Vico Equense - Parte il concorso-gara “Ricette & Sapori dimenticati”, voluto dal Resort de Le Axidie di Marina d'Equa di Seiano. Come partecipare? Scrivendo la ricetta, la sua storia, anche poche righe, preparandola, fotografandola e inviando il tutto all'indirizzo emailinfo@leaxidie.it Le ricette del passato, spesso dimenticate, sono un vero e proprio tesoro della tradizione. C'è chi le ricorda a memoria, altri le conservano gelosamente su foglietti e quaderni. Ricette della nonna. Ricette di famiglia. Ogni regione, dal nord al sud, ne ha tante. La cucina rappresenta la nostra storia, la nostra cultura. Un patrimonio da tutelare tanto quanto le bellezze paesaggistiche. Ed è per questo che sotto la direzione della giornalista Carmen Davolo, della Dieffe Comunicazione, e grazie all'organizzazione dello staff del Resort Le Axidie di Marina Equa di Seiano, Vico Equense, è nato il progetto. Con la consapevolezza che la tradizione culinaria, certamente in alcuni casi da rivedere, per adattarla agli stili di vita attuali, è tutta da scoprire e renderla viva e attuale. Lo staff del ristorante de Le Axidie, il Punta Scutolo, metterà a punto una operazione di archeologia del sapere e dei sapori. Un tracciato della memoria del gusto, patrimonio culturale, dei tempi passati. La gara si chiuderà il 20 marzo. Le foto che arriveranno saranno pubblicate anche sulla pagina Facebook: "Amici delle Axidie", dove una "giuria popolare" voterà a suon di "Mi Piace" la ricetta preferita dagli internauti.Affianco alla votazione del web ci sarà una giuria di esperti che valuterà le ricette. Al primo classificato:un week-end benessere presso l’Hotel Le Axidie comprendente pernottamento in camera standard con prima colazione, 1 massaggio parziale, accesso all’idromassaggio e alla spiaggia privata. Al secondo la partecipazione gratuita al corso di pasticceriaSweetlyAxidie tenuto da Sal De Riso. Al terzo libro di cucina Tutti i vincitori saranno premiati alla serata SweetlyAxidie, con accesso gratuito per due persone, che si terrà presso l'Hotel Le Axidie.
Breve regolamento:
• La partecipazione è aperta a chiunque
• Ogni concorrente potrà presentare più ricette
• Le ricette dovranno essere corredate da almeno una fotografia
• Le ricette possono non essere inedite
• Le ricette devono essere inviate all'indirizzo info@leaxidie.itentro il 20 marzo.
• La giuria composta da: Carmen Davolo, giornalista; Sal De Riso, Costa d'Amalfi; Giacomo De Simone, Ristorante Punta Scutolo decreterà il vincitore/la vincitrice sul sito delle Axidie.
martedì 31 gennaio 2012
Al via rete wireless dell’Ente
Provincia di Napoli - “Dal prossimo 1 febbraio sarà attiva la rete wireless dell’Amministrazione provinciale di Napoli. In diverse aree, all’interno degli edifici, sarà possibile il collegamento ai sistemi e servizi informatici dell’Ente anche con terminali mobili svincolandosi così dalla disponibilità di una postazione fissa” Lo ha annunciato l’assessore ai sistemi informativi ed alla semplificazione della Provincia di Napoli Francesco Mallardo. Le aree prescelte, in via preliminare, sono quelle che trarranno maggiore vantaggio da tale innovazione: l’aula consiliare di S. Maria la Nova, la Sala Cirillo di Piazza Matteotti utilizzata per riunioni, conferenze e incontri stampa, l’Auditorium e la Sala gare di via Don Bosco. In sintesi, sarà possibile, per i dipendenti, componenti di organi politici e quanti regolarmente accreditati nella rete dell’Amministrazione, connettersi con un portatile, un tablet o un telefono cellulare al sistema informativo dell’Ente per consultare atti, dati finanziari e contabili, dati sul personale nonché consultare la posta elettronica e navigare in modalità protetta in internet. “Particolare rilievo assume il nuovo servizio per l’Aula Consiliare, in quanto consentirà- ha aggiunto Mallardo - un più proficuo ed agevole lavoro ai presenti (addetti amministrativi, dirigenti, consiglieri ed assessori) consentendo loro di accedere semplicemente e velocemente a tutte le informazioni di cui avessero bisogno, nell’ottica di migliorare e velocizzare il lavoro negli interessi dell’intera cittadinanza”. “Esso costituisce un ulteriore tassello al processo di innovazione che andremo presto a completare con l’attivazione del servizio di gestione atti online e con una serie di innovazioni nel campo dell’e-government. Analogamente, per le aule destinate a conferenze, incontri stampa e riunioni il servizio di connessione wireless renderà sicuramente più incisivi e completi i lavori attraverso la spedita fruizione di contenuti ed applicazioni online. Per la sala gare, la disponibilità del collegamento wireless costruirà un utile elemento complementare per la conduzione delle gare on line tramite il Portale Gare Telematiche dell’Ente”. “Dal punto di vista strettamente tecnico il sistema è un’ “estensione senza fili” della rete telematica aziendale (intranet) che connette attualmente circa 1.500 postazioni di lavoro informatizzate distribuite nelle oltre 40 sedi dell’Ente (sedi principali e Centri per l’Impiego). Di tale rete essa eredita i requisiti di affidabilità, disponibilità e soprattutto sicurezza. L’utilizzo della rete wireless non sarà “libera”, nel senso delle “reti wifi pubbliche”, ma sarà riservata a tutti i soggetti abilitati ad operare nell’ambito dell’Ente Provincia. Sono allo studio – ha concluso l’assessore provinciale - dal punto di vista tecnico ed economico, soluzioni per estendere tale innovazione ad altre aree dell’amministrazione (in particolare quelle cui accede l’utenza) nonché ad aree pubbliche prospicienti gli edifici dell’Ente, allo scopo di rendere fruibile il servizio alla cittadinanza.”
Maltempo, protezione civile Campania: Previste piogge, neve in montagna e temperature rigide
Regione Campania - A partire dalla serata e fino a giovedì, la Protezione civile della Regione Campania prevede un generale peggioramento delle condizioni meteorologiche con un graduale aumento della nuvolosità associata a precipitazioni sparse che, in montagna, nelle zone al di sopra dei 600 metri, assumeranno anche carattere nevoso. Il Centro funzionale prevede inoltre un ulteriore abbassamento delle temperature. La situazione tenderà a peggiorare nei prossimi giorni quando la colonnina di mercurio potrà scendere anche di tre gradi sotto lo zero nelle zone interne. Il mare si presenterà molto mosso o agitato e i venti, da domani, spireranno da Nord moderati o forti. L'assessore alla Protezione civile della Regione Campania Edoardo Cosenza raccomanda agli enti preposti, già informati attraverso gli avvisi diramati dalla Sala operativa, di disporre le attività di vigilanza sul territorio tese alla verifica del regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi per lo smaltimento delle acque meteoriche e di vigilare sulle condizioni della viabilità. Per le previste nevicate, si segnala la necessità di allertare le strutture assistenziali per un eventuale soccorso alle fasce deboli della popolazione (anziani, ammalati e senza fissa dimora) che potrebbero risentire delle basse temperature. Si invitano i cittadini ad assumere atteggiamenti prudenti e gli automobilisti ad utilizzare pneumatici da neve o catene, se diretti verso zone interne o appenniniche. Il Centro funzionale e la Sala operativa seguiranno l'evolversi della situazione.
Via Carbone, ammodernamento delle reti tecnologiche e canalizzazione delle acque bianche
Vico Equense - Il Comune di Vico Equense ha approvato un progetto preliminare di 42mila euro per l’ammodernamento delle reti tecnologiche e la canalizzazione delle acque bianche in via Carbone, località San Vito. L’Amministrazione comunale ha posto tra i suoi obiettivi, la riqualificazione ambientale ed il miglioramento del decoro dei nuclei abitati, tale intento si sta realizzando con diverse azioni, tra cui l’importante processo di ammodernamento delle reti tecnologiche. Gli interventi consistono nell’interramento di linee aeree, e la predisposizione di sottoservizi futuri al fine di evitare fili penzolanti e pali disseminati sul territorio.
Lauro: Monti autorizzi l'AAMS ad inviare all'antimafia tutta la documentazione delle tredici concessionarie per slot machines e VLT
Con una interrogazione parlamentare urgente, presentata stamane e rivolta al presidente del Consiglio dei Ministri e ministro dell'Economia e delle Finanze, il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia e del comitato antiriciclaggio, chiede a Monti "di autorizzare l'AAMS per il sollecito invio alla commissione antimafia (comitato antiriciclaggio), di tutta la documentazione depositata, relativa alle sedi legali ed agli assetti societari, delle tredici società assegnatarie provvisorie di concessioni per le slot machines e per le VLT." Le società indicate nell'interrogazione sono: B Plus, Lottomatica, SISAL, SNAI, CIRSA, Cogetech, Gamenet, G. Matica, Codere, Hbg, Merkur, Intralot e RB Holding. L'art. 24 del decreto legge n. 98 del 2001 stabilisce, al comma 26, che i soggetti partecipanti a gare o a procedure ad evidenza pubblica, nel settore dei giochi, sono tenuti a dichiarare il nominativo e gli estremi identificativi di coloro che detengono, direttamente o indirettamente, una partecipazione al capitale o al patrimonio superiore al 2%.
