mercoledì 16 ottobre 2013

Pubblica illuminazione: l’opposizione chiede chiarezza

Vico Equense - Il gruppo consiliare di IN Movimento per Vico ha presentato una articolata interrogazione consiliare per fare chiarezza sulla complessa vicenda del contratto di durata trentennale per la gestione della pubblica illuminazione nella Città di Vico il cui costo ormai è lievitato fino ad oltre 450.000 euro annui. In particolare, con l’interrogazione si chiede di sapere se il concessionario abbia eseguito correttamente gli interventi previsti dal contratto, se le opere siano state collaudate e quali provvedimenti abbia preso l’Amministrazione Comunale.

Questo il testo della interrogazione:




Oggetto: Project financing. Contratto rep. 1027 del 10.4.2008 per la gestione degli impianti di pubblica illuminazione. Interrogazione. Premesso: - Che con contratto rep. 2017 del 10.4.2008 il Comune di Vico Equense ha affidato, a seguito di gara pubblica indetta ai sensi dell’art. 37 quater della legge 109/94 e s.m.i, alla G.M.G. srl l’appalto dell’adeguamento, della messa in sicurezza, dell’ampliamento e della gestione della rete comunale di pubblica illuminazione per la durata di anni 30; - che l’impianto risulta consegnato al concessionario in data 5 gennaio 2006, sicchè la gestione scadrà il 5 gennaio 2036; - che il suindicato project financing prevede, tra l’altro, un onere finanziario a carico del concessionario di € 1.270.000,00, al netto dell’IVA, per i seguenti interventi : a) adeguamento, entro il termine di 3 anni, dalla consegna dell’impianto , alle norme di sicurezza , con programmata riduzione dei consumi energetici dell’impianto esistente (I Fase) b) ampliamento della rete nella misura del 10% di quello previsto per l’intero territorio comunale ed interramento del 20% della linea aerea esistente da eseguirsi entro 10 anni a decorrere dal 2008 in conformità del progetto proposto dal promotore ed accettati dal Comune (II Fase); - che il canone annuo a carico del Comune per l’erogazione di servizi base in relazione ai 2461 punti luce, posti a base di gara, ammontava, secondo l’art. 5 del contratto rep. n. 1027/2008, ad € 326.165,00; - che i citati servizi base ( art. 4) sono costituiti da : a) censimento degli impianti esistenti e censimento degli impianti in esercizio e trasferimento in un apposito sistema informativo delle caratteristiche rilevate e verificare la conformità degli impianti alle norme di riferimento; b) archivio cartografico informatizzato per la gestione degli impianti sul territorio; c) ammodernamento tecnologico delle sorgenti luminose (risparmio energetico e prevenzione dell’inquinamento luminoso); d) pagamento energia elettrica consumata; e) voltura dei contratti di fornitura di energia elettrica al concessionario; f) rifasamento puntuale dei centri luminosi; g) funzionamento degli impianti per minime 4000 ore annue, garantendo l’accensione e lo spegnimento degli stessi attraverso l’impiego di idonei dispositivi automatici di comando o in caso di guasto di questi ultimi, tramite intervento diretto manuale; h) ispezioni a programma degli apparecchi di illuminazione; i) ispezioni a programma dei sostegni; j) ispezioni a programma delle apparecchiature di protezione, manovra, comando, regolazione e trasformazione, k) ispezioni a programma delle dorsali delle derivazioni e degli accessori di linea; l) pronto intervento in occasione dei guasti più rilevanti o in presenza di situazioni di pericolo per persone o cose, viene garantito tempestivamente l’intervento necessario per la ripresa del servizio e/o per l’eliminazione delle condizioni di pericolo; m) lo smaltimento dei materiali di risulta, delle lampade esauste e di tutti gli altri rifiuti, anche pericolosi, originati dall’attività di gestione degli impianti; n) ricambio a programma delle sorgenti luminose; o) manutenzione ordinaria e su segnalazione di guasto; p) interventi sui componenti degli impianti che dovessero andare in avaria o rovina parziale o totale per cause, difetti o usura propri e in nessun caso imputabili a cause esterne, atti vandalici o eventi similari. - che i punti luce alla data del 25.6.2007 venivano quantificati in 2776, di cui 2461 indicati nella gara, n. 188 quale consistenza aggiuntiva e n. 127 di nuova installazione; - che, con verbale del 2.10.2008, i punti luce venivano quantificati in complessivi 3102, - che ad oggi i punti luce ammontano a n. 3.159 ( verbale di presa di consegna del 25.6.2012, con un aumento complessivo di 698 punti luce, rispetto a quelli indicati dalla G.M.G. in sede di project proposto, pari al 28,3%; - che il canone annuo per detti servizi base ammonta al agosto 2013 ad euro 452.028,07, di cui € 218.973,22 per consumi di energia ad € 233.055,59 per gestione e manutenzione; - che l’aumento complessivo del costo a carico del Comune è lievitato in 5 anni di € 125.863,07, pari al 39% dell’importo contrattuale; - che, in particolare, ogni punto luce costa alla collettività € 143,10, di cui € 69,32 per consumo di energia ed € 73,78 per la gestione e la manutenzione; - che l’aumento annuo del consumo di energia elettrica registratosi in 8 anni di € 52.000 non si concilia con l’obiettivo programmato di risparmio energetico. Ciò posto, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono di conoscere 1) se il concessionario G.M.G. s.r.l. ha regolarmente eseguito gli interventi previsti in contratto e se ha rispettato il cronoprogramma proposto; 2) la descrizione dei servizi base eseguiti ai sensi dell’art.4 del contratto; 3) in caso contrario, le ragioni ed i provvedimenti adottati dal Comune, ai sensi degli artt. 17 e 18 del contratto; 4) se gli interventi sono stati regolarmente collaudati, sia in corso d’opera sia in via definitiva, così come previsto dall’art. 12 del Contratto; Si chiede risposta scritta urgente ed orale nella prossima seduta del Consiglio Comunale. Cordiali saluti.
Consiglieri Comunali Avv. Aldo Starace Prof.ssa Claudia Scaramellino Dr. Natale Maresca

Nessun commento: