Vico Equense - Lo stato confusionale del centrodestra vicano tocca il vertice sulla sanità. “Dopo aver deciso e votato nel 2012 a favore dell'Ospedale Unico di Sant’Agnello, dopo non aver mai voluto nel corso degli anni revocare quella delibera (come proposto dalla minoranza nel 2022), dopo aver inscenato marce a difesa dell'ospedale (in piena pandemia), quando poi è arrivato il NO di Sant’Agnello al progetto della Regione, questa amministrazione che è la prosecuzione di quelle passate, come sempre decide di non decidere: non ci si unisce al ricorso degli altri comuni della Penisola Sorrentina ne si decide di proporre soluzione alternative. Il Sindaco di Vico Equense sottolinea la necessità di una collaborazione con gli altri sindaci per ottenere la zona svantaggiata (proposta dalla minoranza) ma poi dice di sostenere un’altra via mai meglio specificata. Confusione totale” si legge in una nota del circolo Pd di Vico Equense. Sull’ospedale unico è intervenuto anche il consigliere di minoranza Maurizio Cinque, che non ha votato la delibera di indirizzo alla Regione Campania di costruire l'Ospedale Unico nel 2012 e chiudere di fatto i due ospedali di Sorrento e Vico. “Nel 2022 ho presentato un atto di indirizzo in consiglio comunale insieme ai colleghi della minoranza – spiega Cinque - chiedendo l'annullamento di quella famosa delibera del 2012 e l'amministrazione attuale l'ha bocciata. Poi l'ha fatto il consiglio comunale di Sant’Agnello. Credo che sia chiarissima la mia idea e posizione. Oggi siamo nello stallo più totale. Ma se ne esce solo con il buon senso e con la politica" conclude il consigliere di minoranza.
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