sabato 17 giugno 2023

Capodichino-Pompei-Costiera le linee turistiche da ripensare

di Massimiliano D’Esposito da Il Mattino 

Vico Equense - Migliorare la mobilità tra Napoli, Pompei e la penisola sorrentina e quella interna al territorio costiero. E’ di questo che si è discusso nel corso di un confronto che si è tenuto ieri a Vico Equense con la partecipazione di tecnici, amministratori locali, aziende di trasporto, imprese ed università. L'iniziativa è stata promossa dall'Ordine degli ingegneri di Napoli presieduto da Gennaro Annunziata e dalle commissioni Trasporti e Beni Culturali dello stesso organismo, coordinate da Domenico Salierno e Vincenzo Calvanese, affiancati dall’Associazione Ingegneri della Penisola Sorrentina, presieduta da Sergio Burattini. «Ringrazio - ha detto il presidente Annunziata aprendo i lavori - i sindaci, gli imprenditori, i docenti universitari, i rappresentanti delle istituzioni che hanno risposto al nostro appello. Oggi occorre non solo rendere più efficiente la mobilità, ma anche ottenere questo obiettivo in modo sostenibile, con attenzione all'impatto ambientale e alla riduzione dei consumi energetici». I partecipanti hanno convenuto sulla necessità di assicurare gli spostamenti ad una mole sempre crescente di turisti tra l'aeroporto di Napoli, il sito archeologico di Pompei e l'area costiera senza appesantire ulteriormente il traffico già a una soglia limite. La chiave potrebbe essere il trasporto su ferro assicurato dalla Circum, con Eav che si prepara al nuovo modello di esercizio che prevede solo treni direttissimi tra Napoli e Sorrento con partenze ogni 36 minuti, saltando le fermate tra il capoluogo e Torre Annunziata.

 

Tratta coperta con treni-navetta ogni 18 minuti. Ma bisogna rendere più fluida la circolazione anche nel territorio costiero. Su questo l'intervento di Raffaella Salierno, della commissione Trasporti dell'Ordine che ha evidenziato l'importanza dei progetti ai quali lavora la Regione insieme ad Acamir per i percorsi pedonali tra il centro di Vico Equense e la marina e tra il parcheggio Lauro ed il porto di Sorrento. «Si tratta di interventi già finanziati, realizzabili in 19 mesi dall'appalto - ha spiegato Salierno -. Sono ancora in fase embrionale, invece, il collegamento tra il centro di Piano e la Marina di Cassano e quello Sorrento - Sant'Agata che potrebbe svilupparsi in chiave intermodale con una funivia e poi una funicolare, costo 40-50 milioni».

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