Torre Annunziata - Si comunica che nella tornata elettorale del 29, 30 e 31 gennaio 2015, per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata (quadriennio 2015- 2018) si sono conseguiti i seguenti risultati:
TORRESE GENNARO 865
DAMIANO PASQUALE 701
AFELTRA MARIO 665
STRIANO PASQUALE 664
VITALE VINCENZO 658
RAFFONE ANTONINO 631
GARGIULO MICHELE 621
NOCERA VINCENZO 617
MARRAZZO GENNARO 604
LIGUORO LUISA 592
CAPUTO ANTONIETTA 591
MAZZEI VALENTINA 582
RIVIECCIO WALTER 582
sabato 31 gennaio 2015
Fornacelle, viabilità a rischio, la protesta corre sul web
Un tratto di via Raffaele Bosco |
Vico Equense - Oltre la rete di plastica, il vuoto. In molti punti della via Raffaele Bosco, nella zona di Fornacelle, il muretto di contenimento stradale non esiste più e al suo posto sono state posizionate reti provvisorie di protezione attraverso paletti di ferro, al di là delle quali c’è il precipizio. Si tratta di barriere precarie realizzate in situazioni di emergenza, che dovrebbero avere vita breve. Sono lì, però, da mesi. Ad accentuare la situazione di pericolo, il manto stradale dissestato fino al bivio Arola-Alberi. Chi da Seiano intende salire in montagna con l’auto non trova un percorso facile, tra buche, manto inesistente, pavimentazione sdrucciolevole e muretti di contenimento rotti. Tante le lamentele di residenti su Facebook. «Il fondo stradale dal rettilineo fino alla piazza di Fornacelle è uno scandalo - scrive Vincenzo Di Gennaro – Siamo in queste condizioni da almeno due mesi. Le buche sono aumentate e sono sempre più profonde». «La strada salendo fino a Preazzano non è poi così diversa» aggiunge Giovanna Maresca. Alcuni giovani non sono rimasti a guardare e hanno comunicato la situazione alle autorità. «Ho segnalato l’emergenza nell’ottobre scorso e ancora niente – afferma Rossella Staiano, presidente dell’associazione Portatori sani di cambiamento – Alcuni amministratori pochi giorni fa verbalmente mi hanno detto che a febbraio inizieranno i lavori. Speriamo sia vero». I membri dell’associazione hanno creato su Facebook il gruppo «Ogni buco non è pertuso» con l’obiettivo di dar vita ad uno spazio dove segnalare tutte le zone dissestate del territorio. «Vogliamo raccogliere – spiega Giacomo Caso - tramite foto e video, le testimonianze di tutte le “imperfezioni” stradali presenti nel nostro comune». A denunciare lo stato di precarietà in cui versa via Raffaele Bosco sono anche i genitori che mandano a scuola i propri figli con il pulmino.
Santissima trinità, il sindaco rilancia l'iter per acquisirla
Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - L’iter di acquisizione dell’istituto «Santissima trinità» al patrimonio della città di Vico Equense è ancora in stand-by e il consiglio comunale scrive al Parlamento. Il sindaco Gennaro Cinque in un documento inviato al presidente della commissione cultura della Camera dei deputati ha chiesto un incontro con l’obiettivo di sbloccare un percorso impantanato da mesi. Il primo cittadino ha chiesto un’audizione per far conoscere il punto di vista della città. Il fine è quello di sbloccare la situazione d’impasse in cui si trova l’iter e al tempo stesso scongiurare la nomina di un commissario liquidatore per l’ente seicentesco. In quest’ultimo caso il complesso monumentale potrebbe essere messo in vendita; un rischio che molti non vorrebbero correre. Che le sorti della struttura stiano particolarmente a cuore alla popolazione lo testimoniano due petizioni sottoscritte da migliaia di cittadini. E’ stata, infatti, quella del 2010, con oltre 3000 firme, il primo importante segnale che ha scosso gli animi, a seguito del quale gli amministratori locali hanno avviato l’iter per chiedere l’acquisizione. Nel giugno dello scorso anno 22 parlamentari appartenenti a quasi tutti i gruppi hanno presentato due distinti disegni di legge per l’estinzione dell’ente e il trasferimento, a titolo gratuito, di tutti i beni mobili e immobili al patrimonio del Comune. Dopo un rapido avvio dei lavori presso la VII commissione cultura della Camera dei deputati, durante il quale sono stati riuniti i due progetti in un unico testo, l’iter di approvazione ha subìto un rallentamento.
Vico Equense - L’iter di acquisizione dell’istituto «Santissima trinità» al patrimonio della città di Vico Equense è ancora in stand-by e il consiglio comunale scrive al Parlamento. Il sindaco Gennaro Cinque in un documento inviato al presidente della commissione cultura della Camera dei deputati ha chiesto un incontro con l’obiettivo di sbloccare un percorso impantanato da mesi. Il primo cittadino ha chiesto un’audizione per far conoscere il punto di vista della città. Il fine è quello di sbloccare la situazione d’impasse in cui si trova l’iter e al tempo stesso scongiurare la nomina di un commissario liquidatore per l’ente seicentesco. In quest’ultimo caso il complesso monumentale potrebbe essere messo in vendita; un rischio che molti non vorrebbero correre. Che le sorti della struttura stiano particolarmente a cuore alla popolazione lo testimoniano due petizioni sottoscritte da migliaia di cittadini. E’ stata, infatti, quella del 2010, con oltre 3000 firme, il primo importante segnale che ha scosso gli animi, a seguito del quale gli amministratori locali hanno avviato l’iter per chiedere l’acquisizione. Nel giugno dello scorso anno 22 parlamentari appartenenti a quasi tutti i gruppi hanno presentato due distinti disegni di legge per l’estinzione dell’ente e il trasferimento, a titolo gratuito, di tutti i beni mobili e immobili al patrimonio del Comune. Dopo un rapido avvio dei lavori presso la VII commissione cultura della Camera dei deputati, durante il quale sono stati riuniti i due progetti in un unico testo, l’iter di approvazione ha subìto un rallentamento.
Sorrento. Apre il Suap, lo Sportello Unico delle Attività Produttive
Sorrento - La giunta comunale di Sorrento ha approvato nella seduta di ieri, su proposta dell'Assessore Massimo Coppola, l’attivazione del Suap, lo Sportello Unico delle Attività Produttive.
Si tratta di uno strumento che permette una concreta semplificazione per l’avviamento, la chiusura e il controllo di tutte le attività produttive .
Il servizio opera in sinergia con le altre istituzioni, per ricevere e gestire tutte le pratiche in via telematica e sarà avviato in via sperimentale per un anno.
"Con l'approvazione della delibera di istituzione dello Sportello Unico delle Attività Produttive abbiamo dotato il Comune di Sorrento di uno strumento indispensabile al fine di snellire e semplificare il rapporto tra imprese e burocrazia - commenta l'assessore alle Attività Produttive Massimo Coppola - Sono soddisfatto e certo che le tante realtà produttive del nostro territorio trarranno concreti benefici da questa nostra iniziativa".
Sorrento. Diritto allo studio, fondi per trasporto e assistenza alunni con disabilità
Sorrento - La giunta comunale di Sorrento ha approvato il progetto di assistenza specialistica e trasporto scolastico, a beneficio di 34 ragazzi portatori di handicap, che frequentano gli istituti di istruzione superiore.