Con la messa in liquidazione della Tess la giunta regionale sta liquidando la costa a sud di Napoli
"La messa in liquidazione della Tess è un atto assurdo". È l´affermazione di Tonino Scala responsabile enti locali Sel. "Con la messa in liquidazione della Tess la giunta regionale sta liquidando la costa a sud di Napoli. Una cosa è mettere in discussione le gestioni precedenti e questo può essere condivisibile o meno, altra cosa è cancellare sic et simpliciter tutto dalla sera alla mattina. Non sono mancate criticità dovute troppo spesso all´incapacità di alcuni imprenditori, a volte senza scrupoli. Ciò nonostante qualcosa, comunque si è mosso nell´ottica di uno sviluppo territoriale che potesse creare e garantire occupazione. Gli anni novanta sono stati anni difficili era impensabile poter garantire a tutti i lavoratori, usciti dal ciclo produttivo una opportunità. Grazie alla Tess, grazie ai lavoratori ed ai comuni, quello che sembrava un libro dei sogni è diventato un atto concreto. Le criticità´? tante, tantissime, ma altra cosa è cancellare un´agenzia necessaria per la nostra area. Non è possibile senza un´idea d´insieme poter lasciare al libero arbitrio questa terra. Oggi dopo accordi sottoscritti poche settimane fa si mette in liquidazione una agenzia nata per costruire sviluppo: vergogna. L´ennesimo atto di chi fa il ragioniere e non il politico. Era il 2009 quando tutti senza distinzione, auspicavamo ad un nuovo contratto d´area per il rilancio delle attività produttive nell´area torrese-stabiese. Oggi più che mai è necessario pensare a uno sviluppo con una visione d´insieme che sappia tenere insieme turismo e servizi, che devono essere incentivati e rilanciati, ma serve un occhio vigile che sappia guardare anche all´industria perché non c´è sviluppo duraturo e strutturato se non si pensa a una politica seria che rilanci l´industria e il lavoro operaio. Si tratta di spostare nel Mezzogiorno non le eccedenze industriali del Nord, ma interi comparti di eccellenza che privilegino il territorio meridionale. Tra l´altro c´è un quadro legislativo europeo che offre buone occasioni. Questa è la sfida che si apre dinanzi ai livelli istituzionali del Mezzogiorno e della Regione. Creare lavoro è la priorità assoluta. Quando un territorio e una comunità convivono con migliaia di giovani in cerca di lavoro, senza dare ad essi una risposta o una speranza, il territorio e la comunità sono destinati a implodere. La messa in liquidazione? un grave errore politico ". Conclude l´esponente di Sel.
RAI. Lauro: Una lotta di potere
Del servizio pubblico non interessa niente a nessuno. La vigilanza, un inutile orpello da abolire
"La Rai è il simbolo dell'Italia postlottizzata, non più dai partiti, come in passato, ma da cordate di potere, che siedono anche in commissione di vigilanza ed intervengono, non per vigilare, ma per orientare la gestione aziendale e i consiglieri di amministrazione, con l'obiettivo scoperto di difendere o di promuovere i propri referenti interni. Del servizio pubblico non importa niente a nessuno. Prima si commissaria e si privatizza la Rai, abolendo anche l'inutile orpello della commissione di vigilanza, e meglio è!" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione di vigilanza.
"La Rai è il simbolo dell'Italia postlottizzata, non più dai partiti, come in passato, ma da cordate di potere, che siedono anche in commissione di vigilanza ed intervengono, non per vigilare, ma per orientare la gestione aziendale e i consiglieri di amministrazione, con l'obiettivo scoperto di difendere o di promuovere i propri referenti interni. Del servizio pubblico non importa niente a nessuno. Prima si commissaria e si privatizza la Rai, abolendo anche l'inutile orpello della commissione di vigilanza, e meglio è!" Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione di vigilanza.
lunedì 30 gennaio 2012
Torna a Sorrento la Maremonti. Stefano Baldini testimonial della gara
Sorrento - Tre giorni all'insegna dello sport, quelli in programma dal 3 al 5 febbraio, con la tredicesima edizione della MareMonti, la gara podistica internazionale di mezza maratona organizzata dal Comune di Sorrento. Saranno circa duemila gli atleti in gara, che si contenderanno la vittoria su un percorso che si snoda da Castellammare di Stabia a Sorrento. Testimonial della manifestazione sarà anche quest'anno Stefano Baldini, il maratoneta italiano medaglia d'oro alle Olimpiadi di Atene 2004. "La Maremonti rappresenta uno dei principali appuntamenti sportivi della Regione Campania - spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - non solo per la sua capacità di richiamare l'attenzione degli addetti ai lavori, ma anche per la sempre più massiccia partecipazione di atleti provenienti da ogni continente. Per la nostra città è un'occasione per festeggiare lo sport, ma anche per confermare la vivibilità di Sorrento". Si parte dunque venerdì 3 febbraio, alle ore 15, con l'inaugurazione di una mostra mercato di prodotti agroalimentari della penisola sorrentina, allestita in piazza Angelina Lauro, che resterà aperta al pubblico fino al giorno 5. Sarà inoltre possibile, nel corso dell'intero week-end, visitare gratuitamente la mostra “Canta a Surriento. La passione dei sorrentini per la musica”, allestita a Villa Fiorentino e ammirare le opere esposte al vicino Museo Bottega della Tarsia Lignea. In programma, sabato 4 febbraio, anche la "CorriPenisola", una gara non competitiva di 2 chilometri, su percorso cittadino, riservata a bambini e ragazzi, con partenza alle ore 10 e trenta da piazza Sant'Antonino. Sempre sabato è in programma un convegno sul tema "Dieta Mediterranea e Sport, una scelta vincente", che si terrà alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Sorrento, promosso da Penisolaverde e al quale parteciperanno, oltre a Stefano Baldini e al sindaco Cuomo, il primo cittadino di Pollica, Stefano Pisani, il consigliere con delega all'Agricoltura e Pesca della Regione Campania, Vito Amendolara, il presidente della sezione campana della Fidal, la Federazione italiana di atletica leggera, Sandro Del Naia, e due rappresentanti dell'Istituto di Scienze per l'Alimentazione del Cnr di Avellino, Alfonso Siani e Gianvincenzo Barba.Domenica 5 febbraio, alle ore 9, il via alla Maremonti dalle Nuove Terme di Castellammare di Stabia, con arrivo a Sorrento, in piazza Angelina Lauro. (Fonte: Ago Press)
Crisi: Caldoro, ok Tremonti ma da noi allarme inascoltato
“Condivido l'analisi di Tremonti sul rischio di una crisi sociale senza precedenti”. Cosi il presidente della regione Campania, Stefano Caldoro commenta le parole dell’ex ministro dell’Economia. “Non bisogna però arrivare alla Grecia basta vedere quello che avviene al sud. E’ da oltre un anno , che inascoltati, molti amministratori e non solo, delle regioni del mezzogiorno hanno lanciato un grido di allarme e avanzato proposte”. “La crisi da noi non è alta marea ma un vero e proprio tsunami. Rispetto a questo bisogna immediatamente intervenire. La risposta può essere il new deal di Roosvelt, che propone Tremonti, così come il presidente degli Stati Uniti lo annunciò: ‘Chiederò al Congresso l'unico strumento per affrontare la crisi. Il potere di agire ad ampio raggio, per dichiarare guerra all'emergenza’, disse Roosvelt ‘Un potere grande come quello che mi verrebbe dato se venissimo invasi da un esercito straniero’ ”.
Il ricordo della sofferenza del popolo ebraico
Sorrento - “Abbiamo il dovere di formare per i nostri giovani una palestra della memoria”. L’assessore Maria Teresa De Angelis citando il presidente della Repubblica ha aperto la giornata dedicata al ricordo della sofferenza del popolo ebraico. Organizzata dall’Assessorato della Pubblica Istruzione e dalla dirigente del Liceo Scientifico Salvemini di Sorrento, Patrizia Fiorentin, la giornata ha catturato l’attenzione dei tanti giovani presenti. I professori Gennaro Avitabile ed Elio Gargiulo hanno infatti diretto al Teatro Tasso sabato scorso una performance multimediale, con brani di prosa e di poesia letti in varie lingue dagli alunni del Salvemini, con una teatralizzazione che, dalle parole di Eli Wiesel a quelle di Primo Levi, ha ricordato nel modo più essenziale e drammatico una pagina di storia che non va dimenticata. Tra i presenti, la vicepreside del Salvemini, Rita Urciuoli, la presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Sorrento professoressa Lucrezia Trovato,, il presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, Michele Gargiulo. “L’uomo è l’unico animale che spettacolarizza la violenza-ha ricordato il professor Elio Gargiulo- mettendo in scena rituali di morte.” Il video curato dal professor Gennaro Avitabile ha riportato dal passato la pagina più vergognosa della nostra storia di uomini, ricostruendo chiaramente e coraggiosamente tutte le dinamiche e le responsabilità morali di un massacro programmato. Presenti gli allievi del Liceo Artistico “Grandi” e dell’Istituto San Paolo, che, come sempre, hanno dato prova di grande maturità e sensibilità nell’affrontare temi importanti. (Fonte: Emanuela Rajola)
Finanziaria, Assessore Cosenza soddisfatto per riordino Autorità di Bacino
Regione Campania - L'assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania Edoardo Cosenza ha espresso soddisfazione per l'ulteriore fusione delle Autorità di Bacino previsto dalla Finanziaria regionale approvata dal Consiglio e pubblicata sul Burc sabato scorso. “Grazie a questa norma – ha detto l'assessore Cosenza – l'Autorità di Bacino Campania Nord occidentale viene fusa con la Autorità di bacino del Sarno, che viene denominata Autorità di bacino regionale della Campania Centrale. E si compie un ulteriore passo avanti rispetto al processo di razionalizzazione avviato dalla Giunta Caldoro sin dal suo insediamento: le tre autorità del Sele (Destra e Sinistra Sele e Interregionale Sele), attraverso la precedente manovra, erano infatti già state accorpate tra loro. In tal modo, con l'entrata in vigore di questa Finanziaria, le Autorità di Bacino competenti sul territorio regionale diventano due con una conseguente semplificazione e ottimizzazione delle politiche per la difesa del suolo. Tutti i risparmi gestionali che deriveranno da tale processo verranno reinvestiti sulle due Autorità per migliorarne la funzionalità.”
