Castellammare di Stabia - “Il nuovo regolamento di polizia municipale? Troppo tollerante” è il parere controcorrente del consigliere comunale della città delle acque, esponente dell' opposizione di centrodestra, Antonio Sicignano, leader del Cdl stabiese. “A mio avviso – spiega Sicignano - se si legge con attenzione il testo, pur apprezzando l'evidente sforzo posto in essere dall'assessore competente, si comprende che, al di là di singole questioni attenzionate dai media, si tratta, a mio avviso, di un provvedimento troppo debole. Prevede sanzioni troppo ridotte e prescrizioni spesso poco enfatizzate”. “Per questo motivo – aggiunge – con il nostro gruppo politico e con l'ausilio di esperti di settore, stiamo studiando l'elaborazione di alcuni emendamenti da presentare in consiglio comunale appena il testo sarà sottoposto alla discussione”. “In particolare, chiederemo – continua - che alcune sanzioni pecuniare vengano raddoppiate o triplicate. Ciò, al fine di garantire un sicuro deterrente, soprattutto, ad esempio, nel caso di disturbi della quiete pubblica, dove punire con un multa di poche centinaia di euro, un locale commerciale che disturba, è poca cosa”. “Chiederemo, altresì, di introdurre espressamente il divieto dei falò per l'immacolata sulle strade pubbliche, che l'anno scorso erano alti alcune decine di metri e che tutti sanno essere spesso gestiti dalle organizzazioni criminali; chiederemo, poi, di introdurre il divieto per le donne di circolare con il burqa. Ciò soprattutto in considerazione del fatto che nel centro storico della città da tempo ha preso piede una cospicua comunità islamica”.
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