Vico Equense - A un bambino disabile di Massaquano (Belvedere) iscritto alla seconda classe della primaria é stata negata la possibilità di usufruire del servizio di scuolabus. Motivi tecnico – logistici, si legge nella nota inviata alla famiglia, e legati all’organizzazione dell’intera rete di trasporto scolastico che richiederebbe un enorme dispendio di risorse economiche. Per ovviare a tale difficoltà, l’Ente municipale di Vico Equense è disponibile a erogare un contributo ai genitori, così da poter incaricare un care giver familiare o non, che in tal modo potrà garantire al minore il diritto allo studio. “Per favorire l’inclusione dei ragazzi con disabilità, – spiega Massimo Trignano, presidente del consiglio comunale - abbiamo proposto di inserire nel redigendo capitolato d'appalto, per la nuova gara del trasporto scolastico, che la ditta dovesse garantire un numero anche minimo di scuolabus con pedana, per i bambini in carrozzina, ovviamente con un accompagnatore. La soluzione sarebbe a costo zero per il Comune.” C'è da scommettere che il 'caso' non si fermerà qui, nel frattempo sta già animando i social network, che si sono già mobilitati con l’ hashtag #SeFosseTuoFiglio.
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