mercoledì 13 aprile 2011

Rimossi alberi sul corso, scatta la protesta dei Vas

Vico Equense - “Nessun cartello, nessun avviso, niente che indichi chi si sta occupando di sradicare e sostituire questi alberi e soprattutto spiegare sulla base di quale criterio. Il Comune ha ordinato a dei tecnici di togliere gli alberi, sani, prima posizionati lungo corso Umberto per piantare degli aranci. Noi non lo permetteremo. Da qui non ci spostiamo”. Dure le parole di Franco Cuomo, coordinatore dell'associazione ambientalista Verdi ambiente e società, e Giovanni Esposito, comune cittadino residente nella zona, che ieri si sono incatenati ad un albero. “Abbiamo chiesto spiegazioni al comandante dei vigili urbani Ferdinando De Martino ma non ha saputo dirci niente. Volevamo vedere i permessi, poi saremmo andati via. Ma nessuno sa niente. E' l'ennesimo scempio ad opera del sindaco Gennaro Cinque che agisce nella totale illegalità”. Gli alberi erano stati piantati pochi anni fa dalla stessa amministrazione Cinque, in sostituzione di altri alberi ritenuti non idonei. Ieri gli stessi amministratori hanno deciso di fare un'improvvisa inversione di marcia piantando nuovamente degli aranci, ma le motivazioni sono ancora sconosciute. (Fonte: Ilenia De Rosa da il Roma)

5 commenti:

franco cuomo ha detto...

Vorrei fare alcune precisazioni d'obbligo all'articolo pubblicato.

Non è nello stile dei VAS dire "noi non lo permetteremo" ma solo l'ostinata richiesta di conoscere le auorizzazioni esistenti prima dei lavori.
Inoltre, io e l'ing. Esposito non ci siamo incatenati a nessun albero, come in molti hanno potuto vedere e non abbiamo parlato di illegalità da parte del sindaco, ma abbiamo chiesto solo c'erano tutte le autorizzazioni e l'esposizione dei cartelli che avrebbero dovuto segnalare i lavori la regolarità dell'esecuzione degli stessi.
franco cuomo VAS Vico Equense

Anonimo ha detto...

Carissimo Franco, nei momenti di rabbia spesso si dicono cose legate al nervosismo del momento, se un giornalista le riporta non è una colpa. Ma, ad ogni modo, è stato giusto fare la precisazione perchè è bene mettere in evidenza che, indipendentemente dai toni, che possono essere più o meno forti, il vostro obiettivo è capire la leggittimità di quell'azione, dubbio scaturito dall'assenza di segnaletica.
Con stima
Ilenia

raf starace (stareis) ha detto...

naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

NULL'ALTRO!
raf starace

Anonimo ha detto...

dubbio, rabbia, momenti di nervosismo.....
ma come si fa ad immaginare gente incatenata!!!!!

Anonimo ha detto...

Prima d'ogni altro commento sull'opportunità di sostituire alberi che non sono sotto tutela in quanto non essenze protette
per specie o per 'secolarità' mi
pare giusto sapere perchè potarli
per poi sradicarli e decretarne la
sicura fine?
In questo mi pare che la spesa di
nuovi e pur appropriati agrumi in
sostituzione non sia valsa la 'pena'...