Il servizio, attivo fino alla conclusione dell’anno scolastico, prevede lo stanziamento di 106mila euro, garantirà un adeguato supporto alle famiglie degli studenti iscritti presso il liceo artistico “F.Grandi”, il liceo scientifico “G.Salvemini” e l’istituto polispecialistico San Paolo di Sorrento.
“Siamo riusciti a far partire il progetto di assistenza specialistica per gli alunni diversamente abili, grazie ai fondi che la provincia di Napoli ci trasferirà nel corso del 2015 - spiega il sindaco, Giuseppe Cuomo - In questo modo assicureremo un servizio indispensabile per tanti studenti e per le loro famiglie, garantendo il loro diritto allo studio”.
Sorrento. Aggiornato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
Sorrento - Nel corso dell’ultima seduta, la giunta comunale di Sorrento ha approvato l’aggiornamento del Piano triennale per la prevenzione della corruzione.
Il provvedimento è stato elaborato alla luce degli approfondimenti formativi effettuati e delle procedure avviate nel corso del 2014, in materia di anticorruzione, trasparenza e codice di comportamento e sulla base degli adempimenti richiesti dall’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
L’obiettivo del Piano, affidato alla responsabilità del segretario generale, Elena Inserra, è quello di creare una pianificazione integrata e conciliare gli ambiti della correttezza amministrativa con quelli della trasparenza e della prevenzione della corruzione.
Spese legali, ma quale impennata!
Giuseppe Cuomo |
"Acqu' e Sale" Pizza & Cucina
Antonino Esposito |
Sorrento - Due ingredienti diversi che danno vita a una ricetta rivoluzionaria: la tradizione culinaria sorrentina che si amalgama alle nuove frontiere della sperimentazione gastronomica, grazie alla sapiente mano di un maestro che unisce la passione per la cucina con l'amore per la propria terra. Nasce così Acqu' e Sale, il nuovo progetto del rinomato chef Antonino Esposito che ha deciso di offrire la propria esperienza internazionale per miscelare l'arte della pizza con la cucina innovativa del noto chef Michele Mazzola. Due percorsi paralleli che si intrecciano con un doppio nodo in un solo punto: la passione per il proprio lavoro. Innovazione, fantasia, equilibrio e tradizione caratterizzano anche il design del locale: un teatro del piacere all'interno del quale le maioliche di Vietri fanno da cornice alle inimitabili bellezze del Golfo di Sorrento, il luogo ideale per ospitare eventi, rappresentazioni teatrali e iniziative artistiche, unendo così l'arte al gusto. Non mancheranno incontri con chef stellati di caratura internazionale per esclusive serate a 4 mani, un prezioso connubio che sarà in grado di illuminare di piacere il cielo della nostra amata Penisola sorrentina. Poter godere degli antichi sapori della propria terra è un diritto, oltrepassare una tradizione gastronomica varcando le nuove frontiere del gusto è un dovere.
Massa Lubrense. Arrivano due milioni e mezzo per l’area di Punta Campanella
Massa Lubrense - Il Comune ha ottenuto un finanziamento europeo pari a due milioni e mezzo di euro per abbattere le barriere architettoniche e restaurare i manufatti situati nell’area marina protetta di Punta Campanella. La svolta è arrivata nel corso degli ultimi giorni. L’obiettivo è chiaro: centrare l’opportunità di rendere accessibile a tutti il sito archeologico e naturalistico. Un finanziamento quello Por-Fesr complessivo che ammonterà a 2.5 milioni e che rende “giustizia” a una oasi famosa in tutto il mondo. In tal senso, per scongiurare il rischio di ritardi e revoche sul finanziamento, il Comune di Massa Lubrense ha pubblicato un bando destinato alle imprese che intendono fare i lavori. Le ditte interessate all’appalto potranno far pervenire al protocollo dell’ente locale costiero il plico contenente la documentazione richiesta. Sarà obbligatorio a cura delle società interessate prendere visione della documentazione di gara e lo svolgimento del sopralluogo. Per entrambi i campi si dovranno rispettare i termini prescritti dal bando di gara. Termini che variano per il sopralluogo. L’ente locale di largo Vescovado accetterà le richieste di sopralluogo non oltre i 15 giorni successivi alla pubblicazione del bando di gara. Tutte le aziende dovranno inoltrare la documentazione richiesta e saranno successivamente contattati dall’ente per l’appuntamento in loco. Al Comune rientreranno anche i 2500 euro impegnati per la pubblicazione del bando. (Fonte: Josè Astarita da Metropolis)
venerdì 30 gennaio 2015
27 gennaio, Consiglio comunale. La maggioranza dimentica la Shoah
Claudia Scaramellino |
Vico Equense - Era arrivato giorni prima un invito del Prefetto, in ossequio alla legge 20 luglio 2000, nr 211 che istituisce il giorno della memoria, a ricevere notizie delle iniziative di riflessione e commemorazione, programmate dall'Amministrazione per l'occasione. Ma sarebbe bastata la sensibilità al problema della deportazione degli ebrei, degli zingari, degli omosessuali, dei politici dissidenti e di coloro che avevano aiutato uomini e donne a sfuggire alla deportazione nei lager nazisti. Ad apertura della massima assemblea cittadina, non è stato fatto alcun riferimento e nemmeno osservato un minuto di silenzio. Al contrario, quando, nelle iniziali comunicazioni, a nome di IN Movimento per Vico, ho fatto la commemorazione celebrativa delle vittime della Shoah, tra cui anche nostri concittadini, mi è stato necessario richiamare l'attenzione di alcuni consiglieri di maggioranza,interessati animatamente ad altro, evidenziando loro l'importanza dell'argomento e del luogo. E' vero che la seduta si presentava con qualche controversa delibera e la maggioranza aveva delle sue inquietudini, ma nulla può distogliere dalla partecipazione a momenti comunitari, in cui è necessario che parlino i valori civili e la dolorosa consapevolezza di un enorme crimine operato contro l'uomo. Abbiamo chiesto che venga fatto un albo, in cui siano i nomi dei superstiti, prigionieri per vari motivi, e una lastra di marmo celebrativa per i morti, sull'esempio di altri comuni italiani. Riteniamo che non si debba perdere la memoria delle vittime vicane dei lager, soprattutto che non debbano perderla le generazioni del futuro.
