Massa Lubrense - «L’esperienza del centro recupero Tartanet dell’area marina protetta di Punta Campanella nel contesto della Rete Nazionale per la salvaguardia delle tartarughe marine»: è il tema del convegno-incontro che si terrà martedì con gli alunni della scuola media Torquato Tasso di Sorrento in programma nell’aula magna dell’istituto. Al convegno, preceduto alle 10 e 30 dalla proiezione del video nei giorni scorsi in occasione della liberazione nel mare delle Sirene di otto tartarughe curate nel Centro di Recupero di Massa Lubrense, dopo i saluti del presidente del parco marino di Punta Campanella Davide Gargiulo, del sindaco di Sorrento Marco Fiorentino e dell’assessore alla Pubblica istruzione, interverranno Stefano Nannarelli, coordinatore nazionale dei Centri di Recupero, che illustrerà il Progetto Tartanet; Domenico Sgambati e Rosanna Balduccelli che vengono raccolte e curate le tartarughe marine nel centro lubrense; e ancora Giancarlo Carrada dell’università Federico II di Napoli. Le conclusioni sono affidate ad Antonino Miccio, direttore del parco di Punta Campanella. (ge. pa. Il Mattino)
domenica 26 ottobre 2008
Tartarughe marine, incontro esperti-alunni
Massa Lubrense - «L’esperienza del centro recupero Tartanet dell’area marina protetta di Punta Campanella nel contesto della Rete Nazionale per la salvaguardia delle tartarughe marine»: è il tema del convegno-incontro che si terrà martedì con gli alunni della scuola media Torquato Tasso di Sorrento in programma nell’aula magna dell’istituto. Al convegno, preceduto alle 10 e 30 dalla proiezione del video nei giorni scorsi in occasione della liberazione nel mare delle Sirene di otto tartarughe curate nel Centro di Recupero di Massa Lubrense, dopo i saluti del presidente del parco marino di Punta Campanella Davide Gargiulo, del sindaco di Sorrento Marco Fiorentino e dell’assessore alla Pubblica istruzione, interverranno Stefano Nannarelli, coordinatore nazionale dei Centri di Recupero, che illustrerà il Progetto Tartanet; Domenico Sgambati e Rosanna Balduccelli che vengono raccolte e curate le tartarughe marine nel centro lubrense; e ancora Giancarlo Carrada dell’università Federico II di Napoli. Le conclusioni sono affidate ad Antonino Miccio, direttore del parco di Punta Campanella. (ge. pa. Il Mattino)
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