mercoledì 15 aprile 2009

Rassegna di film stranieri per l’integrazione tra i popoli

Castellammare di Stabia - Travelling Africa: specchi d'Africa per un cinema che riflette. Approda nella città stabiese la rassegna cinematografica itinerante, che da un anno sta girando l'Italia, con pellicole straniere dedicate agli italiani. Un progetto dei volontari Focsiv, che è stato fatto proprio dalla Comunità promozione e sviluppo, che proporrà per due giorni nella città delle acque, due film di registi extracomunitari, per imparare a confrontarsi con il mondo e la cultura dei paesi del sud del mondo. Si è partiti l'altra mattina al liceo scientifico Severi, con il bis in serata alla Mediateca Mediterraneum del palazzetto del mare in via Bonito. Sullo schermo, «En attendant les hommes» di Katy Lane Nodiaye (che raccontava la storia di tre donne che mentre dipingono a Oulata, nella città rossa all'estremo est del deserto della Mauritiana, parlano dei loro uomini lontani), a conclusione del film il dibattito con due cittadini del Senegal e del Marocco, Madioury Tandia e Saida Benel Jarbouh. Il 27 aprile invece seguirà il secondo e ultimo appuntamento alle 19 alla mediateca comunale di via Bonito, in villa comunale, con il film di Lee Isaac Chung «Munyurangabo» (che invece è ambientato nel Rwanda del 2006 e racconta l'amicizia di due ragazzi che il genocidio ha risparmiato, ma che dovranno fare i conti con il passato, loro malgrado); interverrà Florida Mukarubuga, rwandese di nascita. «Questi film dopo essere stati presentati al festival di Milano, l'anno scorso - ha spiegato Amalia Dema, presidente Cps - e hanno fatto tappa in varie città della nostro paese, da Roma a Oristano. L'obiettivo è la sensibilizzazione al diverso, inteso come persona di altre razza e religione - ha concluso la responsabile della associazione onlus della città termale - perché spesso gli europei, come recita il logo del programma, pensano di parlare agli africani, e non fanno altro che parlare alla propria immagine riflessa nello specchio». (Titti Esposito il Mattino)

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