mercoledì 3 luglio 2019
Blocco della statale 145, Iaccarino (Federalberghi): «Così l'economia muore»
Penisola sorrentina - «Non si può infliggere l’ennesima mattinata di disagi ai pendolari e agli ospiti che devono spostarsi tra la penisola sorrentina, l’area stabiese e il resto della zona a sud di Napoli: di questo passo l’economia, non solo il comparto turistico, è destinata a morire»: così Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina, commenta il blocco della statale 145 annunciato per domani dalle rappresentanze sindacali unitarie degli operai della Fincantieri di Castellammare.
«Comprendiamo le rivendicazioni dei lavoratori – continua Iaccarino – ma impedire il transito lungo la statale 145 dalle 10 alle 12 significa mettere in ginocchio l’intera zona a sud di Napoli e penalizzare tutti i lavoratori, imprenditori, residenti e ospiti che già devono fare i conti col traffico e con le improvvise chiusure per interventi di manutenzione che paralizzano sistematicamente la Sorrentina, oltre che con le inefficienze del trasporto pubblico locale».
Sempre sul fronte della viabilità, dai vertici di Federalberghi Penisola Sorrentina giunge anche un plauso al sindaco di Vico Equense, Andrea Buonocore, che ha manifestato l’intenzione di aprire al traffico il viadotto di Marina d’Aequa già a partire dal prossimo fine settimana: «Si tratta di una scelta coraggiosa e saggia che consentirà ai bagnanti di immettersi più rapidamente sulla statale 145 in direzione Napoli e di evitare così l’imbuto di Seiano, punto in cui i flussi di veicoli da e verso Sorrento si incrociano con quelli da e verso la spiaggia di Marina d’Aequa provocando puntualmente la paralisi del traffico».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento