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Vico Equense - Quando la funivia fermò le corse nel 2012, nessuno credeva nel suo rilancio. Furono gli anni più bui per il Faito e per la storica «panarella» che in otto minuti conduce da Castellammare a millecento metri di altezza. Un tunnel che ha visto la luce solo nel maggio del 2016, quando l'Eav assieme alla Regione Campania decise di far ripartire l'impianto bifune. Dopo tre estati è record storico per la funivia: aumento dei viaggiatori del 27% e ora l'obiettivo di 100 mila viaggiatori è a portata di mano. A comunicarlo è lo stesso Ente Autonomo Volturno che gestisce l'impianto. «Nel 2019 a tutto agosto abbiamo registrato 80.748 viaggiatori a fronte di 63.599 dello stesso periodo del 2018, con un incremento del 27%. Se continua il trend avremo oltre 100mila viaggiatori a fine esercizio. Record mai raggiunto nella storia di cinquanta anni della funivia». Un vanto per Eav e per il gruppo Ferrovie che quest'anno ha provveduto anche al restyling delle carrozze, a inventare un nuovo logo che idealmente unisce il mare e la montagna proprio come fa la funivia. «Tutto questo assieme ai lavori completati alle stazioni (anche con il superamento delle barriere architettoniche) - fa sapere la direzione dell’Eav- sono fattori che hanno contribuito alla riscoperta da parte di turisti e cittadini campani di una passeggiata unica al mondo». Numeri che rappresentano la vittoria di una comunità che ora spera anche nel rilancio della montagna. La mole di persone che la funivia ha portato quest'estate in cima non ha trovato assistenza e servizi. Niente illuminazione, strade dissestate, mobilità interna attivata appena dieci giorni e lo sforzo dei gestori storici di accogliere tutti. Le lunghe file, nelle stazioni di Faito e Castellammare, per godere del viaggio in funivia restano l'immagine vincente di un'estate da record che non è ancora terminata. Gli orari fino al 15 settembre prevedono l'ultima corsa alle 20,10, fino a metà novembre invece lo stop è previsto per le 17. L'obiettivo invernale sarà riattivare la funivia nel periodo natalizio per godere dei tipici mercatini che lo scorso anno furono allestiti sul piazzale. (di f.d'a. da Il Mattino)
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