Il tradizionale presepe itinerante di Vico Equense festeggia la 104esima edizione
Vico Equense - Appuntamento irrinunciabile del giorno dell’Epifania, torna anche quest’anno il presepe itinerante de “Le Pacchianelle” organizzato dal Convento dei Frati Minimi di San Vito in collaborazione con l’associazione “Amici delle Pacchianelle” e il patrocinio dell’Istituto Banco di Napoli Fondazione, del Comune di Vico Equense e della locale azienda di turismo. Giunto alla 104esima edizione, il corteo ispirato al presepe del ‘700 napoletano si ripropone al pubblico nella sua veste tradizionale dopo i vasti consensi riscossi a Napoli il 16 dicembre scorso in occasione de “Il Natale della Terra” organizzato da Coldiretti Campania in collaborazione con la diocesi partenopea. Grandi e bambini vestiti con gli abiti poveri della tradizione contadina, i pacchiani appunto, sfileranno in corteo per omaggiare il Salvatore recando in dono frutta, agrumi, noci, olio, vino, prodotti caseari, prodotti da forno, dolci, accompagnati dall’immancabile presenza di animali da cortile. A fare da contraltare alle umili vesti di contadini e pastori, la sontuosità degli abiti del corteo regale dei Magi a cavallo, degli angeli, di Isaia e della Sibilla Cumana. Un quadro d’insieme dove il sacro si armonizza col profano, l’umiltà con la regalità, la fede con la magia, espressione del folklore e della fede di un territorio che, dal 1909, anno di nascita del presepe itinerante, si mette idealmente in marcia per omaggiare il Bambino nella grotta di Betlemme. Il corteo partirà dal Convento di San Vito alle 14.30 per raggiungere le vie del centro cittadino dove le centinaia di figuranti saranno accolti dall’abbraccio del pubblico. Oltre alla presenza di alabardieri in chiusura della processione, novità dell’edizione 2013 sarà il percorso, più lungo rispetto alle vecchie edizioni: il corteo infatti, una volta sceso attraverso via Raffaele Bosco, si spingerà fino al Viale della Rimembranza prima di attraversare via Caccioppoli, Via Santa Sofia e via Nicotera per spingersi successivamente fino all’incrocio con via Santa Maria del Toro. Dopo aver riguadagnato via Filangieri, seguirà la simbologia dell’adorazione dei Magi in Piazza Umberto I°. Dopo l’omaggio alla Sacra Famiglia, i re d’Oriente risaliranno a piedi lungo via Roma e, montati in sella ai i propri destrieri, faranno ritorno al convento attraverso via Madonnelle e via San Vito. A seguire, il bacio del Bambino, la solenne benedizione e la deposizione dei doni.
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