giovedì 3 dicembre 2009

Tutti a casa…

Pare ormai chiaro che non si potrà rispettare la data del 20 dicembre per le primarie. Michele Caiazzo consigliere regionale del PD spiega: «la cosa fondamentale è che si tengano le primarie, anche se mi pare, a questo punto, impossibile rispettare la data del 20 dicembre».«Mi augurerei – continua l’esponente politico - tanto di essere smentito, ma è una questione di tempi se vogliano che siamo primarie di coalizione: bisogna approvare il regolamento, discuterlo con gli alleati e poi arrivare a stabilire una data…». Pure la minoranza capeggiata dal franceschiniano Leonardo Impegno propende per il rinvio. La soluzione a tutti i problemi, invece, la offre Aldo Masullo, filosofo e politico napoletano. “L’unica cosa decente che dovrebbero fare tutti coloro che hanno cariche istituzionali nella nostra regione, è quella di dimettersi. Ma non perché lo chiedono le opposizioni. L’estremo rimedio in democrazia, anche quando ad amministrare è una persona onesta, ma in minoranza e non riesce a raddrizzare il timone della barca, è quella di dimettersi. L’estremo segno del degrado in cui ci troviamo è questo attaccamento alle poltrone. Se Bassolino si fosse dimesso tempo fa probabilmente avrebbe lasciato l’elettorato napoletano più libero di giudicare il da farsi… E’ l’ennesima “truffa” che viene imposta al nostro popolo.” A destra non è che le cose vadano meglio. Una nuova tegola sta per abbattersi su Nicola Cosentino. Cambiava assegni per conto del clan…

Nessun commento: