Gruppo di aggressori arriva in barca: ferisce esponente del clan D'Alessandro e una ragazza sudamericana. Panico tra famiglie e ragazzi che facevano un falòVico Equense - Ferragosto di paura tra Castellammare di Stabia e Vico Equense. Secondo quanto racconta il quotidiano Metropolis, nella notte del 15 agosto scorso si è consumato un agguato sulla spiaggia della Marina di Vico nei confronti del figlio di un ras di Castellammare. Una banda armata, in tarda serata, è arrivata da mare a bordo di un gommone alla marina di Vico Equense e ha cominciato a sparare contro un 35enne, Nino Spagnuolo, ritenuto dalle forze dell'ordine esponente di spicco del clan D'Alessandro. L'uomo è stato ferito a una gamba dopo essere sceso dalla sua imbarcazione. Con lui c'era una 20enne sudamericana, raggiunta a un piede da una scheggia metallica. A sparare, secondo quanto raccontato dai due feriti, è stato uno sconosciuto con il volto coperto e armato di pistola che ha sparato vari colpi e poi è fuggito via mare. Spagnuolo e la ragazza sono stati medicati in ospedale per lesioni guaribili, rispettivamente, in 30 e 20 giorni. Sul fatto indagano i carabinieri della locale stazione e del nucleo operativo della compagnia di Sorrento, che sul posto hanno trovata e sequestrato un bossolo calibro 9 e 3 ogive deformate. Terrore per i numerosi ragazzi presenti in spiaggia davanti un falò. (Fonte: Il Corriere del Mezzogiorno.it)
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