Campania arancione

La Campania non è più zona rossa ma arancione. O meglio, lo sarà a partire da domani. Infatti il provvedimento firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza entrerà in vigore dal 6 dicembre. La decisione è stata presa in base ai dati della Cabina di Regia che si è svolta ieri pomeriggio. Al di là dei colori, però, la fine della zona rossa presenta molte novità, Restano in vigore numerosi divieti ma ci sono cambiamenti netti. Innanzitutto ci si potrà spostare all'interno del proprio comune di residenza senza autocertificazione. Quest’ultimo documento, però, continuerà a servire per spostarsi in un altro comune e saranno consentiti solo motivi di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e salute. Ovviamente rimane in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del giorno successivo. La colorazione arancione era quella più attesa dai negozianti. Sì, perché riaprono praticamente tutti i negozi ad eccezione dei bar e delle attività di ristorazione che continueranno a lavorare come fatto finora (asporto e consegne a domicilio). Nessuna apertura per sale giochi e scommesse, piscine, palestre, teatri, cinema. mostre e musei. Riapre però il settore dell'abbigliamento e degli accessori. Riaprono i centri commerciali, che però rimarranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi: sarà consentita l'apertura solo ai negozi di farmacia, parafarmacia, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole che sono presenti all'interno delle strutture. Il trasporto pubblico è ridotto al 50% della capienza, ad eccezione dei mezzi per il trasporto scolastico.