Le palme di confetti, tradizione sorrentina

La mostra a Villa Fiorentino

Sorrento - Laboratori, mostre e pubblicazioni per un rituale che a Sorrento si ripete dal 1551. Le palme di confetti, che si benedicono in chiesa la domenica delle Palme,sono oggetti d’arte ed insieme capolavori squisitamente femminili, che oggi trovano il loro giusto rilievo anche nei vari laboratori che si attivano in Penisola Sorrentina, nella mostra attuale a Villa Fiorentino e nella recente pubblicazione di Maria Ercolano, che la commissione Pari Opportunità di Sorrento sta promuovendo. Colori vivaci, artigianato dalle dita delicate, micro sculture, che trovano la loro epifania nella lontana domenica del 1551, quando i sorrentini stavano recandosi in chiesa per la benedizione dell’ulivo. La campana che suonava annunciò l’ennesima incursione dei saraceni, le cui navi furono fermate solo da una potente tempesta. Si salvò solo una giovane schiava saracena, tra le braccia di un giovane pescatore sorrentino che la portò a riva. La ragazza si convertì e per ringraziare i salvatori, offrì al prete in chiesa una manciata di confetti, che conservava in un
sacchetto legato al collo. Da allora le palme a Sorrento sono di confetti e la loro lavorazione coinvolge laboratori a Sorrento ed a Piano, mentre la partecipazione dei sorrentini alla benedizione rituale risulta sempre commossa. (Emanuela Rajola il Roma)