Meta - Non ci saranno nuove limitazioni per il transito degli autobus turistici nel territorio di Meta dal prossimo primo aprile. La proposta dell’amministrazione comunale di disciplinare l’attraversamento del centro urbano, tra la Statale sorrentina e la Statale amalfitana, non è stata recepita dall’Anas. Il prefetto Andrea De Martino ha invitato il sindaco di Meta, Paolo Trapani, ad affrontare i problemi ambientali e di mobilità, conseguenti a traffico e smog, avviando un confronto con le amministrazioni comunali territoriali e gli operatori turistici. Invito prontamente accolto dal primo cittadino metese: «La nostra era solo una proposta di regolamentazione del traffico più attenta alle esigenze dei cittadini – spiega Paolo Trapani –. A questo punto, i problemi sul tappeto saranno oggetto di un confronto ampio, con il coinvolgimento sia delle istituzioni che gli operatori turistici. Ma da parte loro abbiamo ricevuto finora soltanto critiche ed attacchi gratuiti». Trapani accoglie l’invito al confronto e lancia la sua proposta: «È necessario istituire un tavolo di lavoro allargato nell’ambito del quale i sindaci della penisola sorrentina, della costiera amalfitana, di Pompei e degli altri Comuni a vocazione turistica, possano discutere dei problemi connessi alla viabilità. Il tutto con la partecipazione di tecnici, vertici dell’Anas ed operatori turistici». L’appello di Paolo Trapani accolto con soddisfazione dal presidente di Federalberghi, Costanzo Iaccarino: «Siamo pienamente disponibili ad aprire un tavolo di confronto – dice –. Bisogna predisporre un piano capace di garantire una mobilità sostenibile ed attenta alle esigenze sia dei cittadini e che del comparto turistico». Il ping-pong di polemiche sulla introduzione di limitazioni al traffico dei bus turistici nel territorio di Meta è partito a fine gennaio. L’esecutivo cittadino aveva deliberato l’introduzione di tre fasce orarie per il transito dei bus turistici. Il provvedimento avrebbe dovuto riguardare le due principali arterie stradali cittadine: il corso Italia, nel tratto che coincide con la statale 145 Sorrentina, e via Tommaso Astarita, nella parte delimitata dalla statale 163 e ricadente nel centro abitato. Il dispositivo aveva provocato la levata di scudi di Federalberghi, dell’Associazione degli agenti di viaggio della penisola sorrentina e degli altri sindaci del comprensorio. In tema di traffico e mobilità sulla Statale sorrentina, intanto, ieri mattina, al Comune di Castellammare, è stato presentato il sistema Siti–Sicurezza in tunnel intelligenti, un dispositivo individua in tempo reale le azioni più opportune per ridurre il rischio di incidenti, sia nei tratti di accesso ai tunnel, sia all’interno delle gallerie, comunicandole agli automobilisti tramite una serie di pannelli a messaggio variabile e pannelli grafici a colori installati lungo le strade. Un dimostratore pilota è stato installato sul viadotto San Marco della Statale Sorrentina e nella successiva galleria di Varano. Confermata, inoltre, la riapertura del tunnel Scrajo-Seiano per il prossimo 15 aprile. Per i lavori di collegamento con il nuovo tracciato Pozzano-Seiano, previsto per la fine di quest’anno, come ha sottolineato il responsabile del compartimento dell'Anas Campania, Francesco Caporaso, verranno concordate, insieme ai Comuni interessati dal tratto di strada, "microchiusure" notturne che verranno di volta in volta comunicate. (Fonte: Ciriaco M. Viggiano da il Mattino)
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