Il Fauno Notte Club di Sorrento si prepara ad accogliere "Cabaret Chantant"
Sorrento - E' al Fauno Notte Club, nel cuore della città del Tasso, che nasce il progetto “Cabaret Chantant”, una produzione Tour Eventi. Il luogo è quello dove Lucio Dalla mosse i primi passi. Renzo Arbore con la sua band intratteneva, assieme al M° Bracardi, amici e turisti. Ora, con il Cabaret Chantant, ritornano in penisola il canto, il ballo e il teatro in un suggestivo ensamble cabarettistico, dal respiro internazionale. Pioniera del progetto, che vede alla ribalta giovani artisti campani, è Eleonora Di Maio, il cui obiettivo è quello di riportare in penisola una nuova linfa per lo spettacolo. Ad accompagnarla nel percorso formativo, la vocal coach e cantante Francesca Maresca e il supervisore musicale Ivan Improta. In tanti hanno risposto alle selezioni, e la scrematura finale ha portato a ben tre cast d'eccezione che, ogni venerdì sera, accompagneranno il grande pubblico in un vero e proprio cabaret d'altri tempi: dall'impronta parigina ma anche tedesca degli anni '20 fino a confluire in quella italiana.
Uno spettacolo costruito esattamente a metà strada tra cabaret, quello delle origini, e cafè chantant. La trama è ambientata proprio in un locale. La coppia di artisti principali prepara il canovaccio dello spettacolo attraverso il quale si snoda l’intero spettacolo cabaret chantant. Giusta la punta di ironia che contrappone l’anima “napoletana” del cafè e dei suoi artisti a quella francese del cabaret e dei suoi interpreti. Garbata la scelta degli abiti di scena. Assolutamente in stile, con lustrini, paillettes, piume e cappelli particolari, quasi sculture (tutte realizzate dal costumista Giuseppe Tramontano).
Perfettamente in stile e rispondente ad un’attenta scelta è stata la selezione dei brani, proposti in arrangiamenti tradizionali, talvolta su basi, tal altra con il raffinato accompagnamento pianistico del M° Luigi Belati ed impreziositi dalla morbida e potente voce di Francesca Maresca. Da Milord a Da da un pa, da Lili Kangy a Ma chi è quello lì, da charleston e pezzi da baule ad un medley di evergreen tra cui il Tango delle capinere, Baciami piccina, Fiorin fiorello, Tullipà, Un bacio a mezzanotte e Sentimental, per finire con un samba ricco di percussioni semplici e coinvolgimento del pubblico.
“Cabaret Chantant” gode della direzione artistica di Eleonora Di Maio; le coreografie sono affidate a Roberto D'Urso e Michela Chirico; i costumi sono di Giuseppe Tramontano e al piano accompagna il Maestro Luigi Belati.
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