Sorrento - Il Consiglio di Amministrazione della società Setap, riunitosi nei giorni scorsi a Sorrento, ha confermato Giuseppe Coppola alla presidenza della società. Nel corso della seduta l’Amministratore Delegato, Giuseppe Maiello, nominato nella precedente seduta del 9 aprile, ha illustrato al Consiglio l’andamento dei lavori di costruzione delle reti di distribuzione del gas nei comuni in concessione evidenziando come essi procedano secondo i programmi definiti con le Amministrazioni interessate. Nel comune di Meta, sui 21 chilometri di condotte stradali previste dal progetto esecutivo, sono già stati posati 8 chilometri, prevalentemente nel centro cittadino, e sono state realizzate circa 200 diramazioni interrate destinate ad allacciare le utenze alla rete. Il termine dei lavori è previsto per dicembre 2011. A Piano di Sorrento l’estensione della rete ha raggiunto già gli 8,5 chilometri su 25 previsti, mentre 40 sono le diramazioni interrate. A ciò va aggiunta la realizzazione della condotta di adduzione e trasporto del gas che, provenendo da Vico Equense, alimenterà la rete cittadina. Anche a Piano il termine dei lavori è previsto per dicembre 2011. A Sant’Agnello, con la posa di 1,2 chilometri di condotte stradali sui 24 previsti dal progetto, i lavori sono in fase iniziale; il loro completamento è fissato per settembre 2012. Per Sorrento e Massa Lubrense, comuni limitrofi, sono in via di definizione gli atti tecnici per l’avvio delle procedure per una gara europea. Seteap è una società partecipata al 30% dall’Arips e al 70% Napoletanagas; è concessionaria del servizio di distribuzione del gas naturale nel territorio dei Comuni di Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento e Massa Lubrense ricompresi nel Bacino denominato “Campania 38”. Due gli obiettivi dei lavori: assicurare alla cittadinanza un servizio mai realizzato, e limitare, nel contempo, gli inevitabili disagi alla circolazione, legati alla presenza dei cantieri lungo le strade della costiera sorrentina. In tal senso, l’impresa Seteap ha varato con l’amministrazione comunale un piano di intervento per contemperare le esigenze della mobilità non sforando, però, i tempi di realizzazione dell’opera, che dovrebbero terminare a dicembre 2011. (Il Giornale di Napoli)
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