Vico Equense - Occhi pieni di lacrime, voce tremolante, sorriso che racchiude la gioia di una notizia attesa da anni. Marinella Arienzo non riesce a trattenere l’emozione nel raccontare che il risultato del test del Dna ha confermato quello che sperava: la sua mamma naturale è viva, ha un volto e un nome. Dopo oltre 20 anni di ricerche ha trovato la donna che nel ’63 l’ha messa al mondo, la stessa che l’ha abbandonata subito dopo il parto, senza dare più notizie di sé. Presto la incontrerà e potrà ricomporre totalmente il «puzzle» della sua vita. La cercava dall’età di 30 anni, qualche anno dopo aver scoperto la verità sulle sue origini. Dopo la pubblicazione, circa un mese fa, dell’articolo su «Il Mattino» la notizia ha cominciato a diffondersi, Marinella ha partecipato ad alcune trasmissioni televisive e sono arrivate le prime segnalazioni. Qualche strada si è rivelata sbagliata. Poi è arrivata la pista giusta, che l’ha condotta al tanto atteso traguardo. Adesso, all’età di 51 anni, potrà riabbracciare la sua vera mamma. «E’ un emozione grandissima – ha raccontato Marinella Arienzo – non ho parole per descrivere la gioia che porto nel cuore. Ho già parlato con mia madre tramite Skype, poiché lei vive in Francia, ed è stato un momento bellissimo. Per prima cosa mi ha fatto i complimenti per il mio aspetto fisico; poi abbiamo fatto qualche battuta circa nostra somiglianza. E’ stata una conversazione “leggera”, aspetto di incontrarla di persona per affrontare temi più delicati».
Marinella è nata in un appartamento, a Vico Equense, il 20 giugno del 1963. L’ostetrica, il giorno successivo, l’ha portata alla «Real casa dell’Annunziata» di Napoli, istituto dedicato alla cura dell’infanzia abbandonata. Dopo 18 mesi è stata adottata da una famiglia di Portici, con cui ha vissuto serenamente, ignara delle sue origini. La dura verità è saltata fuori quando aveva 24 anni; da allora non si è data pace. Si è costruita una famiglia sua con due figli di 21 e 18 anni, ma non ha mai smesso di cercare la sua verità. «Non so nemmeno se la donna che mi ha messo al mondo sia ancora viva; mi basterebbe anche soltanto vedere il suo volto in una foto o conoscerne il nome», aveva dichiarato a «Il Mattino» tempo fa. Oggi l’ha trovata, ha scoperto che è ancora viva, le ha potuto parlare e molto presto la incontrerà di persona. «Ho già conosciuto le sorelle di mia madre – ha continuato Marinella – che vivono in penisola sorrentina. Sono state molto calorose con me. Non vedo l’ora di conoscere mia madre e mio fratello». Il primo a prendere contatti con Marinella, infatti, è stato proprio il fratello. «Le mie zie, mio fratello e mia madre, a seguito della storia diffusa dai media, si sono confrontati e hanno riscontrato che tutti gli elementi coincidevano – ha continuato la donna – così hanno deciso di contattarmi. Mio fratello mi ha mandato un messaggio tramite Facebook dicendomi “forse abbiamo una mamma in comune”. Da lì sono iniziati e rapporti». La mamma di Marinella ha 77 anni, vive in Francia, è sposata e ha un figlio di 48 anni. Si è trasferita all’estero pochi mesi dopo aver dato alla luce la bambina che è poi stata costretta ad abbandonare. Lì ha trovato l’amore e si è costruita una famiglia ma anche lei, oggi, è felice di aver ritrovato sua figlia. «Ho una gran voglia di incontrarla – ha concluso Marinella – ma non voglio affrettare i tempi. Dobbiamo essere pronte entrambe per vivere un momento che sarà bellissimo ma molto intenso».
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