Due professioniste per il Puc. Contratto per un anno. Ora non ci sono più alibi
Vico Equense - Ridisegnare Vico Equense, dare un nuovo volto alla città, aggiornare al più presto i “vecchi” strumenti urbanistici adeguandoli alle nuove esigenze e, soprattutto, alle normative regionali intervenute nel corso degli ultimi anni. Il Comune tenta di accelerare per varare il nuovo Piano urbanistico comunale, il “famoso” Puc. E a fronte dell’ormai cronica carenza d’organico negli uffici tecnici ha deciso di assumere, a tempo determinato, due architetti che dovranno accendere i riflettori su carteggi, procedure ed elaborati per centrare l’obiettivo tanto atteso. In arrivo, quindi, due professionisti esterni alla pianta organica dell’amministrazione municipale guidata dal sindaco Gennaro Cinque che, lavorando fianco a fianco con l’ufficio urbanistico, dovranno a breve chiudere il cerchio ed elaborare la mappa 2.0 di Vico Equense. In tal senso, il primo cittadino, nel corso delle ultime ore, ha provveduto a firmare i decreti di nomina a favore di Federica Ferracane e Vincenza Pezzullo. Il contratto è stato anche pubblicato definitivamente sull’albo pretorio: le professioniste hanno diritto a 30 ore di lavoro settimanale e il loro incarico durerà almeno fino al termine del 2015 che, nei fatti, individua il termine ultimo per completare il Puc su cui c’è grossa attesa. E’ da almeno un paio d’anni che il Comune di Vico Equense sta lavorando sodo sul Puc. Si tratta di un iter iniziato ufficialmente a maggio 2012. Le previsioni davano l’ok allo strumento urbanistico – su cui dovrà ovviamente anche esprimersi l’assise cittadina a cui spetta un compito di ratifica – entro lo scorso dicembre. Grazie ai due nuovi architetti il Comune prova a farcela. La posizione occupata delle professioniste sarà dirigenziale. Secondo il contratto siglato con il Comune la qualifica con cui sono inquadrate le due professionalità sarà la D1. Un incarico che sarà completato anche dalla responsabilità al trattamento dei dati personali. Una qualifica che comporterà diversi impegni supplementari. In pillole, sarà compito degli architetti predisporre, laddove fosse necessario, la notificazione iniziale al Garante delle banche dati e delle successive eventuali modifiche che le dovessero riguardare, predisporre ed aggiornare un sistema di sicurezza idoneo a rispettare le prescrizioni della legge, comunicare al titolare qualsiasi elemento oggettivo o soggettivo che possa compromettere il corretto trattamento dei dati personali e soddisfare le richieste di accesso ai dati personali trattati dall’ente che lo riguardano. (Fonte: Josè Astarita da Metropolis)
Assunzioni Arlas, Marciano (PD): Sbagliare è umano, perseverare è diabolico
Antonio Marciano |
Festa di San Ciro, al via il nuovo dispositivo di traffico
Fonte: Claudia Esposito da Il Mattino
Vico Equense - Partirà già da oggi pomeriggio il dispositivo di traffico in occasione della festa patronale dei santi Ciro e Giovanni in programma domani, nel giorno in cui la Chiesa ricorda il sacrificio dei due martiri alessandrini trucidati nel 303, ai tempi dell'imperatore Diocleziano. Un legame arcaico e profondo che lega la città ai suoi santi patroni, se si considera che già nel 1400 ci sono testimonianze storiche che nominano Ciro e Giovanni quali protettori della città. Per quanto riguarda l'allestimento della festa, già oggi pomeriggio, a partire dalle ore 14, e fino alla mezzanotte di domani, sarà in vigore il divieto di sosta in numerose strade del centro cittadino. Non si potrà sostare in corso Umberto I, via Roma, via San Ciro, corso Filangieri, piazza Marconi e viale della Rimembranza. Questo per permettere, a partire dalle ore 15, il doppio senso di circolazione tra via Roma e via Filangieri fino all'imbocco di viale della Rimembranza. Provvedimento che serve per garantire la circolazione veicolare tra le frazioni e la direzione Sorrento. Le auto invece provenienti dal versante di Castellammare di Stabia e dirette in collina, effettueranno la rotatoria in piazza Umberto I, immettendosi quindi su via Roma. Contestualmente, nelle restanti vie del centro inizieranno le installazioni dei banchi di vendita della tradizionale fiera di casalinghi, oggettistica, abbigliamento, giocattoli e dolciumi. Stand che, come consuetudine, saranno dislocati tra viale della Rimembranza, via San Ciro, via Caccioppoli, corso Umberto I, piazza Marconi e via Santa Sofia. Naturalmente, a fianco delle celebrazioni civili, entrerà nel vivo il programma delle celebrazioni religiose già iniziato il 22 gennaio. Stasera, nella messa delle ore 18, la comunità parrocchiale di San Salvatore offrirà l'olio per le lampade votive dei patroni. Un omaggio toccato l'anno scorso alla comunità di Bonea e riservato ogni anno a una parrocchia diversa del territorio vicano a rotazione. Domani, 31 gennaio, giorno della festa, celebrazioni liturgiche fino alle ore 20. Alle ore 15.30, partirà, dalla chiesa parrocchiale, la processione con le statue dei patroni portate in spalla, come da tradizione, da pescatori a piedi scalzi.
Vico Equense - Partirà già da oggi pomeriggio il dispositivo di traffico in occasione della festa patronale dei santi Ciro e Giovanni in programma domani, nel giorno in cui la Chiesa ricorda il sacrificio dei due martiri alessandrini trucidati nel 303, ai tempi dell'imperatore Diocleziano. Un legame arcaico e profondo che lega la città ai suoi santi patroni, se si considera che già nel 1400 ci sono testimonianze storiche che nominano Ciro e Giovanni quali protettori della città. Per quanto riguarda l'allestimento della festa, già oggi pomeriggio, a partire dalle ore 14, e fino alla mezzanotte di domani, sarà in vigore il divieto di sosta in numerose strade del centro cittadino. Non si potrà sostare in corso Umberto I, via Roma, via San Ciro, corso Filangieri, piazza Marconi e viale della Rimembranza. Questo per permettere, a partire dalle ore 15, il doppio senso di circolazione tra via Roma e via Filangieri fino all'imbocco di viale della Rimembranza. Provvedimento che serve per garantire la circolazione veicolare tra le frazioni e la direzione Sorrento. Le auto invece provenienti dal versante di Castellammare di Stabia e dirette in collina, effettueranno la rotatoria in piazza Umberto I, immettendosi quindi su via Roma. Contestualmente, nelle restanti vie del centro inizieranno le installazioni dei banchi di vendita della tradizionale fiera di casalinghi, oggettistica, abbigliamento, giocattoli e dolciumi. Stand che, come consuetudine, saranno dislocati tra viale della Rimembranza, via San Ciro, via Caccioppoli, corso Umberto I, piazza Marconi e via Santa Sofia. Naturalmente, a fianco delle celebrazioni civili, entrerà nel vivo il programma delle celebrazioni religiose già iniziato il 22 gennaio. Stasera, nella messa delle ore 18, la comunità parrocchiale di San Salvatore offrirà l'olio per le lampade votive dei patroni. Un omaggio toccato l'anno scorso alla comunità di Bonea e riservato ogni anno a una parrocchia diversa del territorio vicano a rotazione. Domani, 31 gennaio, giorno della festa, celebrazioni liturgiche fino alle ore 20. Alle ore 15.30, partirà, dalla chiesa parrocchiale, la processione con le statue dei patroni portate in spalla, come da tradizione, da pescatori a piedi scalzi.
Rapinano coetanei spostandosi con la Circum, bloccati 4 studenti
Meta - Una condotta post scolastica sconcertante: partire in treno dall’area stabiese verso la penisola sorrentina per rapinare in sequenza costosissimi smartphone a facili vittime coetanee abituate al tranquillo clima sorrentino. Una spedizione criminosa interrotta dai carabinieri della stazione di Piano di Sorrento, che ha visto come protagonisti quattro studenti minori provenienti da comuni dell’area stabiese. Il gruppo di ragazzi, dopo l’orario scolastico, ieri pomeriggio hanno preso il treno della Circumvesuviana e hanno raggiunto Meta di Sorrento dove, a poca distanza dalla stazione, hanno individuato due loro coetanei, li hanno accerchiati, e minacciandoli con un coltello a serramanico hanno rapinato ad entrambi il nuovissimo e costoso smartphone. Subito dopo la rapina i 4 si sono allontanati a piedi verso la stazione della circumvesuviana.
Grazie alla segnalazione al 112 fatta da un conoscente delle due vittime, una pattuglia di carabinieri ha raggiunto subito la stazione della vesuviana di meta, ricostruendo da alcune testimonianze che poco prima 4 giovani avevano preso il treno in direzione Castellammare.
Fondazione Sorrento. Fontane storiche lavori di restauro
Sorrento - Sono partiti i lavori di restauro delle due fontane collocate nel centro storico di Sorrento, “Schizzariello” e via Sant'Antonino, differiti la scorsa primavera per non intralciare la normale fruizione della stagione turistica che incombeva.
Impegni dunque rispettati dalla Fondazione Sorrento che in collaborazione con il Comune di Sorrento ha finanziato i due progetti per la parte lapidea, nella consapevolezza che preservare il patrimonio artistico della città è biglietto da visita indispensabile per poter veicolare il brand Sorrento nel mondo.
Gli interventi saranno completati prima dell'inizio della prossima stagione turistica.
“Il buono che fa bene”. Sabato il convegno a Villa dei Cesari
Flora Beneduce |
Servizio di riscossione delle imposte, il consiglio comunale rinvia
Vico Equense - La carenza di personale al Comune e l’addio definitivo a Equitalia hanno spinto l’amministrazione del Sindaco Gennaro Cinque a scegliere la strada della “privatizzazione” del servizio di riscossione delle imposte. Dell’argomento si è discusso durante l'ultimo consiglio comunale. Dopo la cessazione del servizio di Equitalia per il recupero crediti la cui attività era stata prorogata dallo Stato sino al 30 giugno scorso, l’amministrazione comunale ha deciso di andare oltre. Il sistema - così come è chiarito nell’apposita delibera di giunta - è stato definito «lento e farraginoso» dall’organo di governo di Vico Equense che non ha indugiato troppo e ha dato il via libera per la preparazione di un bando per l’esternalizzazione del servizio di riscossione dei tributi. Il canale Equitalia, insomma, lasciava molti procedimenti aperti e residui attivi che si protraevano nel tempo senza mai essere recuperati. Un iter lungo, complesso che procurava dunque un avanzo di bilancio che si trascinava di anno dopo anno. La legge ha aperto una seconda fase per gli enti locali dopo l’addio di Equitalia. A Vico Equense, sindaco e assessori non hanno perso tempo e hanno analizzato a fondo la situazione. In considerazione della mancanza di personale e con un ridimensionamento di dipendenti dettato dalla normativa, non si è reso possibile individuare i tecnici già nella pianta organica: nessun comunale, stando all’esecutivo, sarebbe potuto essere messo al lavoro per cercare di recuperare crediti. Ecco perché è arrivata la decisione di affidarsi ai privati. Nel corso del dibattito di martedì scorso in consiglio comunale, maggioranza e opposizione hanno manifestato alcune perplessità sulla delibera varata dall'esecutivo, e all'unanimità hanno chiesto di rinviare la decisione. Una conclusione che ha fatto innervosire il Primo cittadino, che si è allontanato visibilmente contrariato dall’aula.
Piano salva-coste. Firmato protocollo d’intesa tra Meta ed altri tre comuni
Meta ha firmato un protocollo d’intesa con i Comuni di Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Massa Lubrense per dare il via al piano di contrasto dell’erosione costiera. Le quattro amministrazioni hanno chiesto alla Regione di gestire autonomamente il progetto, ribattezzato «Coste Sicure», del valore complessivo di 10 milioni di euro. Per quanto riguarda Meta, l’intervento prevede il ripascimento dell’arenile e la realizzazione di una barriera sommersa a protezione dell’intera costa. Il tutto per un costo di tre milioni di euro. L’obiettivo è rimediare ai danni provocati dalle mareggiate che, ormai da più di dieci anni, stanno mettendo in ginocchio gli stabilimenti balneari, i ristoranti e le case a ridosso della spiaggia. (Fonte: Il Mattino)
Rifiuti. Spunta l’idea del mini-Ato. Dopo Piano di Sorrento anche gli altri enti firmano la convenzione
Penisola sorrentina - Alla fine i Comuni hanno perso la loro battaglia. Non volevano aderire al nuovo ambito dei rifiuti, hanno provato a mediare. Ma il verdetto, tanto temuto, è arrivato. Tutti gli enti sono stati costretti dal governatore Stefano Caldoro ad accettare il patto per l’igiene urbana con il commissario ad acta designato dalla Regione Campania, ovvero il sindaco di Torre del Greco Ciro Borriello, che ha disposto – d’accordo con le segreterie degli enti municipali – la firma, immediata, dello schema di convenzione. Due giorni fa fu inizialmente l’amministrazione di Piano di Sorrento a dover soccombere incassando il verdetto che i sindaci hanno provato a evitare dialogando a lungo anche con gli stessi vertici della Regione. Poi, ieri, la stangata per gli altri enti: Massa Lubrense, Sorrento, Sant’Agnello, Meta e Vico Equense. Il nodo della questione è noto: i Comuni auspicavano la modifica dell’accordo Ato prevedendo in tal senso il lancio di un piano industriale circa gli impianti di smaltimento sul territorio. Solamente dopo questo passaggio, sarebbe dovuto entrare in gioco un programma sulla raccolta della spazzatura. Ora, però, la convenzione prevede l’esatto contrario. Quindi si baderà prima allo spazzamento per poi valutare l’attuale impiantistica attiva nel bacino dell’Ato e capire se le strutture oggi in funzione siano sufficienti a garantire il corretto smaltimento dell’immondizia. In ogni caso, i sindaci già stanno pensando alla possibilità – conclamata nei patti sottoscritti per l’Ato – per ambire in tempi brevi alla costituzione di un sub-ambito della penisola.(Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
Sorrento. È riscossione record per la Tari: già incassato un milione di euro
Sorrento - Il Comune ha già incassato oltre un milione di euro dalla Tasi. Si tratta di una riscossione “volontaria”. Ovvero, non dettata a seguito di contenziosi e contestazioni sull’ipotesi di evasione da parte dei destinatari delle cartelle. Il dato è importante, perché stando ai riscontri effettuati dall’ente municipale di piazza Sant’Antonino nel corso degli ultimi giorni, ad aver saldato i conti con l’imposta sui servizi indivisibili – i cui proventi sono anche destinati alle spese da sostenere sul restyling di strade, arredo urbano, fogne e pubblica illuminazione – è la maggioranza dei contribuenti. Il tesoretto riscosso dall’amministrazione riguarda i primi nove mesi del 2014. Quindi, al computo complessivo, manca ancora all’appello dicembre. Ecco perché si tratta di una somma ancora non definitiva che, a stretto giro, comporterà il riconoscimento di un aggio alla società Andreani tributi che vanta un accordo pluriennale con l’amministrazione per la percentuale del 2.5%. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
giovedì 29 gennaio 2015
Via Raffaele Bosco, ogni buco non è pertuso... ma peggio, un cratere
Vico Equense - Fioccano ricorsi e incidenti per il dissesto diffuso e la scarsa sicurezza della pavimentazione stradale, in molti tratti priva di parapetti e guard- rail.
Le condizioni di via Raffaele Bosco, è la radiografia di una cittadinanza esposta al pericolo, i cui disagevoli spostamenti compromettono il normale svolgimento delle attività quotidiane.
L’amministrazione è già da qualche tempo alle prese con le polemiche dell’opposizione e l’infuriare delle proteste dei cittadini sui social network. “Ogni buco non è pertuso, – scrive Giacomo Caso, dell'Associazione "Portatori Sani di Cambiamento" che ha creato una pagina su Facebook “Ogni buco non è pertuso” - ma peggio, un cratere. Non è proverbio popolare, ma è il pensiero di chi in macchina, in moto e anche a piedi percorre la via Raffaele Bosco in tutta la sua interezza e anche le numerose strade secondarie. L' obiettivo di questa pagina è quella di raccogliere fotograficamente tramite foto e video tutte le imperfezioni stradali che abbiamo nel nostro comune.” Alcuni tratti di via Raffaele Bosco versano in condizioni choc dovute al deterioramento delle condizioni dell’asfalto e dei parapetti. Tra i maggiori colpevoli il mal tempo. Le forti piogge nel corso degli ultimi mesi hanno provocato il crollo dei muretti di contenimento. Al loro posto sono spuntate delle reti provvisorie di protezione fissate al suolo con dei paletti di ferro. Una querelle che tiene banco tra maggioranza ed opposizione. La polizia municipale ha più volte segnalato agli organi competenti dell’ente locale di via Filangieri l’emergenza evidenziando la necessità di predisporre un apposito piano di intervento. Tra incidenti, smottamenti e dissesto idrogeologico la Raffaele Bosco è un autentico pericolo. "Da tempo - sottolineano Andrea Lauro, Claudia Scaramellino e Natale Maresca, consiglieri comunali di IN Movimento per Vico - in questo Comune si è rinunciato a praticare la normale manutenzione e quando si protesta, come accaduto per muretti sulla stessa strada, la risposta è sempre la medesima: aspettiamo i finanziamenti regionali o dobbiamo fare la metanizzazione. Intanto, i cittadini continuano a rischiare di farsi male."
Protezione civile della Regione Campania, dalle 22 in vigore criticità idrogeologica
Regione Campania - La Protezione civile della Regione Campania comunica che a partire da questa sera si prevede un peggioramento delle condizioni meteo con l'arrivo di piogge e temporali.
La Sala operativa ha inviato alle autorità competenti un avviso di allerta di criticità idrogeologica moderata a partire dalle 22, sia in relazione a possibili fenomeni di dissesto geologico, come frane ed erosioni, sia per eventuali allagamenti.
La Protezione civile della Campania, in stretto raccordo con l'assessore Edoardo Cosenza, invita gli enti competenti a porre in essere tutte le misure necessarie e previste dai rispettivi Piani comunali, ad assicurare la corretta vigilanza del territorio ed a prestare attenzione alle aree sottoposte ad allagamento, ai sottopassi e alla corretta tenuta del reticolo idrografico.
La Sala operativa e il Centro funzionale sono attivi 24 ore su 24.
Federalberghi: Sorrento terza al mondo per Trivago, Iaccarino: "Vince la qualità"
Costanzo Iaccarino |
Vico Equense. Regionali, Forza Italia dice sì a Cinque. Il sindaco ha già un posto bloccato nella lista
Gennaro Cinque |
Vico Equense - Nella lista di Forza Italia il posto per Gennaro Cinque ci sarà. Il sindaco di Vico Equense è quindi sempre più vicino alla candidatura per le elezioni Regionali della prossima primavera. Spunta anche un incontro avvenuto nelle ultime ore con Fulvio Martusciello. Il consigliere regionale di Fi – con delega alle attività produttive – ha aperto le porte a Cinque stuzzicandolo sull’opportunità, concreta più che mai, di cimentarsi in un’avventura che da tempo vede il primo cittadino di Vico Equense al centro dei rumors di palazzo. In tal senso, è arrivata una sorta di rassicurazione: se Cinque vuole per davvero candidarsi alle Regionali, dovrà sciogliere le riserve nel giro di un mese e i vertici azzurri del partito lo accoglierebbero in squadra con entusiasmo. Il sindaco, che ufficialmente non ha mai smentito la possibilità di gareggiare al voto, sta riflettendo sul da farsi e pensa anche a come “salutare” – anzitempo sulla tabella di marcia – la sua giunta, proprio nelle ultime ore finita di nuovo nel mirino dei consiglieri di maggioranza. I fedelissimi di Cinque, infatti, non gradiscono la fiducia incondizionata per gli assessori esterni, i “tecnici”, ora al centro di un’incredibile bagarre complice pure una nota al cianuro trasmessa all’attenzione proprio del sindaco in cui si chiede il rimpasto. Le liste di maggioranza “esigono” di essere rappresentate nell’esecutivo municipale. C’è chi addirittura sta pensando a una sorta di ultimatum: o rimpasto o addio al supporto politico. Tanta carne sul fuoco, tanto caos, tante discussioni. Uno scenario che, stando ai beninformati, sta convincendo Cinque a scegliere la strada delle Regionali. Al di là delle beghe interne, in ogni caso, resta anche un altro elemento fondamentale a poter assumere peso in tutta questa faccenda.
Regionali, il candidato De Luca a Vico Equense
Gennaro Cinque e Vincenzo De Luca |
Turismo. Reputazione online, Sorrento terza città al mondo, ma prima in Europa e in Italia
Sorrento |
Santissima Trinità, richiesta di audizione alla Camera
Gennaro Cinque |
Osservatorio sul lavoro: incontro intercomunale
Piano di Sorrento - Martedì 27 gennaio presso il Palazzo municipale di Piano di Sorrento si è svolto l’incontro tra i rappresentanti dei Comuni della penisola sorrentina e l’Osservatorio per il monitoraggio sul lavoro precario ed il contrasto e l’emersione del lavoro non regolare, dando seguito ai propositi condivisi con le Amministrazioni, l'ARLAS, l’OBI, e le realtà di settore locali durante la presentazione ufficiale dell’Organo avvenuta a inizio dicembre al centro culturale di Via delle Rose.
Alla riunione intercomunale hanno partecipato il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero, il Presidente dell’Osservatorio Pasquale Cesarano, il Consigliere comunale e componente dell’Osservatorio Antonio D’Aniello, in rappresentanza del Comune di Sant’Agnello il Vice Sindaco Chiara Accardi, e in rappresentanza del Comune di Massa Lubrense il Consigliere comunale Antonino De Gregorio; in rappresentanza del Comune di Sorrento l’Assessore Massimo Coppola ha fatto pervenire comunicazione della massima disponibilità all’iniziativa, pur non potendo essere presente all’incontro a causa di impegni concomitanti.
Ampio è stato il confronto tra i presenti per delineare i primi passi procedurali per trasformare l’Osservatorio istituito dal Comune di Piano di Sorrento in un organo peninsulare. A tal fine si è stabilito che ogni singola Amministrazione debba manifestare il proprio interesse ad entrare ufficialmente a far parte dell’Organo di monitoraggio sul lavoro adottando in via preliminare un atto di Giunta che attesti l’adesione di massima all’iniziativa.
