«Senza patente, senza conoscere ’o mare s’è mis a guidà l’aliscafo. Ma si nun sape affucà ’o purpo perché ha fatte ’sti cose». La signora Carmela, alias Rosalia Porcaro, è al primo giorno di vacanze, libera dagli impegni di attrice, ma veste subito i panni di uno dei suoi personaggi nel commentare la vicenda del videochoc della bellona e del capitano dell’aliscafo. Sferzante con la bellona, durissima con il comandante: «Altro che videochoc, tutto chesto è proprio choc». E che dire della moglie del capitano travolta da inciuci e con il cuore spezzato. La signora Carmela avrebbe fatto un mazziatone al povero comandante. «Chimatelo puveriello. Invece di far giocare la ragazza con la playstation o con la collezione di farfalle s’è messo a giocare con l’aliscafo miezo ’o mare. Ma vi pare logico a voi?». Allora che lezione meriterebbe il comandante? «Non so dire». Ma la suocera, signora Carmela, che consiglio darebbe alla figlia? «Certo liscia non dovrebbe passarla il farfallone...». Saranno volati i piatti? «Magari». Oppure il comandante l’avrà convinta con le promesse? «Il comandante fa il marinaio. E le promesse di marinaio si sa come sono». E quindi la signora Carmela che farebbe? «Comandà, si ti acchiappo la prossima volta sono io che ti butto dall’aliscafo e t’affogo come i purpi». (f.v. il Mattino)
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