Vico Equense - Polemiche per il cambio del senso di marcia presso il senso unico a Moiano. Si tratta della strada che collega il bivio che porta a Monte Faito con la pizzeria "all'Angolo", lungo la Raffaele Bosco, passando davanti all'Istituto Comprensivo Caulino. Non sarà percorribile più a scendere, quindi imboccando la strada nei pressi della farmacia comunale, ma a salire. Al provvedimento non è stato dato ancora concreta attuazione. Ma l'ordinanza, firmata dal comandante dei vigili urbani Ferdinando De Martino, è stata pubblicata all'Albo pretorio. Nell'atto si parla di inversione a titolo sperimentale, quindi, in astratto potrebbe trattarsi di una misura temporanea. In ogni caso, è scoppiata la polemica nella borgata anche con una annunciata raccolta di firme via social da parte dei residenti. A dare manforte alle ragioni di quanti sono contrari a questo tipo di scelta è sceso in campo l'ex sindaco ed attuale Presidente del consiglio comunale, Andrea Buonocore (foto) con un post pubblicato su facebook. Nel post Buonocore ha sollecitato, con toni amichevoli ma perentori, il sindaco Aiello a rivedere la propria scelta. Abbiamo intervistato Buonocore per comprendere meglio le ragioni di questa contrarietà all'inversione del senso di marcia. Presidente, cosa c'è che non va in questa ordinanza? Anzitutto, storicamente quella strada è stata sempre percorsa a scendere. Con l'inversione del senso di marcia rischiamo di acuire le difficoltà nella viabilità lungo la Raffaele Bosco che interessano la borgata di Moiano. In che senso? Con l'inversione del senso di marcia, i veicoli che percorrono a salire la strada, anzitutto devono tagliare la Raffaele Bosco in prossimità di una curva, all'altezza della pizzeria l'Angolo. Poi, al termine della strada sbucano sulla Raffale Bosco, nell'ambito di un incrocio, su di cui insistono tre diverse correnti di traffico, una che scende da Via Nuova Faito, l'altra che prende la Raffaele Bosco a salire e l'altra ancora a scendere. Ma con la segnaletica orizzontale, non si può ovviare? Certo che si può ovviare ma i disagi restano e sono anche, a mio avviso, abbastanza rilevanti. Anche perché la strada di cui stiamo parlando nell'attuale senso di marcia, quindi a scendere, viene utilizzata come sfogo quando ci sono eventi in Piazza oppure c'è congestionamento da traffico. Cosi invece si perde anche questa ulteriore opzione per far defluire il traffico.
Si dice che la soluzione serve a liberare il fronte di numerose vetrine ed a dare più ordine in quell' area della borgata? Il motivo non lo conosco. Si dice anche che vi possa essere l'obiettivo di ampliare le strisce blu, quindi la sosta a pagamento, anche in questa parte del territorio. Pertanto, l'inversione del senso di marcia può essere funzionale a rendere più numerosi gli stalli. Perché se restasse l'attuale impostazione tra ingressi, varchi e cancelli non ci sarebbero grandi possibilità di recuperare spazi per la sosta con grattino. Ma come si sente a criticare fuse l’Amministrazione di cui fa parte? Ho solo interpretato il bisogno diffuso che ho avvertito nell'ambito della comunità. E sono sicuro che il sindaco e l'amministrazione vorranno ben ponderare la scelta, raccogliendo il diffuso disagio che si è creato qui a Moiano.
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