Sant’Agnello - La letteratura e l’artigianato d’autore per raccontare ai più piccoli l’antica tradizione del presepe napoletano. L’inaugurazione del presepe realizzato dai bambini della scuola elementare «Gigliola Fiodo», ieri pomeriggio in piazza Matteotti, ha suggellato il corso di ceramica seguito dagli alunni nelle ultime settimane sotto la guida di Marcello Aversa, tra i più noti esponenti dell’arte presepiale in penisola sorrentina. «Ispirandosi alla tradizione artistica napoletana del Settecento – spiega Marcello Aversa – i bambini hanno realizzato le statuine in terracotta raffiguranti i soggetti più noti del presepe, e le hanno poi collocate su uno scoglio essenziale, quasi futuristico, con l’intento di sottolineare lo stretto legame che deve sussistere tra futuro e tradizioni». L’opera, già esposta nei locali della scuola elementare, rimmarà in mostra nella tensostruttura allestita per l’occasione in piazza Matteotti fino al termine delle festività natalizie e poi ancora a Città di Castello, dove annualmente si tiene la Mostra internazionale dell’arte presepiale. «Il nostro obiettivo – conclude Marcello Aversa – è quello di schiudere ai più piccoli gli orizzonti dell’artigianato d’autore, in particolare dell’arte presepiale, che costituisce pur sempre uno dei tratti caratteristici della cultura locale». Non solo artigianato, dunque, ma anche letteratura. Nella realizzazione del presepe, infatti, i bambini hanno tratto ispirazione anche dalle pagine de «Il pastore della meraviglia», in cui don Gennaro Matino, vicario delle comunicazioni della curia di Napoli e docente di teologia pastorale, racconta le antiche tradizioni napoletane legate al Natale attraverso gli occhi incantati del piccolo Gennarino. È stato proprio don Gennaro Matino, accompagnato dai piccoli artisti della scuola ad inaugurare l’esposizione insieme al sindaco Gian Michele Orlando e all’assessore all’artigianato Giuseppe Coppola. Nel pomeriggio, quindi, don Gennaro Matino ha partecipato, nell’ex-cattedrale di Massa Lubrense, per la presentazione del suo nuovo romanzo dal titolo «La culla vuota»: al dibattito, moderato da Gennaro Pappalardo, hanno partecipato il parroco don Rito Maresca, il priore dell’arciconfraternita Morte e Orazione Stefano Ruocco e l’assessore alla Cultura Donato Iaccarino. (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)
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