Vico Equense - Un’arma da taglio a portata di mano e poi il gesto estremo. Così, un 60enne di Ticciano ha tentato di togliersi la vita. La tragedia, al momento sventata, è avvenuta questa mattina. L’uomo è stato salvato grazie all’intervento tempestivo di un volontario dell’AVF. Il fatto è accaduto intorno alle 13, sulla strada che porta al monte Faito. Stando a una prima ricostruzione dei fatti l’uomo, colto da un momento di disperazione, si è fermato nella prima piazzola di via Nuova Faito e ha messo in atto il suo piano suicida. Ha preso una lametta e si è tagliato in più parti del corpo. Provvidenziale il passaggio di un volontario dell’AVF, che scendeva verso Moiano, che è rimasto insospettito dall’auto, una 500 vecchio modello, ferma con la portiera lato passeggero aperta, ma intorno non si vedeva nessuno. Infatti, l’uomo si era disteso tra la vettura e il muretto che delimita lo spiazzo. Quando il volontario si è avvicinato, lo ha trovato riverso a terra con ferite da taglio ai polsi e ai piedi, e sangue intorno. Il protagonista di questo folle e disperato gesto, non era in sé e minacciava di tagliarsi ancora. Dentro l’auto un cellulare e un pacco di lamette. Allertati, sul posto sono giunti altri volontari del Faito, che hanno fatto calmare l’uomo, inducendolo a desistere dal tragico intento. Gli hanno portato i primi soccorsi, e poi hanno chiamato 118 e carabinieri. Non si conoscono al momento i motivi del tentato suicidio, gli accertamenti sono in corso.
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