Sorrento - Con una lettera inviata al sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, il Movimento “22 dicembre – Sorrento”, alla luce della paventata “sospensione” del progetto “Nati per leggere” (annunciata dalle colonne del quotidiano Il Mattino, per mancanza di uno spazio pubblico stabile), chiede all’amministrazione comunale di rilanciare l’iniziativa “sfruttando” l’immobile, al momento “abbandonato”, presente al centro di piazza Veniero.
“In Campania – spiega il Movimento 22 dicembre - ci sono 22 presidi territoriali di «Nati per leggere», un progetto di promozione della lettura in famiglia in età precoce presente in ospedali come il Santobono e il secondo Policlinico di Napoli, oltre che nel carcere dì Secondigliano. Adesso, però, ce n'è uno in meno, quello di Sorrento perché, come ha riferito Antonino Siniscalchi su “Il Mattino” di ieri, 25 maggio 2016, «all'iniziativa non è stato destinato alcuno spazio stabile all'interno della biblioteca comunale. E nessuno dei Comuni costieri ha individuato un locale dove si potesse educare i bambini alla lettura»”.
E ancora: “Il programma generale risale al 2002, ma nella nostra città era partito tre anni fa: rivolto a bambini dai sei mesi ai sei anni, era l'occasione con cui figli e genitori si ritrovavano presso la biblioteca comunale e il chiostro di San Francesco per ascoltare letture ad alta voce di favole e racconti. Il favore e l’apprezzamento sono stati sempre unanimi, al punto che c'era la volontà politica di potenziare il servizio di lettura, ampliando la biblioteca a disposizione dei bambini. Ad un certo punto, però, chissà cos'è successo, perché la realtà odierna è che quel progetto non c'è più”.
Ma il movimento “22 dicembre – Sorrento” propone una soluzione: “E’ una soluzione semplice ma durevole – conclude la proposta -. Il requisito essenziale è nell'avere un minimo di memoria: il 25 luglio 2014 l'allora consigliere comunale di minoranza Alessandro Schisano propose un emendamento al bilancio di previsione di quell'anno al fine di destinare all'uso pubblico e per finalità di carattere sociale-culturale una specifica area di proprietà comunale, ovvero l'immobile al centro di piazza Veniero.
Dopo anni di lavori e di scavi archeologici, piazza Veniero è stata inaugurata nel febbraio 2010, ma da allora è rimasta monca: la struttura che si erge al suo centro è rimasta vuota e, abbandonata al vandalismo e agli agenti atmosferici, ora è in deperimento. In sei anni, non c'è stata un'idea lungimirante, né un'iniziativa che non fosse episodica per una struttura che, al contrario, sarebbe preziosa per la fruizione pubblica. Senza entrare nello specifico di quest'altra spinosa vicenda che coinvolge la più generale visione della città, il Movimento “22 Dicembre” ritiene che il progetto «Nati per leggere» sia stato un vanto per Sorrento e che, pertanto, vada difeso e rilanciato. A questo proposito, il nostro movimento chiede all'Amministrazione di fare tutto il possibile per non lasciar cadere nell'oblio quell'iniziativa, ma anzi di riproporla con maggior slancio all'interno di un progetto culturale-sociale-ludico più ampio che ruoti intorno all'immobile di piazza Veniero, inteso come nuova struttura di aggregazione sociale, nonché volàno di riqualificazione urbana per quella zona cittadina”.
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