Paolo Longobardi (Unimpresa): “Riforma del lavoro, puntare sul contratto unico”
“L’emergenza impone di eliminare la giungla delle forme contrattuali oggi previste e di puntare sul contratto unico sul modello Boeri-Garibaldi”. Ne è convinto Paolo Longobardi, presidente di Unimpresa, intervenendo nella discussione sulla riforma del mercato del lavoro. “I quattro tavoli su cui si articolerà la trattativa sono: forme contrattuali, formazione, flessibilità e ammortizzatori sociali – spiega Longobardi - La formula studiata dal governo per la riforma del mercato del lavoro contemplerebbe l’addio al lavoro precario in cambio della cancellazione dell’articolo 18 per i nuovi assunti. In tal senso, appare evidente il proposito dell’esecutivo di fare propria l’indicazione promossa dalla Bce che suggerisce come forma di compensazione un risarcimento economico al posto della proibizione di licenziare senza giusta causa. Secondo tale proposta, inoltre, l’ammontare del risarcimento crescerebbe con l’anzianità di lavoro. Resterebbe, in ogni caso, il divieto di licenziamento discriminatorio legato, ad esempio, al sesso o alla religione”. La tesi che si sta affermando nel governo è quella, appunto, di passare “dal precariato alla mobilità”. L’idea di fondo è che solo la mobilità, l’attitudine a cambiare lavoro nel corso del tempo, può garantire nuova occupazione. “Per i giovani che si affacciano per la prima volta sul mercato del lavoro sarà bene puntare ancora sul contratto di apprendistato, purché risulti più flessibile di quello previsto dalla riforma del lavoro del precedente Governo – aggiunge il presidente di Unimpresa - In vista del prossimo confronto tra il governo e le parti sociali, il mio auspicio è che si possa giungere rapidamente ad una soluzione condivisa capace di porre le basi per una effettiva e moderna riforma del mercato del lavoro. Non va però tralasciato un passaggio che ritengo determinate: per riconoscere più protezioni al lavoratore in cambio di una maggiore mobilità occorrerà aumentare la competitività delle nostre imprese e del Sistema Paese nel suo complesso. Altrimenti ogni sforzo risulterà vano. Mi auguro, quindi, che prevalga il buon senso nel rispetto dei numerosi interessi da tutelare e che si remi uniti nella giusta direzione”. (Fonte: Ago Press)
Via libera alla riorganizzazione della rete scolastica
Regione Campania - Si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro. Su proposta dell’assessore all’Istruzione Caterina Miraglia, è stata approvata la riorganizzazione della rete scolastica per l’anno 2012 – 2013. In tutta la Campania sono previste 151 autonomie in meno, di cui 134 per il primo ciclo e 17 per il secondo. Questo è solo il primo step per raggiungere quota 285 così come chiestoci dal ministero della pubblica istruzione in base alla legge 111 del 2011. Napoli con la sua provincia avrà 57 autonomie in meno, Caserta 27, Salerno 38, Avellino 15 e Benevento 14. "E' stata una scelta sofferta ma necessaria”, afferma l'assessore regionale all'Istruzione ed edilizia scolastica Caterina Miraglia. “La Campania – aggiunge l’assessore - ha un gap negativo da recuperare nei confronti della altre regioni che in passato hanno già fatto importanti operazioni di dimensionamento e di riorganizzazione della rete scolastica. Siamo arrivati al piano definitivo dopo un lungo percorso concertato con le Province, le forze sociali e l’Anci fin dal mese di giugno allorchè condividemmo le linee guida.“Per i Comuni che hanno presentato istanza di dimensionamento, la Giunta ha stanziato 1 milione di euro, da utilizzare per potenziare il servizio di scuolabus, al fine di alleviare i disagi che possono derivare agli studenti costretti a recarsi presso istituti più lontani. “Convinti che tutti i processi possono sempre essere perfettibili, abbiamo deciso infine di istituire un comitato di monitoraggio per il dimensionamento 2012-2013 nel quale saranno presenti i rappresentanti delle parti sociali, delle province e dei comuni”, conclude l’assessore Miraglia.
Festa dei Santi Protettori Ciro e Giovanni
Vico Equense - Domani, 31 gennaio, com’è ormai consuetudine secolare, si celebra la festa dei Santi protettori Ciro e Giovanni, le cui statue sono trasportate dai pescatori locali, a piedi nudi, per le vie principali della Città. La processione parte dalla Chiesa intitolata ai Patroni, riedificata nel 1715, e percorre un lungo itinerario: l’asse di via Nicotera fino ad arrivare a Santa Maria del Toro, da qui percorso inverso fino a giungere in via Roma per poi arrivare in piazza Umberto I e ritornare in Chiesa. Il culto dei due martiri è molto sentito nella città equana, dove in occasione dei festeggiamenti si distribuisce l’olio di San Ciro con cui ungere gli ammalati, a ricordo ed in fede delle attività taumaturgiche del Santo che già in vita era celebrato per la sua azione umanitaria, legata alla professione medica, in favore dei più umili e derelitti. Il culto dei Santi Ciro e Giovanni è antichissimo e a Vico Equense i due martiri sono sempre celebrati insieme, anche se, forse in virtù delle doti di guaritore attribuite a San Ciro, quest’ultimo è più popolare di San Giovanni. “Sino al 1400 – come si legge in uno studio del Professor Salvatore Ferraro – non abbiamo notizie sulla diffusione del nome di San Ciro o sul culto del Santo a Vico Equense, segno che non si era ancora imposto fortemente e radicalmente nel tessuto cittadino. Nel 1486 il notaio vicano Regnabile Palescandolo indicava una piccola cappella, patronato di alcune famiglie vicane, dedicata ai SS. Ciro e Giovanni e situata al di fuori delle mura cittadine; il Vescovo Tolomeo Pentangelo agli inizi del 1500 li definiva “patroni e protettori della Città di Vico Equense”. Fino al 1600 – continua la ricerca del Prof. Ferraro – non si conservavano a Vico Equense reliquie dei due Santi, le quali, certamente per volere del Padre Gesuita San Francesco da Geronimo, furono donate alla nostra città il 5 maggio 1686 al tempo del Vescovo Giovan Battista Repucci.” Le reliquie autentiche dei due Santi sono ora collocate parte in un cassettino con vetro sotto la statua d’argento di San Ciro, una pregevole opera di autore ignoto del XVII secolo, parte in un reliquario d’argento: entrambe sono mostrate alla venerazione dei fedeli il 31 gennaio di ogni anno e portate in processione per le principali vie della Città, che da oltre quattro secoli le venera.