Sorrento. Pizzicati gli evasori della Tarsu. Adesso devono saldare i conti
Sorrento - La lotta agli evasori continua, senza sosta. Perché i trasferimenti di fondi dal governo continuano a latitare e per gli enti locali, al di là dell’ipotesi legata alle alienazioni immobiliari e al taglio delle spese sugli eventi, soltanto il recupero delle imposte eluse può garantire subito ossigeno. O meglio, soldi. Tanti soldi. Ecco perché i 75mila euro di Tarsu evasa dai “furbetti” ora stanati dal Comune di Sorrento rappresentano un bottino prezioso. Sono contanti freschi, recuperati nel corso delle ultime settimane sulle annualità 2012 e 2013 grazie ai controlli incrociati disposti dall’amministrazione in una “retata” condotta con Andreani tributi, la società esterna – titolare del maxi appalto di riscossione – che ha acceso i riflettori proprio sulla vecchia imposta sui rifiuti garantendo all’ente di piazza Sant’Antonino un parziale rientro sulle tasse non pagate. Sorrento è alle prese da tempo con la piaga dell’evasione. E proprio la Tarsu rappresenta il “comparto” delle imposte maggiormente “dribblato” dai contribuenti. I 75mila euro di oggi vanno a incrementare di molto i recuperi già messi a segno tra novembre e dicembre, quando – chiudendo il bilancio – l’ente guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo riuscì a scovare altri 30mila euro inizialmente non versati. Sia chiaro: l’operazione continua a filoni. Comune e Andreani proseguono a braccetto a lavorare sodo anche su Ici e occupazione di suolo pubblico. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
Sant’Agnello. Contributi ai poveri, sbloccati 20mila euro
Sant’Agnello - Una mano tesa per le famiglie in difficoltà, che non riescono a sbarcare il lunario e, dunque, hanno urgente necessità di un contributo che possa migliorare un po’ la situazione. A Sant’Agnello – così come sancito dal consiglio comunale in una recente seduta dei lavori – arrivano i fondi per la Tari, la nuova imposta sui rifiuti. Stanziato in tal senso un fondo di solidarietà, pari a 20mila euro di fondi municipali, per chi versa in situazioni disagiate. L’opportunità di accedere ai contributi messi a punto dall’amministrazione guidata dal sindaco Piergiorgio Sagristani è contemplata dal bando pubblicato sulla home page del sito istituzionale del Comune di Sant’Agnello. Chi intende accedere ai benefit finanziari per il pagamento dell’imposta, può presentare l’apposita domanda entro il termine ultimo del prossimo 28 febbraio. Si prospetta un boom di domande vista comunque la crisi che attanaglia le famiglie della penisola e che proprio dai contributi della Tari scovano nuove fonti di introito per le casse di casa. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
Sabato e domenica prossima ritorna in piazza Veniero a Sorrento il mercato della “Terra del Buono”
Sorrento - A conferma della validità dell’iniziativa, venerdì 30 gennaio apertura straordinaria con la presenza di una troupe della Rai con le telecamere del programma “Mi manda Rai Tre” condotta da Elsa di Gati, che con un collegamento in diretta dedicherà ampio spazio ai corretti consumi alimentari, alla qualità dei prodotti ed al risparmio economico, principi ai quali si ispira la manifestazione.
Il programma andrà in onda sulla terza rete Rai dalle ore 10 alle ore 11 dello stesso giorno.
Durante i fine settimana successivi e fino al 15.02.2015 la “Terra del Buono” si ripeterà con possibilità di acquisto di prodotti di alta qualità rigorosamente selezionati e di provenienza esclusiva dalla Campania.
Il progetto della Fondazione “Campagna Amica” e della Coldiretti ha lo scopo di avvicinare i consumatori alle eccellenze agroalimentari del territorio e si realizza grazie anche alla collaborazione del Comune di Sorrento e della Fondazione Sorrento che ha messo a disposizione la tendostruttura installata in Piazza Veniero.
“La presenza della RAI qualifica l’iniziativa e testimonia la validità del progetto che il Comune e la Fondazione Sorrento hanno voluto e sostenuto” commenta il Vice Sindaco di Sorrento Giuseppe Stinga, che aggiunge “ i telespettatori potranno conoscere in diretta la varietà dei prodotti tipici del territorio con un focus su due grandi eccellenze locali: il limone di Sorrento e la pasta di Gragnano”.
Alimuri Amarcord
La demolizione dell' ecomostro di Alimuri e la storia della spiaggia nel ricordo dei suoi abitanti
Vico Equense - “Alimuri Amarcord”, il primo film “partecipato” della penisola sorrentina, una produzione del Circolo Endas-Metafilm-Telestreet-Sorrento News, con il patrocinio dell’Amministrazione di Meta, verrà presentato domani, venerdì 30 gennaio, alle 17,30, al Museo del Cinema in Corso Filangieri.
Vico Equense - “Alimuri Amarcord”, il primo film “partecipato” della penisola sorrentina, una produzione del Circolo Endas-Metafilm-Telestreet-Sorrento News, con il patrocinio dell’Amministrazione di Meta, verrà presentato domani, venerdì 30 gennaio, alle 17,30, al Museo del Cinema in Corso Filangieri.
I Ditelo Voi al Teatro Delle Rose di Piano di Sorrento
Piano di Sorrento - Questa sera, 29 gennaio 2015 alle ore 21.00 il Teatro Delle Rose di Piano di Sorrento ospiterà lo spettacolo dei Ditelo Voi, “Gomorroide”.
Uno show divertente, leggero e travolgente che farà trascorrere al pubblico due ore di spensieratezza, risate e buon umore.
L’ esilarante parodia del libro più famoso di Roberto Saviano diventa un vero e proprio spettacolo teatrale.
Questo spettacolo ci mostra il vero tabù della malavita organizzata: il suo irresistibile lato comico. La cultura camorristica, così ricca di aspetti grotteschi, viene qui reinterpretata da I Ditelo Voi, tre scatenati funamboli della comicità che, affiancati da una compagnia di straordinari caratteristi, propongono situazioni e personaggi irresistibilmente esilaranti.
Dai due ragazzini fulminati armati di mitra che decidono di fare la guerra ad un Boss dei Casalesi, alla “famiglia radioattiva”, che abita direttamente in una discarica abusiva, passando per il killer della camorra che si aggira tra lampade abbronzanti in cerca della sua vittima (peccato che ammazzi sempre la persona sbagliata), fino al ‘Camorra’s Got Talent’ il nuovo, avvincente talent show, che la camorra ha organizzato per reclutare le nuove leve della criminalità.
Queste ed altre le rocambolesche avventure raccontate ironicamente dall’ avvincente comicità dei cabarettisti napoletani.
Il prezzo del biglietto per assistere a questo spettacolo è di 25 euro in platea, 20 euro in galleria. Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 3385630341.
mercoledì 28 gennaio 2015
Marina della Lobra, fogne in tilt un fiume di liquami in mare
Fonte: Il Mattino
Meta - Prima la solita acqua marrone a Meta, poi i liquami nel mare di Massa Lubrense: è un’emergenza inquinamento fuori stagione quella che il Wwf penisola sorrentina ha denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata. Nel mirino degli ambientalisti c’è Marina della Lobra, dove è esplosa la condotta che scarica in mare i reflui provenienti dal depuratore di via Maggio. In particolare, a cedere per l’ostruzione delle tubature sottomarine è stato un tombino al di sotto del ponticello di Marina della Lobra. Risultato? Acque schiumose e maleodoranti che, sempre secondo il Wwf, sono di origine fognaria. «L’alveo del rivo Patierno è da film dell’orrore – attacca Claudio d’Esposito, leader degli ambientalisti sorrentini – perché ormai coperto da melma e fanghi, senza contare la spazzatura e i rifiuti di ogni tipo di cui la nostra associazione ha più volte denunciato l’abbandono. E non bisogna dimenticare che, a pochi passi, ci sono edifici fatiscenti con ringhiere arrugginite e scale, muri e cancelli pericolosamente in bilico».
