Fonte: Antonio Di Costanzo da La Repubblica Napoli
Sorrento - Luigi Di Prisco, consigliere comunale con delega all'Ambiente a Sorrento, ha un obiettivo: eliminare i mozziconi di sigarette dalle spiagge della sua città. Per questo da tre anni, ovvero da quando è stato eletto, regala ai bagnanti dei "porta cicche" plastificati all'esterno e dotati all'interno di una velina argentata ignifuga che consente a chi li utilizza di svuotarli dopo l'uso, sciacquarli e riutilizzarli. A fornire i posacenere tascabili è l'assessorato all'Ambiente, che ne ha fatti realizzare 750, per un costo complessivo di mille euro, da un'azienda artigianale di Napoli. E così accompagnato da cinque ragazze, due di loro volontarie, anche quest'estate Di Prisco, 36 anni il prossimo 29 agosto, ha cominciato a pattugliare le spiagge distribuendo gli involucri e sensibilizzando sui danni che può produrre una "cicca". «Per anni abbiamo raccolto migliaia di mozziconi abbandonati incivilmente tra la sabbia o sugli scogli — denuncia - ma la situazione sta migliorando. Chi frequenta abitualmente Sorrento ha già il suo posacenere tascabile, dobbiamo arrivare anche a chi arriva qui per la prima volta». La campagna di sensibilizzazione rientra nell'ambito delle azioni promosse per la valorizzazione della risorsa mare che hanno portato il Comune di Sorrento, guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo, a ottenere per la prima volta la Bandiera blu per la qualità del suo mare.
Quella dei posacenere tascabili regalati ai visitatori, non è l'unica azione in difesa dell'ambiente. Affisse ai lidi balneari ci sono tabelle che indicano i tempi di biodegradabilità di plastica, vetro e altro materiale gettato in mare e lo scorso anno, in collaborazione con Guardia di finanza. Capitaneria di porto e associazioni di volontariato, il Comune ha tirato fuori dalla acque di Sorrento 20 tonnellate di rifiuti. Pulizia dei fondali che verrà riproposta a settembre. Chi vive o è in vacanza nella cittadina della costiera, inoltre, ogni 10 litri di olio esausto consegnato alle isole ecologiche, ottiene in cambio una bottiglia di olio extravergine d'oliva prodotto da aziende locali.
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