Sorrento, scatta il piano antidissesti
Sorrento - Prevenire il rischio di dissesti idrogeologici che possono essere Provocati da piogge abbondanti e verificare l’esistenza di eventuali scarichi fognari abusivi. Sono i principali obiettivi dell’intervento per la pulizia dei rivoli che attraversano il territorio comunale di Sorrento che prenderanno il via nei prossimi giorni. Ad annunciarlo è il sindaco Giuseppe Cuomo, dopo aver ottenuto l’impegno in tal senso da parte della Provincia di Napoli, che ha stanziato le somme necessarie all’esecuzione dei lavori, grazie all’interessamento dell’assessore Piergiorgio Sagristani e del consigliere Raffaele Apreda della Provincia stessa. Sono sei i corsi d’acqua che attraversano il territorio della città di Sorrento: Cesarano, Atigliana, Parise, Pantano-Tonnarella, Sant'Antonio e Priora e tutti saranno oggetto delle operazioni di pulizia eseguite da operai specializzati. Gli interventi di manutenzione ordinaria dei rivoli - per la cui esecuzione,si prevede, occorreranno alcune settimane - sono finalizzati alla rimozione dei materiali che ostacolano il naturale deflusso delle acque.«In sinergia con la Provincia di Napoli abbiamo attuato un monitoraggio e disposto lavori nella maggior parte dei ruscelli che attraversano il nostro territorio – spiega il sindaco Cuomo-.Con questi interventi avremo un duplice beneficio: affrontare in sicurezza emergenze in caso di piogge abbondanti e rilevare la presenza di eventuali sversamenti abusivi negli stessi corsi d’acqua. Per questo motivo ringraziamo l'amministrazione provinciale che ha deciso di destinare risorse per la nostra città». La decisione di effettuare le operazioni di pulizia nasce dalla necessità di rimuovere tutto ciò che impedisce il normale scorrimento delle acque, dai rami delle alberature, agli arbusti, fino ai rifiuti ingombranti che persone senza scrupoli si ostinano a scaricare nei rivoli. In tal modo sarà possibile attenuare i rischi di dissesti che possono scaturire dall’ostruzione dei corsi d’acqua,come peraltro già più volte verificatosi in passato, quando si sono registrati allagamenti e frane o smottamenti di terreno provocati proprio dalla grande quantità di pioggia che non potendo scorrere nei rivoli ostruiti si riversava lungo le strade o nel tentativo di trovare percorsi alternativi determina crolli di muri di contenimento. Gli interventi, inoltre, consentiranno di verificare se ci sono scarichi fognari, industriali o residenziali, che illecitamente vengono canalizzati all’interno dei corsi d’acqua che attraversano il territorio di Sorrento. Una pratica illecita che ha numerosi precedenti, come testimoniano le operazioni eseguite nel corso degli anni dalle forze dell’ordine. Fenomeno legato, in particolare, ad Alcune tipologie di attività industriali, oppure all’abusivismo edilizio, quando i proprietari delle strutture realizzate in mancanza di autorizzazioni, non potendo allacciarsi all’impianto fognario pubblico proprio perché non possono giustificare l’esigenza di effettuare lo sversamento, canalizzano i loro scarichi all’interno dei rivoli da dove sfociano in mare provocando gravi danni ambientali. Si tratta, insomma, di una serie di interventi necessari per la tutela dell’ecosistema e per evitare rischi per la popolazione. (Fonte: Massimiliano D’ Esposito da il Mattino)
Sorrento, soppalchi ed opere realizzate all’interno di due immobili comunali oggetto di trattativa privata per l’alienazione
L’Italia dei Valori presenta richiesta di chiarimenti al Comune di Sorrento ed alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata
Sorrento - Con determina dirigenziale n. 1.458 del 1 dicembre 2011, a firma del Dirigente Dott. Donato Sarno, è stata indetta trattativa privata per l’alienazione di alcuni cespiti comunali, tra i quali 2 immobili siti in Sorrento, con accesso dalla via Luigi De Maio, lungo la strada di collegamento al porto turistico, precisamente due locali ad uso deposito con soppalco, della consistenza rispettiva di 126 e 117 metri quadrati, attualmente adibiti a parcheggio. E’ questo l’incipit della richiesta inviata dal responsabile dell’Italia dei Valori in Penisola Sorrentina, Giovanni Antonetti, all’Amministrazione comunale, al Comando Vigili Urbani, al Commissariato della Polizia di Stato, alla locale Stazione dei Carabinieri, nonché alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. “La trattativa è stata aggiudicata” si legge nel documento “al soggetto che ha presentato le offerte più vantaggiose…………per gli importi rispettivamente di euro 143.000,00 e 122.100,00 e, secondo quanto testualmente risulta dalla determina n. 1.564 del 16 dicembre 2011, gli aggiudicatari sarebbero stati obbligati a stipulare gli atti pubblici di compravendita dei lotti assegnati entro e non oltre il 23 dicembre 2011. Dall’esame dei dati catastali, la consistenza degli immobili (rappresentati anche in grafico) è rispettivamente di 126 e 117 metri quadrati e non è dato conoscere, allo stato attuale, gli autori delle menzionate opere, consistenti nella realizzazione dei soppalchi e di altri servizi tecnici (montacarichi), la legittimazione delle stesse, nonché il titolo in forza delle quali sono state eseguite”.
Sorrento - Con determina dirigenziale n. 1.458 del 1 dicembre 2011, a firma del Dirigente Dott. Donato Sarno, è stata indetta trattativa privata per l’alienazione di alcuni cespiti comunali, tra i quali 2 immobili siti in Sorrento, con accesso dalla via Luigi De Maio, lungo la strada di collegamento al porto turistico, precisamente due locali ad uso deposito con soppalco, della consistenza rispettiva di 126 e 117 metri quadrati, attualmente adibiti a parcheggio. E’ questo l’incipit della richiesta inviata dal responsabile dell’Italia dei Valori in Penisola Sorrentina, Giovanni Antonetti, all’Amministrazione comunale, al Comando Vigili Urbani, al Commissariato della Polizia di Stato, alla locale Stazione dei Carabinieri, nonché alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. “La trattativa è stata aggiudicata” si legge nel documento “al soggetto che ha presentato le offerte più vantaggiose…………per gli importi rispettivamente di euro 143.000,00 e 122.100,00 e, secondo quanto testualmente risulta dalla determina n. 1.564 del 16 dicembre 2011, gli aggiudicatari sarebbero stati obbligati a stipulare gli atti pubblici di compravendita dei lotti assegnati entro e non oltre il 23 dicembre 2011. Dall’esame dei dati catastali, la consistenza degli immobili (rappresentati anche in grafico) è rispettivamente di 126 e 117 metri quadrati e non è dato conoscere, allo stato attuale, gli autori delle menzionate opere, consistenti nella realizzazione dei soppalchi e di altri servizi tecnici (montacarichi), la legittimazione delle stesse, nonché il titolo in forza delle quali sono state eseguite”.
Il Consigliere regionale Donato Pica ha presentato una Proposta di legge “per la valorizzazione della sentieristica e della viabilità minore”
Regione Campania - La Proposta di legge ha l’obiettivo di colmare un grave vuoto legislativo che caratterizza la Regione Campania e mira a tutelare quella viabilità minore fatta di sentieri, mulattiere, stradelle forestali - patrimonio culturale di generazioni di uomini - nonché a sollecitare azioni tese alla conoscenza e valorizzazione del territorio allo scopo di favorire l'escursionismo quale mezzo per realizzare un corretto ed equilibrato rapporto con l'ambiente. “E' risaputo che per poter tutelare il territorio, bisogna governarlo – dichiara Pica - uno dei modi che si ritiene efficace per tale scopo è proprio costituito dalla segnatura di sentieri pedonali escursionistici. Ove si avverte la presenza di persone, queste di per sé costituiscono un ottimo deterrente, poiché è sul territorio abbandonato a sé stesso che si verificano incendi, bracconaggio, taglio indiscriminato di boschi, in una parola: si deturpa il paesaggio causando danni gravi ed a volte irreversibili” aggiunge Pica. La Proposta di legge presentata da Pica mira ad unire tra loro i grandi itinerari della Regione già esistenti, prevedendo la realizzazione di nuovi percorsi nelle zone in cui l'escursionismo non si è ancora sviluppato come salutare passatempo all'aria aperta. In una seconda fase si punta al coordinamento delle iniziative in atto per definire segnavie e simboli comuni sugli itinerari di tutta la Regione, tenendo nel debito conto anche quelli nazionali ed europei, in modo tale che l'escursionista, che magari giunge da altra parte del Paese, non si debba più affidare a complicate sigle di Enti od Associazioni per trovare in montagna il giusto sentiero. Il fine ultimo è quello di collegare tutta la Regione con una fitta rete di sentieri in modo da unire parchi, riserve naturali, piccoli paesi, villaggi ed antichi castelli, sperdute abbazie e solitarie chiesette, fitti boschi ed ampi pascoli, splendidi angoli intatti di una Campania sconosciuta che si può scoprire solo muovendosi lentamente a piedi. “Bisogna invertire l'attuale tendenza in atto, per la quale la conservazione del nostro patrimonio naturale è dovuta più al caso che alla mano dell'uomo – ha aggiunto ancora Pica - e del resto, l'importanza del rapporto tra sviluppo economico e trasformazioni territoriali ha posto negli ultimi anni al centro dell'attenzione il rispetto e la salvaguardia del patrimonio culturale e delle risorse ambientali, sollecitando una più attenta cura nell'uso del territorio anche in relazione alla qualità della vita ed alle esigenze di sviluppo delle collettività locali”. La speranza ora è che la Proposta di legge arrivi presto in aula per l’approvazione definitiva.
domenica 29 gennaio 2012
Tennis: il vicano Perin guida nazionale italiana alle finali europee Winter Cup
Vico Equense - Riccardo Perin, il piccolo campione di tennis di Vico Equense, neo vincitore del ''LemonBowl'' di Roma, ha trascinato la nazionale italiana, guidata dal tecnico federale Nicola Fantone, alla qualificazione per le finali europee della ''Winter Cup'', under 12, superando nella finale di oggi a Bucarest, la Romania, favorita della competizione internazionale che ha visto impegnate le nazionali di Belgio, Bulgaria, Irlanda, Lussemburgo e Svezia. La ''Winter Cup'' è considerata alla stregua di un Campionato Europeo a squadre, una sorta di Coppa Davis per giovani tennisti. Riccardo Perin ha vinto tutte le gare che lo hanno visto impegnato nella competizione internazionale, come ha fatto anche nella finale di oggi vincendo nettamente il singolo (6-1 6-2) e superando, in coppia con Navarra, anche nel doppio, i giovani eredi della prestigiosa scuola rumena di tennis. La finale della più importante competizione internazionale per le promesse del tennis, si disputerà il mese prossimo nella Repubblica Ceca. (Fonte: Adnkronos)
Incontri al Bixio, boom di visitatori
Piano di Sorrento - Un “open-day” che ha richiamato tante persone e curiosi. Grande successo, ieri a Piano di Sorrento, per la manifestazione “Bixio porte aperte”. Istituto scolastico che fin dal mattino, per tutta la giornata, ha consentito l’ingresso agli utenti. Un modo innovativo per far visitare alla gente le proprie strutture. In programma esperimenti nei laboratori di chimica e fisica, simulazioni di navigazione in sala manovra e sala radar, previsioni del tempo. L’istituto tecnico nautico statale “Nino Bixio” con le sue attrezzature e con la preparazione che dà ai ragazzi si riconferma una scuola d’eccellenza sul territorio nazionale. (Fonte: Metropolis)
Marina Grande scarichi in mare diffida alla Gori
Sorrento - Le acque di scarico dell’impianto di depurazione di Marina Grande risultano tossiche pur non violando i parametri normativi ed il sindaco diffida la Gori spa (società che gestisce la struttura per conto dell’Ente d’ambito sarnese vesuviano) all’approfondire la questione e risolvere il problema nel più breve tempo possibile. A determinare la decisione del primo cittadino di Sorrento, Giuseppe Cuomo, sono stati i risultati degli esami eseguiti dall’Arpac su di un campione di acque prelevate tra quelle sversate dall’impianto. In particolare dai rilievi risulta che «la composizione dello scarico non rientra nei limiti per quanto riguarda il parametro “Saggio di tossicità acuta su Daphnia Magna”». I risultati dei test effettuati dal dipartimento tecnico di Napoli dell’Arpac, sebbene attestino la tossicità dei reflui, non sono tali da far scattare automaticamente l’emissione delle sanzioni previste dalla normativa in materia di tutela ambientale. Implicano, però, che vengano eseguite più accurate indagini per la ricerca delle cause e la loro rimozione. Ciò in quanto, come si legge nell’ordinanza sindacale «lo scarico risulta essere qualitativamente non conforme alle disposizioni normative in materia ambientale e antinquinamento e in Particolare in merito al disposto del decreto legislativo 152 del 2006». Il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, quindi, ha diffidato l ’amministratore delegato di Gori spa, Giovanni Paolo Marati, «ad approfondire con la massima urgenza le indagini analitiche al fine di ricercare ed eliminare le cause di «Tossicità acuta da Daphnia Magna»in modo da assicurare la regolarizzazione dello scarico dei reflui in acque superficiali». Una copia dell’ordinanza, inoltre, è stata inviata agli uffici della Regione Campania che si occupano del ciclo integrale delle acque, all’Ente d’ambito sarnese vesuviano, all’area tutela ambientale della Provincia di Napoli, al Dipartimento provinciale di Napoli dell’Arpac, ed anche al commissariato di polizia ed alla compagnia carabinieri di Sorrento, al dipartimento di prevenzione dell’Asl Na3-Sud ed al comando della polizia municipale, tutti enti chiamati, per le loro rispettive competenze, a vigilare perché la Gori ottemperi a quanto richiesto dall’amministrazione comunale attraverso l’ordinanza del sindaco Giuseppe Cuomo. Si ripropone,quindi,l’esigenza della dismissione dell'impianto di Marina Grande. Ma dallo scorso mese di maggio la Regione non assicura la copertura economica necessaria Alle imprese che stanno costruendo il nuovo depuratore a Punta Gradelle che doveva essere pronto per lo scorso mese di ottobre. Una situazione che mette a repentaglio anche un altro progetto, presentato nei giorni scorsi dalla Gori, l'azienda che gestisce il servizio idrico: la riqualificazione di Marina Grande, attraverso la dismissione del vecchio impianto di depurazione. (Fonte: Massimiliano D’ Esposito da il Mattino)
Scomparsa Scalfaro, il cordoglio di Caldoro
Regione Campania - Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ha espresso “profondo cordoglio, anche a nome dell'intera Giunta" per la morte del presidente Oscar Luigi Scalfaro. Caldoro ha ricordato "il suo ruolo di padre costituente e capo dello Stato in una fase di passaggio delicata della vita della Repubblica." Oscar Luigi Scalfaro era nato a Novara il 9 settembre 1918. Magistrato, deputato all'Assemblea Costituente, è stato il nono Presidente della Repubblica, dal 1992 al 1999. Fu eletto deputato ininterrottamente dal 1946 al 1992, quando, durante la sua presidenza della Camera dei deputati, fu eletto Presidente della Repubblica. In precedenza era stato Ministro dell'Interno nel Governo Craxi I. Era senatore a vita aderente al Partito Democratico. Di Scalfaro bisogna inoltre ricordare che, insieme a Sandro Pertini (che presiedette come membro anziano il Senato nel 1987) ed Enrico De Nicola (presidente della Camera, del Senato e della Repubblica dal 1º gennaio all'11 maggio 1948), ha ricoperto tutte le tre più alte cariche dello Stato: è infatti stato Presidente della Repubblica e Presidente della Camera, oltre ad avere presieduto provvisoriamente il Senato all'inizio della XV Legislatura.
Lauro: Monti ha preso sottogamba il palese conflitto di interessi di alcuni ministri, viceministri e sottosegretari
“Ho la sgradevole sensazione che il premier Monti abbia preso sottogamba la questione del conflitto di interessi di alcuni suoi ministri. Oggi Sergio Rizzo attacca frontalmente le risibili e burocratiche giustificazioni dei ministri Profumo e Clini, che, tra l’altro, non sono gli unici, invocando le stesse ragioni di opportunità e di trasparenza, da me più volte richiamate, a partire dall’interrogazione urgente presentata a novembre che rimane ancora senza risposta. Il PD e il Terzo Polo tacciono. Se fosse stato un governo di centrodestra avrebbero già chiesto le dimissioni non solo dei ministri, ma di tutto il governo. Due pesi e due misure, come sempre. La pubblicazione delle dichiarazioni, fiscali e patrimoniali, di tutti i membri del governo, nonché dei loro familiari e conviventi, non può attendere oltre. Monti prenda in mano la situazione. Ne va della sua credibilità, nazionale ed internazionale.” Lo ha dichiarato, in un pubblico dibattito, a Sorrento, il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione affari costituzionali.
Tassa di soggiorno, determinate le tariffe
Vico Equense - Il prossimo 1° aprile entrerà in vigore l'imposta di soggiorno per i turisti che pernotteranno nel territorio comunale. Il Consiglio comunale nella seduta del 15 dicembre scorso, ha approvato il regolamento, redatto dall’Amministrazione comunale. Con apposita delibera, la Giunta comunale ha determinato le tariffe da applicare. Nelle strutture alberghiere 1, 2 e 3 stelle si pagherà un euro, per quelle a 4 stelle, 1,50, invece 5 stelle, 2euro. Nelle strutture ricettive extra alberghiere la tariffa varia da 1 euro a 1,50. Bed & Breakfast, attività agrituristiche e campeggi 1 euro. Il gettito dell’imposta di soggiorno ha un vincolo di destinazione, finanzierà provvedimenti in materia di turismo volti a migliorare il soggiorno degli ospiti, ricercando nuovi attrattori in campo ambientale, culturale e del tempo libero in generale, inoltre si investirà in piccole infrastrutture come la segnaletica informativa, i parcheggi e i marciapiedi. Nel regolamento è previsto anche, l’istituzione di un osservatorio permanente formato dall’Amministrazione comunale, dalle associazioni rappresentative degli operatori turistici o dai titolari delle strutture ricettive, con il compito di monitorare gli effetti dell’applicazione dell’imposta e di formulare eventuali proposte correttive. Il presupposto della tassa sul turista è il pernottamento, nel periodo compreso tra il primo aprile e il trentuno ottobre di ciascun anno solare, presso le strutture ricettive ubicate nel territorio, sino a un massimo di sette notti trascorse in maniera consecutiva nella medesima struttura ricettiva. Sono previste, altresì, delle agevolazioni che comportano l’esenzione dal pagamento dell’imposta: gli iscritti all’anagrafe dei residenti del Comune di Vico Equense; i minori fino al compimento della maggiore età; coloro che praticano terapie riabilitative presso strutture sanitarie site nel territorio comunale; le persone che assistono degenti ricoverati presso strutture sanitarie site nel territorio comunale in ragione di un accompagnatore per paziente; entrambi i genitori dei degenti ricoverati presso strutture sanitarie del territorio; gli appartenenti alle forze di polizia, statali e locali, del corpo nazionale dei vigili del fuoco e della Protezione Civile che soggiornano per esigenze di servizio, le guide turistiche, gli autisti dei pullman e persone oggetto di gratuità promozionale da parte degli operatori. Monte Faito è esentato dall’applicazione della tassa sino al 31 dicembre 2013.
Sinistra sul palcoscenico De Magistris: Pd decida
Fonte: Roberto Fuccillo da la Repubblica Napoli
«L’occasione del 2013 non va sprecata. Facciamoci trovare pronti e uniti per l’alternativa». Ormai non c’è dubbio. Da ieri Napoli e Luigi de Magistris sono dentro un progetto politico per riportare la sinistra sul proscenio nazionale. Questa la valenza del Forum dei beni comuni, concluso con un altro affondo del sindaco: «Dobbiamo trovare una formula per una campagna elettorale per andare al governo del paese. Noi, che siamo l’esatto contrario del governo Monti, che è l’arroccamento dei poteri». Una giornata con molti amministratori in giro, da coalizzare sulla difesa di alcuni punti fermi tipo l’acqua pubblica. Ma anche con molte associazioni, i leader nazionali di Sel (Nichi Vendola), Rifondazione (Paolo Ferrero), Verdi (Angelo Bonelli), la Fiom da Gianni Rinaldini a Maurizio Landini. Schieramento ampio, anche nei numeri. Circa mille persone a occupare già di prima mattina il teatro Politeama, dove l’assessore Alberto Lucarelli, coadiuvato da Norma Ranger del “Manifesto”, ha tracciato la cornice di questa adunata. Programma per niente accondiscendente: «I Comuni devono trovare una piattaforma condivisa su politiche precise, anche attraverso il conflitto locale e nazionale», contro la «mistificazione della rappresentanza» e la «dittatura della delega», con «una Carta da inviare al Capo dello Stato e al presidente del Consiglio per evidenziare gli atti eversivi e incostituzionali che impediscono il soddisfacimento dei diritti essenziali».
«L’occasione del 2013 non va sprecata. Facciamoci trovare pronti e uniti per l’alternativa». Ormai non c’è dubbio. Da ieri Napoli e Luigi de Magistris sono dentro un progetto politico per riportare la sinistra sul proscenio nazionale. Questa la valenza del Forum dei beni comuni, concluso con un altro affondo del sindaco: «Dobbiamo trovare una formula per una campagna elettorale per andare al governo del paese. Noi, che siamo l’esatto contrario del governo Monti, che è l’arroccamento dei poteri». Una giornata con molti amministratori in giro, da coalizzare sulla difesa di alcuni punti fermi tipo l’acqua pubblica. Ma anche con molte associazioni, i leader nazionali di Sel (Nichi Vendola), Rifondazione (Paolo Ferrero), Verdi (Angelo Bonelli), la Fiom da Gianni Rinaldini a Maurizio Landini. Schieramento ampio, anche nei numeri. Circa mille persone a occupare già di prima mattina il teatro Politeama, dove l’assessore Alberto Lucarelli, coadiuvato da Norma Ranger del “Manifesto”, ha tracciato la cornice di questa adunata. Programma per niente accondiscendente: «I Comuni devono trovare una piattaforma condivisa su politiche precise, anche attraverso il conflitto locale e nazionale», contro la «mistificazione della rappresentanza» e la «dittatura della delega», con «una Carta da inviare al Capo dello Stato e al presidente del Consiglio per evidenziare gli atti eversivi e incostituzionali che impediscono il soddisfacimento dei diritti essenziali».
A Portici una serata all´insegna della pace
In una fredda serata invernale, "Quella sporca dozzina, ovvero la banalità del bene" ha riscaldato i cuori dei tanti presenti al "Teatro Sales". È stato presentato ieri, 28 gennaio, il nuovo libro di Tonino Scala ed Emilio Vittozzi. Ad aprire i lavori è stato Don Alessandro che si è soffermato sulla figura di Giorgio La Pira tra i protagonisti del libro. Parafrasando il celebre film Quella sporca dozzina con Lee Marvin e Charles Bronson, i due autori hanno pensato di mettere insieme la loro "stupenda dozzina" di Uomini e Donne che si sono "spremuti" per la Pace... Da Madre Teresa di Calcutta (per la cui morte hanno pianto una miriade di persone di differenti fedi religiose) all´indimenticabile Tonino Bello (ai cui funerali erano presenti 50 mila persone!), da Nelson Mandela (simbolo della rinascita del Sudafrica) a Martin Luther King ("I Have a Dream..."), da Antonino Caponnetto (Capo del Pool antimafia) a Oscar Romero (ucciso mentre celebrava Messa!), da Helder Câmara (il brasiliano più conosciuto dopo Pelè!) a Giorgio La Pira (Cattolico antifascista), da Aldo Capitini (ideatore della Marcia della Pace Perugia-Assisi) a Peppe Diana (ucciso in Sacrestia!), da John Lennon (uno dei celebri "Beatles") ad Alex Zanotelli, attualmente unico vivo insieme a Mandela. Dodici figure diverse per estrazioni sociali, politiche, culturali, temporali, ma legate da un unico fine: il raggiungimento della Pace, attraverso l´impegno per la Socialità, la Giustizia Sociale, la Libertà. Il libro, edito da una casa editrice di Boscoreale "il quaderno edizioni" che si sta inserendo nel panorama editoriale italiano con scritti di impegno sociale e civile, ha la prefazione di Don Tonino Palmese, le vignette di Paolo del Vaglio e la copertina del pittore napoletano Valerio Iermano. Non a caso il testo è dedicato a Peppino Impastato ucciso dalla mafia,e a tutti i caduti per la libertà, la giustizia, la pace, il ricavato dalla vendita andrà in beneficenza alle associazioni delle vittime di camorra. Nei nomi e nelle storie presentate in questo illuminante e caldo libro di Tonino Scala ed Emilio Vittozzi, una memoria e un impegno tenero, compassionevole e allo stesso tempo rivoluzionario. I testimoni presentati in questo volume ci spingono a raccogliere le loro storie perché in ogni epoca le generazioni, soprattutto dei giovani (e non solo), necessitano di riferimenti e di modelli capaci di mostrare il volto autentico dell´uomo e di proporre la possibilità del bene, del bello, del vero e del giusto. Una serata bella e calda nonostante il freddo ricca di passione.
sabato 28 gennaio 2012
L'Assessore regionale al lavoro Severino Nappi a Nozze Qui
"Nonostante la crisi dell´economia in generale, il matrimonio rappresenta un "business", che mette insieme un sistema produttivo, che pone significantemente le sue basi, su varie figure professionali che messe insieme, generano lavoro e sviluppo". E' quanto hanno dichiarato gli organizzatori di "Nozze Qui" Mario Ziino e Carlo Pecoraro ed in particolare modo oggi, a margine della visita alla Galleria del mare, dove si sta svolgendo la Fiera per gli sposi, da parte dell'assessore regionale al lavoro Severino Nappi, che nel complimentarsi per l'organizzazione dell'evento, ha voluto a ricordare quanto segue: "Un'iniziativa interessante per Napoli e per la Campania che richiama l'attenzione sul momento bello della vita, ma che è anche un'occasione per mettere a sistema imprese, lavoratori e tutti quelli che ruotano attorno a questa esperienza importante". "Questa iniziativa - prosegue Nappi - è anche modo per creare occupazione, un modo per offrire un opportunità alle imprese di essere conosciute, di parlare con le persone, di intercettare i clienti, ma anche di essere attenzionati dalle Istituzioni e ragionare sulle questioni di particolare interesse". "E di ciò che abbiamo bisogno - conclude Nappi - per dare rilancio alla nostra economia".
Seiano, riqualificazione ambientale: 57mila euro per la messa in sicurezza della via Raffaele Bosco
Vico Equense - 57mila euro per la messa in sicurezza della via Raffaele Bosco. "Sono pervenute - spiega l´Assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Ferraro - diverse segnalazioni circa la situazione di pericolo, per la cittadinanza, in transito sul tratto della via Raffaele Bosco, a causa del distacco di muratura, franante sulla sottostante via Mirto, e anche per la mancanza di un adeguato parapetto di protezione, in considerazione del fatto che quello esistente è gravemente compromesso. Per questo motivo si è reso indispensabile intervenire, per evitare l´attuale emergenza sul tratto di strada interessato dal dissesto." La via Raffaele Bosco, nata tra il 1897 e il 1903, per volontà dell´avvocato napoletano che le assegna il nome, collega, sia sul tratto Vico - Moiano, che su quello Seiano - Moiano, il centro cittadino con le numerose aziende sorte nella zona alta, dove risiede circa i 2/3 della popolazione. "L´intervento - aggiunge l´Assessore Ferraro - di "messa in sicurezza di via R. Bosco, tratto a confine con via Mirto" è teso al miglioramento della viabilità principale delle frazioni, pertanto coerente con gli indirizzi generali espressi dal Consiglio Comunale, inoltre, in coerenza con il processo di ottimizzazione e razionalizzazione avviato." La messa in sicurezza del tratto avverrà attraverso la riqualificazione ambientale del sito. Il fine è, quindi, quello di progettare gli spazi, rendendoli aree facilmente accessibili e fruibili, in grado di rinnovare l´immagine urbana e non solo. Molta attenzione è stata posta, in questi anni, per il miglioramento di questa strada. Sono stati portati a termine lavori di sistemazione e messa in sicurezza, tra le località di Seiano e Moiano, per una spesa di oltre 942mila euro. Cominciati alla fine del 2004 sono terminati durante il quinquennio 2006/2011. Lavori di ripavimentazione di alcuni tratti tra Arola e Fornacelle per un importo di 86mila euro. Sono stati inoltre compiuti interventi con co-finanziamento regionale per la messa in sicurezza di altri tratti dell´asse viario per un importo pari a 187mila euro. "Permangono - conclude l´Assessore ai Lavori Pubblici - tuttora alcune criticità. La strada, infatti, richiede continui e costosi interventi di sistemazione." La giunta della Regione Campania, l´anno scorso, ha destinato un contributo straordinario per la messa in sicurezza della via, proprio per il tratto Seiano - Moiano, di 900mila euro.
Il Pd di Meta ricorda la Shoah
Meta - “Dalla storia alla testimonianza. Per non dimenticare”. Questo il titolo della manifestazione organizzata dal Pd di Meta per celebrare la giornata della memoria. Sabato 28 gennaio, ore 17.00, presso la Casina dei Capitani, il prof. Biagio Passaro, dell’Università degli studi di Pescara “G. D’Annunzio”, introdurrà le coordinate storiche nelle quali sarà inserita poi la testimonianza di un sopravvissuto ai lager, il capitano Mario Russo. Il suo racconto descriverà pagine di vita vissuta, che meritano di essere conosciute soprattutto dalle nuove generazioni. Gli interventi saranno introdotti e coordinati dal dott. Francesco Russo, dirigente del Pd locale. Questa iniziativa è finalizzata a tenere viva la memoria della tragedia dell’Olocausto, per non dimenticare mai quanto è accaduto, perché, come afferma Primo Levi, il popolo che dimentica il proprio passato è condannato a ripeterlo.
Degrado del centro storico e disperazione dei cittadini
Antonetti (Idv): “Maggiori controlli a piazza della Vittoria”
Sorrento - E’ recente la notizia, pubblicata su tutti i quotidiani regionali, dell’arresto di una persona intenta a cedere dosi di sostanza stupefacente e della segnalazione alla prefettura di due diciottenni; l’episodio, avvenuto a Sorrento, in pieno centro storico, in piazza Vittorio Veneto, ha destato sconcerto nella popolazione residente del quartiere, per la loro incolumità e di quella dei propri figli. La situazione di degrado in cui versa questo angolo di paradiso della cittadina della costiera, era già stata segnalata più volte dall’Italia dei Valori, attraverso il coordinatore locale Giovanni Antonetti, che è ritornato sull’argomento con una dettagliata denuncia indirizzata al sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo ed all’Assessore alla Sicurezza Giuseppe Stinga, al Comando Vigili Urbani, nonché al Commissariato della Polizia di Stato, in persona del Vicequestore Antonio Vinciguerra ed al Luogotenente Nicola Mariniello, comandante della locale Stazione dei Carabinieri. “La situazione attuale è la seguente” si legge nel documento “il lato nord dell’edificio scolastico, sede dell’ Istituto Tecnico San Paolo, è letteralmente imbrattato da una serie di segni e graffiti; stessi segni tratteggiati campeggiano sull’asfalto della piazza della Vittoria, nonché sull’intero arredo urbano dell’area in oggetto (panchine, lampioni, blocchi che delimitano la piazza).
