L’Italia ha bisogno di una forza di polizia dedicata esclusivamente ai reati ambientali e agroalimentari
Vico Equense - “E' un’iniziativa degna di attenzione, alla quale, per quanto è nelle mie competenze, sosterrò”. Così il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, all’incontro-dibattito dal titolo “Ripristiniamo il Corpo Forestale”. Grazie a una petizione si ritorna a parlare della forza di polizia italiana abolita il 31 dicembre 2016, con il trasferimento di uomini e mezzi all’Arma dei Carabinieri. Per dare maggiore forza alla raccolta di firme, da presentare al prossimo Governo italiano, sono in programma una serie d’incontri organizzati per spiegare nel dettaglio l’importanza di avere di nuovo una forza di polizia, concentrata su quelli che sono i più efferati reati ambientali e agroalimentari. L’appuntamento di questa sera ha visto la partecipazione di Vincenzo Peretti, docente della Federico II, Bianca Venanzio, Presidente Coldiretti Vico Equense, Giosuè De Simone, Presidente del Consorzio di Tutela del Provolone del Monaco Dop, Vincenzo Stabile, Ex Comandante del Corpo Forestale dello Stato, Sergio Sorrentino, Presidente Nazionale Arci Caccia, Luigi Esposito, Coordinatore Master in “Conservazione degli Ambienti agro-silvo-pastorali e della biodiversità animale in Italia e in Europa” della Federico II.
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