Filomena Baratto e Rachele Mascolo |
Vico Equense - “Il mondo dei tre soli” è l’opera prima della stabiese Rachele Mascolo, presentata mercoledì 18 maggio alla libreria Ubik di Vico Equense. L’autrice, alla sua prima esperienza letteraria, si presenta con un romanzo di genere fantasy, una storia che ha tutto il fascino della fiaba, con i suoi castelli, i suoi eroi, i suoi incantesimi, e le sue radici nella realtà. E’ la storia di Mara, una ragazza che da Napoli giunge in Toscana e qui vive con gli zii. Strani fenomeni le fanno capire che forse appartiene a un altro mondo e in questa ricerca giunge qualcuno ad aiutarla. Dalla nostra chiacchierata emergono vari punti della storia dove si racconta del bene e del male, del silenzio come soluzione nei momenti imbarazzanti, dell’abito come simbolo dell’apparenza. Il titolo “I tre soli” mi riportano a San Tommaso D’Aquino con la sua teoria della luce rivelatrice di conoscenza. E’ questo un concetto filosofico prestato all’ architettura nella metà del XII secolo per spiegare l’utilizzo delle vetrate nelle cattedrali gotiche, dalle quali filtrava la luce, appunto simbolo della conoscenza, alla convinzione che la vita altrove sia sempre la migliore. Dal concetto di speranza alla soddisfazione che si prova nel salvare le persone. E ancora si afferma che “solo chi ha perso molto può capire come ci si sente in certe circostanze” o che “perdere significa crescere”, e ancora che per quanto si proteggano i figli, essi prima o poi avranno una vita loro e forse anche lontano da noi. La storia è la lotta tra il bene e il male, tra il conosciuto e l’ignoto, il possibile e l’impossibile. Storie di forze che si attraggono e si respingono, del mondo con i suoi elementi, degli uomini che si combattono. Una storia che, nella sua semplicità e scorrevolezza, ci parla del mondo di oggi con le sue problematiche, il tutto con la leggerezza di una fiaba. L’autrice racconta della necessità di dare sfogo alla sua fantasia. Si augura di poter scrivere tantissime storie fantasy, un genere che la appassiona da sempre. Rachele ha mostrato di saper costruire tutto un mondo solo con la forza dell’immaginazione, con cui va alla ricerca di risposte in mondi diversi e lontani ma anche così vicini.
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