Gori, proroga al 28 febbraio delle bollette denominate “Recupero Partite Pregresse Ante 2012”
La riscossione delle fatture è stata differita di ulteriori 30 giorni e sino al 28 febbraio 2015
A seguito del protrarsi delle circostanze che hanno reso opportuno il differimento delle attività di riscossione delle bollette denominate “Recupero Partite Pregresse Ante 2012”, nonché al fine di consentire il completamento dell’attività amministrativa volta all’eventuale recepimento delle risultanze emerse dal confronto con l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ed il Sistema Idrico (“AEEGSI”) e con gli altri attori istituzionali competenti in materia di servizio idrico, la Gestione Commissariale dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano ha disposto una nuova proroga di trenta giorni del termine entro il quale concludere i lavori del tavolo tecnico istituito. GORI S.p.A. ha deciso di accogliere la contestuale richiesta di differire, per il periodo sino al 28 febbraio 2015, l’attività di riscossione delle suddette fatture.
Recupero partite pregresse ante 2012
A seguito del protrarsi delle circostanze che hanno reso opportuno il differimento delle attività di riscossione delle bollette denominate “Recupero Partite Pregresse Ante 2012”, nonché al fine di consentire il completamento dell’attività amministrativa volta all’eventuale recepimento delle risultanze emerse dal confronto con l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ed il Sistema Idrico (“AEEGSI”) e con gli altri attori istituzionali competenti in materia di servizio idrico, la Gestione Commissariale dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano ha disposto una nuova proroga di trenta giorni del termine entro il quale concludere i lavori del tavolo tecnico istituito. GORI S.p.A. ha deciso di accogliere la contestuale richiesta di differire, per il periodo sino al 28 febbraio 2015, l’attività di riscossione delle suddette fatture.
Recupero partite pregresse ante 2012
Sorrento. Il comune per il patrocinio legale spende 531mila euro nel 2014. Boom di incarichi ad avvocati esterni
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sorrento - Stavolta non sono numeri tirati fuori da un consigliere comunale di opposizione che, magari verso la bagarre delle comunali, intende far scoppiare un caso dal retrogusto elettorale. E non è neppure una “montatura” messa a punto dai tanti “fake” che imperversano sui social network e che prendono di mira l’amministrazione. Stavolta sono numeri chiari, ufficiali, diffusi direttamente dal governo che li ha piazzati online sul proprio sito, soldipubblici.it, andando a completare la lista della spesa sostenuta dal Comune di Sorrento. Che per un settore chiave come il patrocinio legale, nell’intero 2014, ha bruciato la cifra di 531mila 109,48 euro. Mica poco. Soprattutto se si considera che, rispetto al 2013, c’è stato un aumento delle spese per cause e contenziosi pari al 319,88% (l’ente allora mandò in fumo 166.622,58 euro). Una impennata inquietante in un momento del genere in cui le amministrazioni talvolta devono fare i miracoli per quadrare i conti e scongiurare il rischio di sforare il tanto “vituperato” che, in caso di allarme rosso, blocca i finanziamenti per gli enti locali costretti poi a rivedere al rialzo le imposte. Un giro che pesa molto sulle tasche dei contribuenti chiamati a non venir meno all’obbligo di pagare le tasse. Il dato del governo, lanciato grazie all’analisi del bilancio del Comune di Sorrento, è preciso.
Sorrento - Stavolta non sono numeri tirati fuori da un consigliere comunale di opposizione che, magari verso la bagarre delle comunali, intende far scoppiare un caso dal retrogusto elettorale. E non è neppure una “montatura” messa a punto dai tanti “fake” che imperversano sui social network e che prendono di mira l’amministrazione. Stavolta sono numeri chiari, ufficiali, diffusi direttamente dal governo che li ha piazzati online sul proprio sito, soldipubblici.it, andando a completare la lista della spesa sostenuta dal Comune di Sorrento. Che per un settore chiave come il patrocinio legale, nell’intero 2014, ha bruciato la cifra di 531mila 109,48 euro. Mica poco. Soprattutto se si considera che, rispetto al 2013, c’è stato un aumento delle spese per cause e contenziosi pari al 319,88% (l’ente allora mandò in fumo 166.622,58 euro). Una impennata inquietante in un momento del genere in cui le amministrazioni talvolta devono fare i miracoli per quadrare i conti e scongiurare il rischio di sforare il tanto “vituperato” che, in caso di allarme rosso, blocca i finanziamenti per gli enti locali costretti poi a rivedere al rialzo le imposte. Un giro che pesa molto sulle tasche dei contribuenti chiamati a non venir meno all’obbligo di pagare le tasse. Il dato del governo, lanciato grazie all’analisi del bilancio del Comune di Sorrento, è preciso.
Gori. Cuomo: “Nodo bollette, che sia l’ultima proroga”
Sorrento - “Prendiamo atto del provvedimento della Gori, con il quale si differisce la riscossione delle bollette pregresse di altri trenta giorni. Ci auguriamo che si tratti dell’ultima proroga e che il tavolo tecnico istituito si pronunci per un annullamento dell’operazione”.
Questo il commento del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, alla notizia diffusa dai vertici dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano, relativa ad un ulteriore slittamento di trenta giorni dei termini di riscossione delle fatture, relative al recupero delle partite pregresse anteriori al 2012.
La proroga al 28 febbraio è stata motivata, si legge in una nota, “dall’eventuale recepimento delle risultanze emerse dal confronto con l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ed il Sistema Idrico e con gli altri attori istituzionali competenti in materia di servizio idrico”.
Flora Beneduce: “Nuovi Lea e procreazione assistita. Una conquista sul terreno dei diritti”
Flora Beneduce |
Il rimpasto può attendere e pure le dimissioni…
Vico Equense - Il Sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque, non ha ancora sciolto formalmente la riserva, ma ormai sembra certa una sua candidatura per il partito di Forza Italia a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Campania Stefano Caldoro. Da quanto si apprende, non si dimetterà dalla carica di Sindaco e potrebbe “tirare avanti” fino alle elezioni regionali e lasciare la carica di Sindaco solo di fronte ad una conclamata “incompatibilità” tra le cariche. Questo dovrebbe placare lo “scontro” tra i successori, all’interno della coalizione di centrodestra, alla poltrona di Primo cittadino di Vico Equense. Non si placa invece l’intenzione della maggioranza di fare un rimpasto della Giunta comunale. Gli attuali assessori, nelle intenzioni dei consiglieri che sostengono l’esecutivo, devono essere tutti rimpiazzati. Il Sindaco ha già fatto spallucce in passato, rispetto alla richiesta della maggioranza e potrebbe continuare. Gennaro Cinque ha sempre rinviato la nomina della giunta politica, con le ragioni più disparate. Da ultimo ha chiesto ai consiglieri comunali di indicare i nomi dei sostituti. Qualcuno si è proposto, altre per logica deduzione sono date per certe, ma al momento non esiste una rosa di nomi definitiva.
Campania, Marciano (PD): Caldoro è il nuovo che avanza verso la sconfitta
Antonio Marciano |
Lavori alla facciata del Comune, malumore tra i commercianti
Vico Equense - Per consentire l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza della facciata principale della sede storica del Comune di Vico Equense, è stato chiuso un tratto di via Filangieri e modificata la regolamentazione della circolazione stradale mediante l’istituzione del divieto di sosta e transito nell’area di cantiere. I lavori dureranno solo oggi, però tra gli esercenti c’è malumore. E il motivo è presto detto: se i tempi che corrono non incoraggiano i consumi figuriamoci se si bloccano le strade che portano davanti ai negozi, è il pensiero ricorrente.
Processo per gli autovelox truccati, tutti assolti
Vico Equense - Tutti assolti perché “il fatto non sussiste”. La seconda sezione penale del tribunale di Torre Annunziata ha assolto tutti gli imputati accusati a vario titolo di truffa aggravata, abuso d’ufficio e corruzione nell’ambito del processo per gli autovelox clonati installati lungo il tratto della Statale Sorrentina che ricade nel Comune di Vico Equense. Assoluzione piena per il comandante dei vigili urbani, Michele Tatarelli, e Francesco Loregio, per i quali la pm aveva già chiesto l’assoluzione in sede di requisitoria ma anche per Diego Barosi, responsabile dell’azienda Garda Segnale e per Annamaria Greco, nonostante nel resto d’Italia siano già arrivate alcune condanne. Non c’è stata nessuna truffa e, dunque, gli autovelox installati lungo la Statale 145 tra Vico Equense e Castellammare di Stabia, rilevavano la velocità reale.
La vicenda risale al 2005, quando la Procura di Sala Consilina affidò alla Guardia di Finanza le attività investigative sulla Garda Segnale, accusata di installare in tutta Italia autovelox clonati e, dunque, irregolari, poiché privi dei certificati ministeriali. Tale inchiesta portò all’iscrizione nel registro degli indagati di 558 persone in tutta Italia, tra cui 367 dipendenti comunali e funzionari pubblici. Tutti erano ritenuti responsabili dell’installazione di apparecchi per la rilevazione di velocità non a norma, con appalti che – secondo le accuse – erano stati in qualche modo truccati. Un giro d’affari da milioni di euro che avrebbe permesso alla Garda Segnale di intascare, secondo i contratti stipulati con le amministrazioni comunali, circa il 40% dei proventi delle contravvenzioni spesso illegittime poiché gli autovelox avrebbero rilevato una velocità almeno del 15-17% superiore a quella reale.
Ato rifiuti, il commissario ad acta approva la convezione
Via Raffaele Bosco, giovedì lavori alla rete idrica
Vico Equense - A causa di lavori urgenti alla rete idrica in Via Raffaele Bosco, sarà sospesa l’erogazione idrica dalle ore 10:00 alle ore 15:00 di giovedì 29 gennaio 2015, alle utenze ubicate tra il civico 2 al 30.
Uffici tecnici, il sindaco nomina due architetti
Vico Equense - Il Comune di Vico Equense ha indetto una selezione, per titoli e colloquio, per trovare nuove risorse da destinare agli uffici tecnici. Si tratta di collaborazioni esterne e a tempo determinato. Il Sindaco Gennaro Cinque, con un proprio decreto, a decorrere dal prossimo 2 febbraio e fino al 31 dicembre del 2015, ha affidato l’incarico di alta specializzazione a due architetti. Frine Carotenuto, si occuperà in qualità di responsabile del servizio territorio, lavori pubblici e ufficio europa. A Fabio Orazzo, invece, l’incarico d’istruttore direttivo al settore urbanistica.
Voto, metà Pd torna all’antico: ora rispunta l’ex sindaco Ferdinando Pinto
Ferdinando Pinto |
martedì 27 gennaio 2015
Elezioni regionali, Cinque candidato
Gennaro Cinque |
Bimba autistica senza sostegno: Miur e scuola ko. Soltanto 17 ore settimanali per la piccola
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Vico Equense - Sei anni e tanta voglia di vivere, andare avanti e frequentare la scuola con gli amichetti. Nonostante tutto, nonostante l’autismo e la disabilità. E, finalmente, con un insegnante che dovrà essere al suo fianco in classe, sempre e comunque, senza intoppi, per garantirle supporto e non ostacolare il suo percorso di crescita. Una svolta che arriva dopo mesi di battaglia, quella portata avanti dai genitori che si erano scagliati contro ministero dell’istruzione, ufficio scolastico regionale e, soprattutto, contro l’istituto comprensivo a cui è iscritta la bambina. Nel mirino quel provvedimento che concedeva alla piccola soltanto 17 ore a settimana. «Organico insufficiente». Ma non per i giudici. Adesso gli spettri sono lontani. Perché il Tar della Campania, con una sentenza importante, ora ribalta tutto, annulla le decisioni della scuola in cui la bambina, ogni mattina, arriva puntuale accompagnata da mamma e papà ed accoglie il ricorso dei genitori aprendo di fatto all’ipotesi secondo cui, ora, l’istituto comprensivo – d’accordo con il Miur e l’ufficio regionale – potrà andare in deroga alla normativa circa il rapporto insegnanti/alunni assumendo un docente con un contratto a tempo determinato. E’ la storia che vede protagonista una famiglia di Vico Equense: la bambina, affetta da una grave disabilità, alcuni mesi fa viene iscritta a un istituto comprensivo della penisola sorrentina. Fin qui, nessun problema. Sorgono però problemi quando ai genitori viene ufficialmente comunicato dalla scuola che c’è disponibilità di sostegno per 17 ore a settimana. Poco, troppo poco. E’ un provvedimento che manco a dirlo finisce subito all’attenzione dei magistrati del Tribunale amministrativo regionale della Campania. I genitori ne chiedono l’annullamento invocando anche il risarcimento dei danni. Ed è qui che comincia la “faida”. Nel corso del contenzioso vengono accesi i riflettori su una carta chiave.
Vico Equense - Sei anni e tanta voglia di vivere, andare avanti e frequentare la scuola con gli amichetti. Nonostante tutto, nonostante l’autismo e la disabilità. E, finalmente, con un insegnante che dovrà essere al suo fianco in classe, sempre e comunque, senza intoppi, per garantirle supporto e non ostacolare il suo percorso di crescita. Una svolta che arriva dopo mesi di battaglia, quella portata avanti dai genitori che si erano scagliati contro ministero dell’istruzione, ufficio scolastico regionale e, soprattutto, contro l’istituto comprensivo a cui è iscritta la bambina. Nel mirino quel provvedimento che concedeva alla piccola soltanto 17 ore a settimana. «Organico insufficiente». Ma non per i giudici. Adesso gli spettri sono lontani. Perché il Tar della Campania, con una sentenza importante, ora ribalta tutto, annulla le decisioni della scuola in cui la bambina, ogni mattina, arriva puntuale accompagnata da mamma e papà ed accoglie il ricorso dei genitori aprendo di fatto all’ipotesi secondo cui, ora, l’istituto comprensivo – d’accordo con il Miur e l’ufficio regionale – potrà andare in deroga alla normativa circa il rapporto insegnanti/alunni assumendo un docente con un contratto a tempo determinato. E’ la storia che vede protagonista una famiglia di Vico Equense: la bambina, affetta da una grave disabilità, alcuni mesi fa viene iscritta a un istituto comprensivo della penisola sorrentina. Fin qui, nessun problema. Sorgono però problemi quando ai genitori viene ufficialmente comunicato dalla scuola che c’è disponibilità di sostegno per 17 ore a settimana. Poco, troppo poco. E’ un provvedimento che manco a dirlo finisce subito all’attenzione dei magistrati del Tribunale amministrativo regionale della Campania. I genitori ne chiedono l’annullamento invocando anche il risarcimento dei danni. Ed è qui che comincia la “faida”. Nel corso del contenzioso vengono accesi i riflettori su una carta chiave.
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