Musica, “Michele Di Martino-Meets Fabrizio Bosso & Walter Ricci” apre a Sorrento domenica 28 giugno alle ore 21 la rassegna “Live al chiostro”

Sorrento - Grande musica e una cornice tra le più belle e suggestive di Sorrento. Sono i due ingredienti della prima edizione di “Live al chiostro”, la rassegna di eventi in programma al chiostro di San Francesco, a ridosso della panoramica villa comunale di Sorrento. Si parte domenica 28 giugno, con una proposta che affascinerà i cultori del jazz e più in generale gli appassionati di musica: “Michele Di Martino-Meets Fabrizio Bosso & Walter Ricci”. Arriva a Sorrento Fabrizio Bosso, le cui esibizioni alla tromba hanno conquistato gli estimatori di tutto il mondo. Bosso suona la tromba dall’età di 5 anni e oggi, che di anni ne ha 40, vanta una serie di performance di successo in diverse parti del pianeta. Bosso domenica salirà alle 21 sul palcoscenico allestito nel suggestivo chiostro, considerato dai musicisti un luogo ideale dove suonare, grazie alla perfetta acustica e allo stesso tempo allo straordinario prospetto architettonico. Con Fabrizio Bosso il 28 giugno si esibiranno Walter Ricci e Michele Di Martino live trio: l’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. La manifestazione “Live al chiostro”, promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo e finanziata dalla Regione Campania, è curata nella direzione artistica da Danilo Fruscio e rientra all’interno dell’ampia proposta di eventi culturali programmati per l’estate: “La manifestazione al chiostro di San Francesco – afferma il neo confermato sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – rientra a pieno titolo nell’ampio cartellone di iniziative previste tra fine giugno e inizio ottobre. Una rassegna che abbina buona musica e bellezze del nostro territorio, nell’ottica di offrire il meglio di Sorrento ai tanti ospiti della nostra città”. “Si parte dal chiostro – gli fa eco Mario Gargiulo, delegato agli eventi per l’amministrazione comunale – per poi allargare la proposta ad altri luoghi simbolo. Accanto alla musica, la rassegna vuole promuovere anche i valori dell’amicizia. Un aspetto questo sempre importante, ma che diventa di fondamentale importanza in periodi difficili come quelli che stiamo vivendo”.