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| Gerardo Chiaromonte e Carlo Fermariello |
Vico Equense - Oggi, dalle ore 16.30, la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ospita l'Incontro "Gerardo Chiaromonte. Uomo delle istituzioni, dirigente politico, intellettuale, meridionalista. Incontro a venti anni dalla scomparsa". E' prevista la presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e del Presidente del Senato, Pietro Grasso. Intervengono, inoltre, il presidente del gruppo del Pd, Luigi Zanda, Massimo D'Alema, Giuliano Ferrara e il ministro della Giustizia Paola Severino.
Gerardo Chiaromonte moriva a Vico Equense il 7 aprile 1993. “Fu uno dei protagonisti – sottolinea in una nota “IN Movimento per Vico” - della vita politica italiana del dopoguerra. Fu uno dei piú stretti collaboratori di Enrico Berlinguer. É stato Presidente della Commissione antimafia. Con
Carlo Fermariello e
Pietro Valenza fece parte di quel gruppo di amici, tutti e tre senatori del PCI, che scelsero Vico come loro casa e vi trascorrevano il tempo libero dall'impegno politico. Chi tra noi é meno giovane lo ricorda nelle mattinate d'estate passeggiare per Vico o prendere un caffè al Bar del sole in pantaloncini corti con un enorme pacco di giornali sotto il braccio. Nonostante fosse il Presidente dell'antimafia ed una persona molto esposta (era il periodo del terrorismo brigatista) non abbiamo mai visto una scorta né, tantomeno, un'auto blu. La sua vita nella nostra Città era di una sobrietà sconosciuta a gran parte dei politici odierni. É morto a Vico. Fu sepolto per sua volontà a S.Francesco. Sulla sua tomba, semplice e schiva come fu lui, fu scritto "sempre caro mi fu quest'ermo colle", un verso di Leopardi che esprimeva pienamente il suo amore per la nostra Cittá”, conclude "IN Movimento per Vico".
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