Massa Lubrense - Metti il pane con l’olio di Massa i paccheri di Gragnano ed ecco la domenica dedicata alla kermesse «Pane e olio in frantoio», promossa dall’Associazione nazionale delle città dell’olio. Il gemellaggio gastronomico a Sant’Agata sui due Golfi, organizzato quest’anno dal Comitato dei giovani presieduto da Giuseppe De Gregorio per conto delle due amministrazioni comunali. Scopo principale dell’iniziativa, curata dal delegato all’agricoltura di Massa Lubrense Luigi Ercolano, è quello di offrire ai cittadini e ai turisti che ancora visitano la Costiera l’opportunità di degustare il meglio dei prodotti tipici dei due centri gemellati. L’appuntamento è in piazza Sant’Agata a mezzogiorno dove negli stand, dopo un brindisi al prosecco di Gragnano, con uno dei primi alimenti umani, il pane nelle sue varie forme di bruschette e crostini, rosette e biscotti e si potrà gustare uno dei frutti del lavoro della terra, l’olio fondamentale nella dieta mediterranea, con le proprietà organolettiche antiossidanti di cui è ricco, entra in ogni pietanza. Il pane fatto in penisola sorrentina è ancora quello della più antica tradizione dei maestri fornai: a continuarla sono i panifici di Saverio Ercolano di Massa Lubrense, di Miccio e Pepe del Villaggio Casa, Tenero e croccante di Sant’Agata e Tramontano dei colli di Fontanelle. A seguire fino alle 17 gruppi di 25 visitatori per volta iniziano a turno dei tours col trenino elettrico turistico per visitare l’azienda agricola annessa ai Frantoi lubrensi riuniti di via padre Rocco per ammirare i processi della molitura delle olive dalla raccolta a mano fino all’estrazione dell’olio. Il clou della manifestazione del gemellaggio alle 19 quando si potranno gustare gratis, a cura dell’Associazione Cuochi Penisola sorrentina, del Consorzio pastifici di Gragnano e dell’Istituto alberghiero De Gennaro di Vico Equense, due primi piatti: i famosi paccheri accompagnati dal provolone del monaco dei caseifici Cacace e De Gregorio di Massa Lubrense e da rucola e noci di Sorrento; e poi con basilico e pomodorini. Sempre con i vini bianco e rosso di Mariano Sabatino Vino doc Gragnano. Alle 20 un complesso musicale giovanile allieterà la serata con antiche melodie napoletane e balli popolari mentre nei locali della secolare congrega del Santissimo Rosario sarà possibile visitare la mostra polivalente dedicata ai prodotti della terra ed alle creazioni di artisti, artigiani, contadini e gastronomi. (Gennaro Pappalardo il Mattino)
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