Ballottaggio; Cesaro: “Vince il voto di protesta: alle urne solo uno su due. Il nostro elettorato ha preferito astenersi piuttosto che tradirci”

Provincia di Napoli - Il presidente della Provincia di Napoli e coordinatore provinciale del PDL Luigi Cesaro così commenta i risultati dei ballottaggi che si sono avuti nei comuni della provincia di Napoli. “I dati del ballottaggio – ha detto - confermano il preoccupante allontanamento della gente dalla politica. Solo un cittadino su due è andato alle urne. Un allontanamento pagato specialmente dal nostro partito, punto di riferimento dell’elettorato moderato. Inoltre sono intervenute anche una serie di dinamiche locali che nulla hanno a che fare con un giudizio politico generale. Ad Acerra, dove le forze moderate avevano clamorosamente battuto il candidato della sinistra, c’è stato un testa a testa fino all’ultimo voto tra il nostro candidato e quello dell’UDC. Nonostante gli aspri scontri registrati in campagna elettorale credo comunque che ora sia opportuno aprire una stagione di dialogo tra le forze di centrodestra. A Volla, invece, il sindaco Ricci è stato vittima del voto di protesta, come spesso è capitato in questa tornata alle amministrazioni uscenti. Come analisi generale, alla fine credo comunque che sul PDL in provincia di Napoli debbano essere fatte due considerazioni di base: rimaniamo il primo partito e la flessione registrata è molto meno marcata che nel resto del Paese. Il segnale più importante che comunque dobbiamo saper raccogliere è quello di rilanciare assolutamente il dialogo con il territorio. Dobbiamo ritornare a raccogliere con maggiore realismo le istanze della nostra gente, specie in questo periodo di forte crisi dove più che mai sono necessarie scelte decise e coraggiose. Solo così – ha concluso Cesaro - potremo recuperare parte del nostro elettorato che ha preferito astenersi piuttosto che tradirci”.