Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Vico Equense - Tasse, arrivano le riduzioni per chi è in difficoltà. Stanziati 25mila euro per le agevolazioni. La giunta ha approvato il piano degli sgravi della Tari per i nuclei familiari che versano in condizioni di disagio. I Comuni ogni tanto lasciano la mannaia e alleggeriscono le gabelle facendo quasi da buon samaritano cercando di venire incontro alle necessità dei propri cittadini.
A Vico Equense, nell’ultima riunione di giunta, il sindaco Gennaro Cinque e gli assessori (in prima linea il delegato al bilancio Antonio Di Martino) hanno stabilito di garantire a parte degli abitanti delle piccole agevolazioni per il pagamento della Tari. L’imposta, che sostituisce la Tres, è la gabella sulla spazzatura che secondo le direttive dello Stato deve coprire l’intero piano economico e finanziario della società che gestisce l’appalto. In pillole, tutto quello pagato dai contribuenti servirà a liquidare la Sarim che gestisce il servizio. Senza fare elemosine, ma con certificati Isee alla mano si entrerà nel dettaglio e si darà spazio a tutti i 25mila euro di stanziamenti per dare una mano alle famiglie in difficoltà.
La legge garantisce ai Comuni l’opportunità di creare un apposito fondo di solidarietà. A Vico Equense, la giunta ha quantificato gli stanziamenti per essere vicino alle famiglie in difficoltà.
Ci saranno tagli complessivi che potrebbero andare dal contributo pieno a riduzioni del 30%. Il tutto dovrà essere richiesto dai nuclei familiari della cittadina costiera all’ufficio politiche sociali.
Nel regolamento è stato stabilito il tariffario delle riduzioni.
Si andrà da una completa esenzione per i soggetti che attestino di versare in condizioni di particolare disagio a vantaggi anche per chi presenterà una documentazione Isee attestante reddito oltre gli 11mila euro a patto che in famiglia ci sia una persona con disabilità o si tratti di un nucleo familiare composto da cinque o più persone. Nel piano, che è stato ritenuto compatibile con l’ingresso della Tari, l’ufficio delle politiche sociali sarà di fondamentale aiuto per l’ente municipale di via Filangieri e per le famiglie. Ci sarà una diminuzione del 50 per cento per le utenze domestiche ai soggetti che versano in condizioni di disagio economico il cui certificato Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) non superi l'importo di 5mila euro. Il 30% in meno spetterà a chi versa in condizioni di disagio economico il cui certificato sia compreso tra i 5.001,00 e i 7mila euro. Al 20% si attesta la riduzione per le utenze domestiche nelle quali i soggetti si trovano in condizioni di disagio economico comprese tra i 7.001,00 e gli 11mila euro.
Il compito di stilare la graduatoria finale spetterà ai tecnici dell’ufficio politiche sociali. In base al certificato Isee e ad altri parametri stabiliti ogni nucleo familiare che ne farà richiesta potrà essere inserito in graduatoria e partecipare, in quota parte, alla riduzione della tariffa sino all’esaurimento del fondo di solidarietà messo a disposizione dall’ente locale.
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