Al signor Sindaco di Sorrento
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Dirigente del Dipartimento
Oggetto : Interrogazione con risposta nella prossima seduta di consiglio comunale in materia di provvedimenti urgenti per far fronte alla forte e duratura crisi economica che macella famiglie oramai in stato di difficoltà e povertà.
Il sottoscritto Rosario Fiorentino nella veste di consigliere comunale di Sorrento formula la presente interrogazione urgente al fine di poter discutere ed inserire nel prossimo programma e bilancio 2013 alcune proposte che di seguito formula ai sensi e per gli effetti delle norme statutarie e di regolamento. IN ogni caso richiama e ripropone alcuni proposte in materia di come fronteggiare la crisi già depositate agli atti del Consiglio Comunale senza essere ancora discusse pur se veniva chiaramente detto che erano e restano urgenti.
Premesso che ormai anche nella nostra città e da tempo si sentono tutti i sintomi della crisi economica i cui effetti devastanti sulle famiglie sono sotto gli occhi di tutti .
Fitti delle proprie abitazioni alle stelle . Famiglie monoreddito con difficoltà ad arrivare a fine mese. Aumenti di tasse e tributi e tra poco dell’iva che incide sui consumi e direttamente sulle già precarie condizioni in cui versano famiglie e pensionati. Particolare disagi e difficoltà nei nuclei familiari dove vivono persone allettate o portatori di handicap grave con necessità di cure ed assistenza continua.
Che alla mancanza di lavoro e alla riduzione dei periodi di lavoro nel comparto turistico si aggiunge di conseguenza una netta riduzione del reddito pro capite e familiare con un notevole ridimensionamento delle concrete e reali condizioni di vita di un ampia fascia di popolazione locale.
Di tale grave situazione il Comune di Sorrento ne è consapevole, conosce tanti casi per il semplice motivo che il Comune oggi più di prima è diventato il punto di riferimento di chi si trova in uno stato di indigenza anche se momentaneo e di difficoltà causate dalla crisi e dalla disperazione di non poter trovare con le proprie forze una via d’uscita. In effetti si è consapevoli che con le deleghe ai Comuni in materia e le nuove funzioni demandate agli Enti Locali di fatto le politiche locali di sostegno alle famiglie sono un vero e proprio ammortizzatore sociale di fronte alla crisi che non cessa di produrre nuove diseguaglianze, nuove povertà in cui non sono esclusi i piccoli artigiani e commercianti che da una situazione di diffuso benessere sono stati catapultati in un area ai limiti della povertà. Tanti negozi chiusi. Tante società in liquidazione. Tanti licenziamenti di personale. Tanti fallimenti umani, civili e societari .
Di fronte a tale grave situazione, la politica, le istituzioni sono chiamate a dare risposte credibili e che puntano all’immediata verifica dei risultati che in progress si intendono dare.
Anche il Comune di Sorrento deve indicare in un pacchetto di proposte una risposta in grado di sollevare da difficoltà e povertà decine e decine di nuclei familairi che diversamente sono presi dalla disperazione.
A modesto parere occorre indicare in bilancio una o più voci di spesa sotto un unico comune denominatore : sostegno straordinario ai nuclei familiari e alle persone in difficoltà .
1) Ridurre la tassa dei rifiuti almeno del 50 % ai nuclei familiari indigenti ;
2) Esenzione dell’IRPEF per quei nuclei familiari monoreddito con almeno un figlio a carico e casa in affitto ;
3) Riconoscimento di un contributo fisso mensile di almeno 100,00 euro al mese per l’integrazione del canone di locazione secondo le direttive regionali e comunali che risultano regolarmente inseriti in graduatoria ;
4) Esenzione del ticket della mensa scolastica per quei nuclei familiari che vengono riconosciuti in stato di difficoltà e di indigenza accertata ;
5) Riduzione delle tariffe comunali per i parcheggi con abbonamenti agevolati e con riduzione delle tariffe del 50% per residenti monoreddito o pensionati al minimo ;
6) Eliminazione della tassa ingiusta per la sosta dell’auto per i portatori di handicap previ accertamenti dei requisiti per evitare abusi ;
7) Istituzione di un fondo speciale e protocollo di intesa con la Caritas per garantire un buono pasto o di acquisto prodotti di beni di prima necessità o del pagamento di bollette di acqua e luce di almeno 100 mila euro per l’anno 2013 ;
Tale proposta globalmente prevede una spesa complessiva di circa 300 mila euro per cui occorre indicare una minore spesa per eventi, manifestazioni , spettacolo , etc con una riduzione di una cifra pari a quella indicata al fine di prevedere la copertura di bilancio ed acquisire il parere favorevole del collegio dei revisori che in ogni caso chiede di essere sentito all’atto dell’esame della presente proposta.
In ogni caso non appena verrà elaborata la proposta di bilancio si chiede un apposita riunione tesa ad esaminare nel dettaglio la presente proposta che assume carattere di urgenza.
Chiede pertanto di conoscere gli indirizzi che la S.V. intende perseguire al fine di dare risposte adeguate alla crisi ed aiutare concretamente e fattivamente le famiglie.
In attesa porge distinti saluti
Il consigliere comunale
Rosario Fiorentino
Sorrento ,lì 20.05.2013
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