“L’uomo che salvò il mondo”

Il romanzo di debutto del giovane giornalista vicano disponibile in formato e-book su tutti gli store on line. Il destino dell’umanità nelle mani di un solo uomo. Tra realtà e fiction, un opera che fa riflettere

Vico Equense - “L’uomo che salvò il mondo”, (pubblicato da Lettere Animate e disponibile in versione eBook su tutti gli store on line), è l’opera di debutto di Ferdinando Manzo, giornalista napoletano prestato alla narrativa che svolge la sua attività tra l’Italia e l’Australia dove risiede attualmente. Ambientata in una cornice fantascientifica post-atomica, l’opera attinge a generi diversi e tiene il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, quando finalmente l’incognita che percorre tutto il racconto viene svelata. L’ambientazione fantastica non deve trarre in inganno il lettore, che fin dalle prime battute riesce a cogliere la stretta attualità del romanzo, fortemente ancorato alle profonde problematiche che affiggono il nostro tempo: inquinamento, sfruttamento selvaggio delle risorse, odio razziale e ingegno umano piegato alla sete di potere e di denaro. Questi gli ingredienti di un libro che riesce a tenere tutti col fiato sospeso per l’intera trama. Giornalista professionista, Manzo abbandona la sua attitudine alla cronaca per regalare al lettore un’esperienza del tutto differente. Il racconto segue le orme di un medico, che per realizzare la sua vendetta semina morte in ogni continente. A governare lo svolgersi delle vicende la logica del potere e del profitto che produce morte con un’escalation che pare essere inarrestabile, seppure il tutto avviene sventolando la bandiera della crociata giusta. A inspirare le mosse del medico, pronto a uccidere senza avere mai un cedimento, un generale dal passato oscuro, cresciuto in un convento che entra nella storia come una citazione del Nome della Rosa.
 
Come, infatti, accade nel romanzo di Eco è proprio il convento a diventare la cornice dove si consuma il delitto che innesca l’intricata trama. Neanche l’amore riesce a vincere sull’odio che determina le azioni del protagonista, impegnato nella missione destinata a trasformare il mondo in un pianeta senza vita. Eppure nel romanzo di Manzo, quando la desolazione appare assoluta si accende una luce. Ma per sapere se la luce riuscirà a vincere sulle tenebre bisogna farsi portare per mano dal protagonista, di cui non conosceremo mai il nome perché potrebbe essere ognuno di noi, fino all’ultima pagina. Solo così si potrà sapere se il mondo può essere salvato.