Provincia di Napoli - Questione di poche ore stavolta. Nella peggiore delle ipotesi lunedì. Luigi Cesaro, ufficializzerà i nuovi innesti nella giunta di piazza Metteotti. Il presidente della Provincia è impegnato in un delicato domino. Se si è aspettato fino ad oggi è perché non si è trattato di un semplice rimpasto, piuttosto di un crocevia di equilibri politici che hanno toccato prima l'insediamento del Consiglio regionale, poi la nomina degli assessori di Stefano Caldoro, infine altri andirivieni dalle scrivanie del potere. Insomma, un puzzle composto da tanti pezzi. Ora sembrerebbero tutti a loro posto. Gli uscenti: Severino Nappi che ha traslocato a Palazzo Santa Lucia, Luigi Muro e Franco Malvano dimissionari per la corsa elettorale che si è fermata alle porte dell'assise campana per loro rimaste chiuse. A questi si aggiunge l'attuale responsabile del Turismo Valeria Casizzone, per lei un trasferimento all'Ept di Napoli fin'ora retto da Dario Scalabrini. Fanno il loro ingresso nella giunta Cesaro l'ex meteorina del Tg4 Giovanna Del Giudice per il Pdl, Pietro Sagristani in quota Udc, Francesco Mallardo per il Nuovo Psi, e un tecnico Marco De Stefano commercialista in forza al Porto di Napoli, sponsorizzato da Amedeo Laboccetta. La Del Giudice, oltre ad avere trascorsi televisivi, è stata recentemente candidata alle elezioni regionali, ma finendo in fondo alla lista per numero di voti. Secondo indiscrezioni avrebbe preferito alla fine di rimanere nei banchi del Consiglio Provinciale Francesca Pascale. Il suo nome era dato per certo con tanto di delega ai Grandi Eventi, poi una vortice di telefonate e incontri, le avrebbero fatto cambiare idea. Per alcuni giorni c'è stata anche la corsa a due per una poltrona di assessore tra la Del Giudice e la stessa Pascale. Quest'ultima avrebbe rinunciato per studiare un po' da consigliere e non fare passi avventati in un'esperienza che le avrebbe potuto “più dare grane che prestigio”. Quanto alle deleghe, mancano le rifiniture. In queste ore si ragione sul come dividerle. Appare probabile che alla giovane Giovanna De Giudice possano andare le Politiche giovanili. (Il Velino Campania)
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