venerdì 26 agosto 2011
Penisola Sorrentina, la lunga scia di sangue: 500 incidenti in un mese
Sorrento - Il conto è presto fatto. Al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia”, ogni giorno, si presentano feriti coinvolti in almeno dieci incidenti. Ma a volte, e soprattutto nel week end, si raggiungono picchi di venti episodi. Senza contare quello che succede all’ospedale di Vico Equense. La penisola sorrentina, in un mese, ha dovuto assistere a qualcosa come 500 incidenti. Più o meno gravi. Il dato è allarmante. Soprattutto se si considera che tra i feriti ci sono tanti turisti. Anche loro rientrano nella lista nera dell’estate. Sono pedoni, ma anche centauri che noleggiano motorini. E spesso la passeggiata si trasforma in un incubo. Situazione confermata anche da Piergiorgio Sagristani e Raffaele Apreda. “Negli ultimi mesi - spiegano l’assessore e il consigliere provinciale dell’Udc - la penisola sorrentina è stata triste scenario di incidenti stradali. A volte anche drammatici. La Provincia sta guardando con attenzione al territorio e di recente è stato stanziato un milione di euro per la manutenzione delle strade della penisola sorrentina. Alcuni lavori sono già stati completati sulla Sorrento-Massa e la Baranica-Casarlano. A breve saranno completati anche quelli del percorso collinare di Sant’Agnello. Ciò non vuol dire che, in caso di necessità, i tecnici provinciali non entreranno in azione qualora ce ne fosse bisogno. Purtroppo - continuano gli esponenti dell’Udc - la messa in sicurezza delle strade non è una soluzione definitiva per limitare il numero degli incidenti. C’è bisogno di una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei conducenti. Ognuno deve fare la propria parte affinchè la sicurezza continui ad essere una prerogativa di un territorio turistico come quello della penisola sorrentina”. (Fonte: Fabio orecchiuto da Metropolis Web)
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