Sorrento - E’ recente la notizia, pubblicata su tutti i quotidiani regionali, dell’arresto di una persona intenta a cedere dosi di sostanza stupefacente e della segnalazione alla prefettura di due diciottenni; l’episodio, avvenuto a Sorrento, in pieno centro storico, in piazza Vittorio Veneto, ha destato sconcerto nella popolazione residente del quartiere, per la loro incolumità e di quella dei propri figli. La situazione di degrado in cui versa questo angolo di paradiso della cittadina della costiera, era già stata segnalata più volte dall’Italia dei Valori, attraverso il coordinatore locale Giovanni Antonetti, che è ritornato sull’argomento con una dettagliata denuncia indirizzata al sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo ed all’Assessore alla Sicurezza Giuseppe Stinga, al Comando Vigili Urbani, nonché al Commissariato della Polizia di Stato, in persona del Vicequestore Antonio Vinciguerra ed al Luogotenente Nicola Mariniello, comandante della locale Stazione dei Carabinieri. “La situazione attuale è la seguente” si legge nel documento “il lato nord dell’edificio scolastico, sede dell’ Istituto Tecnico San Paolo, è letteralmente imbrattato da una serie di segni e graffiti; stessi segni tratteggiati campeggiano sull’asfalto della piazza della Vittoria, nonché sull’intero arredo urbano dell’area in oggetto (panchine, lampioni, blocchi che delimitano la piazza).
venerdì 27 gennaio 2012
Teatro Mio al Supercinema con "Ferdinando" di Annibale Ruccello
Castellammare di Stabia - «Ferdinando» di Annibale Ruccello, l´opera più famosa del drammaturgo stabiese, nell´allestimento della compagnia stabile Teatro Mio, venerdì 3 febbraio 2012, ore 20,30, al Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia. Siamo nella campagna napoletana, agosto 1870: rimasta vedova, la baronessa Donna Clotilde Lucanigro si è rifugiata in una villa sulla costa dove passa le giornate a letto fra rosari e medicine, "malata immaginaria" sempre in fin di vita. A farle da infermiera e dama di compagnia è Gesualda, cugina povera, inacidita dal nubilato e - si intuisce - amante di Don Catellino, prete di famiglia che tutti i giorni, alla stessa ora, ha l'abitudine di andare a bere un bicchierino al capezzale della presunta inferma. A sconvolgere lo stagnante e teso equilibrio domestico provvede Ferdinando, dalla bellezza efebica che, rimasto orfano, viene mandato a vivere da Donna Clotilde di cui risulta essere un misterioso, lontano nipote. Fanno parte del cast, Luisa Russo (Clotilde), Tina Norvello (Gesualda), Peppe Coppola (Ferdinando) e Bruno Alvino (Don Catellino), per la regia di Salvatore Guadagnuolo.
Istituzioni e associazioni di categoria a Nozze Qui
Le istituzioni e le associazioni di categoria al fianco di Nozze Qui. E' quanto è emerso nel corso dagli incontri, tra gli organizzatori della Fiera degli sposi Mario Ziino e Carlo Pecoraro che hanno prima ricevuto il Vice Presidente del Consiglio regionale della Campania Biagio Iacolare e poi rappresentanti di Federalberghi e Confartigianato. "Sono rimasto davvero colpito da questa bellissima manifestazione, che nei fatti da lustro alla città di Napoli e all'intera regione Campania". E' quanto ha tenuto a ricordare il vice presidente del parlamentino campano Biagio Iacolare, complimentandosi con gli ricordando come "Quest'iniziativa di altissimo livello, rispecchia in pieno i veri valori dell'impresa campana. E da qui che dobbiamo ripartire, per far si che manifestazioni del genere vengano incentivate e promosse e non mai legati al singolo evento". "Imprenditori ed Istituzioni devono essere un tutt'uno per far si - aggiunge Iacolare - che nel breve tempo, tutto ciò sia volano di sviluppo e di ripresa per l'economia campana. Un'economia che deve per forza di cose, proiettarsi al futuro, ma non deve mai dimenticare che fonda le sue basi sulle antiche tradizioni, come quelle dell'alta sartoria napoletana, vero "fiore all'occhiello" dell'impresa-moda napoletana". Sulla stessa lunghezza d'onda anche la Vice Presidente di Federalbergi Napoli, Adele Palomba, che plaudendo all'iniziative ha tenuto a ricordare: "Ho accolto con piacere l'invito degli organizzatori a portare il saluto di Federalberghi Napoli alla seconda edizione di Nozze Qui. Un plauso a chi è riuscito a coniugare tradizione e modernità per una manifestazione che lega più categorie, tra cui la nostra quella degli albergatori, figura principale nell'asset matrimonio". La numero due dell'organismo guidato da Salvatore Naldi, ha voluto porre l'attenzione anche su la location scelta da Nozze Qui, la Galleria del Mare. "Questa scelta va premiata non solo per la centralità, ma anche per la comodità che ha offerto a chi ha voluto partecipare. Sono rimasta molto colpita nell'aver costastato, che migliaia di persone, napoletani e turisti, hanno testimoniato con la loro presenza, che il matrimonio tira ancora". Anche Antonella Inserrera, responsabile moda di Canfartigianato Napoli, ha evidenziato "La classe e il buon gusto nello scegliere la Galleria del Mare da parte degli organizzatori. Tanto di cappello a Ziino e Pecoraro per aver portato al centro di Napoli, l'alta moda sposi".
Autotrasportatori in agitazione, Amendolara: “Perdite per oltre 3milioni di euro”
Regione Campania - “L’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania è al lavoro per fare una stima delle perdite subite dalle imprese agricole regionali, in seguito all’agitazione degli autotrasportatori. Dai primi dati, le produzioni deperibili campane hanno riportato danni per oltre 3 milioni di euro, con una perdita del 35% di prodotti invenduti.” Così Vito Amendolara, consigliere del presidente Caldoro per l’Agricoltura. “A questo danno si aggiunge – prosegue – anche il rischio che, in un momento così delicato, i soliti furbi possano approfittare dei cittadini consumatori aumentando i prezzi in maniera incontrollata o, peggio ancora, vendendo prodotti di dubbia provenienza. È per questo motivo che, grazie al rapporto di collaborazione con il Corpo forestale dello Stato, è stato sollecitato un ulteriore intervento per garantire maggiore sicurezza alimentare ai cittadini. Stiamo assistendo ad un aumento dei prezzi del 40%, aumento scellerato che rischia di non essere momentaneo, bensì di diventare strutturale. Per il comparto ittico, inoltre, sono diverse le segnalazioni di pesce scongelato venduto per fresco. Mai come in questo momento è necessario tenere alta la guardia. Un aiuto – conclude Amendolara – può arrivare anche dai cittadini. È fondamentale, infatti, una maggiore consapevolezza negli acquisti per arginare i furbi.”
Giorno della Memoria: Caldoro, il ricordo sia momento di riflessione
Regione Campania - “Coltivare il valore della memoria è imprescindibile. Il ricordo deve essere sempre vissuto come un momento di riflessione e di monito.” Lo sottolinea il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro nella ricorrenza del ‘Giorno della memoria’. “Queste dolorose pagine di storia - sottolinea - devono essere sempre lette, le giovani generazioni con esse si devono confrontare perché solo dalla consapevolezza si possono evitare altre tragedie. ‘Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario’, ricordava Primo Levi”.
Vetrella: Modificare la nuova legge che esclude dall’esenzione IVA i trasporti marittimi a corto raggio
Regione Campania - “La legge approvata lo scorso dicembre sulla disciplina dell'Iva sembrerebbe escludere dall'esenzione dell'imposta sul valore aggiunto le navi che effettuano collegamenti a corto raggio, come ad esempio quelli nel golfo di Napoli. Questo creerebbe un evidente squilibrio economico e finanziario nei confronti dei collegamenti in alto mare – che continuerebbero invece a godere del regime di non applicabilità dell'Iva – e gravissime conseguenze per i bilanci delle società di trasporto marittimo pubblico regionale, e di conseguenza per le tariffe da applicare agli utenti. Per questo chiediamo una modifica della normativa in questione o un'interpretazione del testo che dia certezza al mantenimento dell'esenzione.” Così l'assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania Sergio Vetrella. L’assessore lancia l'allarme sulle possibili ricadute negative di una normativa che “in un momento già così difficile per la crisi economica e in particolare per i costi dei carburanti attrarrebbe nella sfera di applicazione dell'Iva operazioni tipiche dell'attività armatoriale finora sempre esenti dall'imposta, quali la cessione di naviglio, di apparati motori e di parti di ricambio, forniture di dotazioni di bordo, di carburanti e lubrificanti. “In qualità di coordinatore della commissione Trasporti della conferenza delle Regioni e delle Province autonome - conclude l'assessore - ho già inserito all'ordine del giorno della prossima seduta questo argomento, che naturalmente non riguarda solo la Campania ma anche le altre regioni costiere con collegamenti marittimi a corto raggio, come ad esempio il Lazio e la Toscana, al fine di richiedere poi al Governo una revisione della normativa o un'interpretazione della stessa che mantenga il beneficio.”
