Meta - La concretezza è il suo punto forte. Pochissimi fronzoli e tanta sostanza contraddistingue l'operato del sindaco di Meta Giuseppe Tito. Già da qualche giorno, infatti, i percettori del Reddito di cittadinanza impegnati nei Puc (Progetti utili alla collettività) sono al lavoro nella cittadina della penisola sorrentina. L'amministrazione di Tito è stata tra le prime in Italia a lanciare i progetti. I partecipanti, sotto la guida di un tutor, si stanno occupando di manutenzione e cura del verde pubblico. E questa settimana, in un’intervista rilasciata al settimanale Agorà parla di una misura presa a favore dell’imprenditoria giovanile, portata avanti già prima che scoppiasse la pandemia. “Offriamo 2500 euro – dice Tito - come contributo per il pagamento del canone di locazione per tre anni e l'esenzione, sempre per tre anni, della Tari. Ripeto, sono 6 anni che stanziamo questi fondi ed abbiamo rinnovato questa misura consapevoli della sua valenza ancora maggiore in questo speciale frangente post pandemia. Una soluzione che incoraggia i giovani che vogliono aprire un'attività a coprire parte delle spese con il sostegno pubblico.”
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