Lauro: Esordio positivo e molto fattivo di Nitto Palma
Commentando l'incontro con il neo-commissario straordinario del PdL in Campania, Nitto Palma, il sen. Raffaele Lauro (PdL) ha dichiarato: "Esordio positivo e molto fattivo di Palma, affrontato da tutti i parlamentari campani senza ipocrisie. Problemi ci sono, ma vanno superati con spirito unitario, da tutti condiviso. I congressi si faranno, previa verifica capillare della trasparenza delle tessere, sotto la responsabilità dei coordinatori provinciali. Ho rilanciato la proposta di una scuola di formazione sulla nuova comunicazione politica, attraverso i social network."
Flora Beneduce: “Il nuovo asset del PdL campano, garanzia di trasparenza e continuità”
Vico Equense - Un ex magistrato, Nitto Palma, per garantire trasparenza, e vice coordinatore regionale di partito, Mario Landolfi, per dare continuità alla stagione dei successi del PdL campano. Il nuovo asset del Popolo della Libertà sembra aver ottenuto il consenso entusiastico di tutti. Lo ha dimostrato il calore dei presenti alla conferenza stampa che si è tenuta stamattina presso la sede del coordinamento del partito a piazza Bovio. “Ho apprezzato molto i toni pacati, prudenti e saggi del commissario Palma – dice Flora Beneduce, consigliere nazionale dei Club della Libertà -. L’ex Guardasigilli ha ribadito che la nomina ha un tempo limitato, durante il quale lavorerà instancabilmente per preparare i congressi ed affrontare le prossime elezioni politiche. Del resto, Palma ha raccontato la sua formazione in autorevoli sedi partenopee, ha decantato il fascino di Napoli e ha mostrato vico apprezzamento per la nostra musica. Il suo amore per la Città e l’impegno che profonde in ogni attività costituiscono elementi di garanzia per nuovi successi. Del resto, il neo commissario non ha dimostrato nessuna volontà di rinnegare la stagione di Nicola Cosentino. Anche Mario Landolfi, ministro delle Comunicazioni del governo Berlusconi tra il 2005 e il 2006 e presidente della commissione di vigilanza RAI, indicato quale sub commissario del partito in Campania, rappresenta un elemento di continuità. Gli obiettivi comuni sono quelli di un sempre maggior radicamento territoriale, con un'attenzione particolare alla città di Napoli. Infatti, i risultati amministrativi sono stati straordinari, anche se si sono arenati in una interlocuzione lenta e intermittente con la società partenopea. Oggi ripartiamo per crescere e dare risposte sempre più concrete ai cittadini”.
Giorno della Memoria, Cesaro: La tolleranza fa parte del codice genetico dei napoletani
Provincia di Napoli - “Il 27 gennaio – ha detto il Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro commentando la ricorrenza del giorno della memoria – sta ormai assumendo un significato che travalica le pur fondamentali motivazioni per cui è stata istituita questa ricorrenza. Rimane in tutti, vecchie e nuove generazioni, la volontà di determinare con forza l’impossibilità che possano ripetersi analoghe tragedie”. “Ma nel giorno della memoria – ha aggiunto Cesaro - confluiscono anche, in maniera quanto mai evidente, passato e presente: ricordando gli orrori determinati dalla follia della Shoah, i nostri giovani sono oggi chiamati a vivere in una società multirazziale dove gli equilibri tra il rispetto delle identità culturali ed i doveri della collettività nel suo insieme, spesso rischiano di essere precari e comunque complessi”. “Il popolo napoletano – ha concluso Cesaro - è un passo avanti, abituato da sempre ad essere crocevia di culture eterogenee, dove concetti quali la tolleranza e la disponibilità fanno ormai parte del nostro codice genetico”.
Informagiovani, la Provincia potenzia la sua Agenzia
Provincia di Napoli - Sarà inaugurata martedì 31 gennaio 2012, alle ore 10,00, la nuova sede dell’Agenzia informagiovani (via Pietro Giannone, 33 Napoli). Interverranno il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, il presidente del Consiglio provinciale, Luigi Rispoli, e l’assessore provinciale, Francesco Pinto. L’Ente di piazza Matteotti intende potenziare la sua agenzia a supporto della rete provinciale informagiovani che con i suoi 500.000 giovani, su una popolazione di oltre 3 milioni di abitanti, rappresenta per la sua localizzazione e le sue potenzialità il baricentro della regione Campania. In un’era di rapidi cambiamenti e continue trasformazioni ed evoluzioni, è necessario che il mondo del lavoro si adegui a nuovi ritmi risincronizzandosi in un contesto in cui il ruolo dell’informazione assume sempre più rilievo come collante tra le capacità occupazionali e formative e le potenzialità proprie dei giovani. “In sintesi – sostiene l’assessore Francesco Pinto – solo giovani adeguatamente formati ed informati possono diventare protagonisti di un mondo che richiede competenze e capacità di relazione come mai prima d’ora”. “L’Agenzia informagiovani della Provincia di Napoli – aggiunge Pinto – deve perciò costituire un supporto fondamentale garantendo standard di qualità e partendo dalla premessa che ciò implica necessariamente un investimento in persone e servizi innovativi”.
Ufficio del Giudice di Pace. Protocollo dei Comuni costieri per evitare la chiusura
Sorrento - Saranno i sei Comuni della penisola sorrentina a farsi carico delle spese necessarie a garantire la permanenza a Sorrento dell'Ufficio del Giudice di Pace, destinato alla chiusura. Ad annunciarlo è il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, che ha reso nota la volontà, in base di quanto previsto dalla Legge 148/2011, di consorziare gli enti locali per richiedere il mantenimento degli uffici del Giudice di Pace, facendosi integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio, compreso il personale amministrativo. "Nell'attuale situazione l'Ufficio dovrebbe chiudere i battenti - spiega Cuomo - L'accorpamento della struttura alla sede di Torre Annunziata creerebbe gravissimi disagi per la collettività, sia per quanto riguarda la mobilità che per i costi da sostenere per raggiungere la sede. Per evitare che i cittadini perdessero un servizio importante, abbiamo deciso di avvalerci dell'opportunità sancita dalla norma. A breve stipuleremo un protocollo di intesa tra i sei Comuni, che sarà poi inoltrato al ministero della Giustizia". (Fonte: Ago Press)
Partono gli interventi di pulizia dei rivoli
Sorrento - Sono sei i rivoli che ricadono nel territorio comunale di Sorrento e che saranno interessati, nelle prossime settimane, da interventi di pulizia e di manutenzione ordinaria. E' quanto deciso dall'amministrazione provinciale, sulla base di una specifica richiesta del Comune di Sorrento, finalizzata alla rimozione di materiali che ostacolano il naturale deflusso delle acque relativamente ai rivoli Cesarano, Atigliana, Parise, Pantano-Tonnarella, Sant'Antonio e Priora. "In sinergia con la Provincia di Napoli abbiamo attuato un monitoraggio e disposto lavori nella maggior parte dei rivoli che attraversano il nostro territorio - spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo - Con questi interventi avremo un duplice beneficio: affrontare in sicurezza emergenze in caso di piogge abbondanti e rilevare la presenza di eventuali sversamenti abusivi nei rivoli. Ringraziamo l'amministrazione provinciale per avere destinato risorse per la nostra città". (Fonte: Ago Press)
Occupa casa e aggredisce i proprietari
Sorrento - Arrestato e condotto a Napoli nelle carceri di Poggioreale per violenza, minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale dopo avere aggredito per strada i proprietari di un appartamento che occupava abusivamente e che tra qualche giorno avrebbe dovuto lasciare. E’ successo nel centro di Sorrento dove Antonio Casa di 40 anni dopo avere incontrato casualmente per strada marito e moglie, legittimi proprietari dell’appartamento che occupava senza alcun titolo, colto da un raptus di follia si è scagliato contro la coppia stringendo le mani al collo della donna nel tentativo di strangolarla. A difesa della donna è intervenuto il marito, a sua volta minacciato di morte da Antonio Casa, con una azione decisiva che aveva evitato il peggio. Riuscita a divincolarsi dalla stretta dell’aggressore la donna è scappata lungo la strada proprio nel momento in cui stava transitando una volante del commissariato di Sorrento coordinato dal vicequestore Antonio Vinciguerra raccontando alla pattuglia quanto era appena accaduto. Gli agenti si sono subito messi sulle tracce di Antonio Casa che nel frattempo si era dileguato ma che è stato rintracciato su precisa indicazione della coppia aggredita esattamente nell’abitazione che occupava abusivamente. L’uomo alla vista dei due agenti di pattuglia ha reagito in maniera agitata, si è scagliato contro di loro e li ha violentemente spintonati nel tentativo di allontanarli facendoli cadere a terra. Ripresisi dalla sorpresa i poliziotti hanno riguadagnato la distanza nei confronti di Antonio Casa e dopo una breve colluttazione sono riusciti ad ammanettarlo. Condotto in commissariato il 40enne è stato interrogato lasciando trapelare dal racconto fatto un profondo rancore nei confronti dei proprietari dell’appartamento che a breve avrebbe dovuto lasciare perché occupato senza alcun titolo con trascorsi di minacce nei confronti della stessa coppia poi intercettata per caso in strada ed aggredita violentemente. Sottoposto a perquisizione personale gli agenti di polizia hanno trovato nelle tasche del pantalone di Antonio Casa un utensile multiuso composto da una lama a serramanico, apribottiglie e cavatappi. L’oggetto è stato sottoposto a sequestro, il 40enne invece custodito in cella di sicurezza prima del trasferimento nelle carceri di Poggioreale, anticipando in tal modo i tempi per il rilascio dell’appartamento abusivamente occupato e più volte reclamato dai proprietari. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)
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