Maltempo, allarme in penisola Devastati lidi e borghi marinari

Marina di Seiano

Vico Equense - La forza indomabile del mare, nei giorni scorsi, non ha dato scampo alla marina di Seiano. Danni a barche in ormeggio, stabilimenti devastati, tavolati distrutti, spiaggia libera delle Calcare completamente messa a soqquadro dalla furia delle onde. Gli operatori dell’area, saranno costretti a effettuare importanti interventi di ricostruzione. Intanto, l'esecutivo del Governatore Vincenzo De Luca ha deciso di prevedere lo stanziamento di circa otto milioni di euro, destinati agli interventi d'urgenza per tutti i territori interessati della Campania. Sarà effettuata una attenta ricognizione dei danni che hanno colpito strade, porti e infrastrutture della regione. La richiesta sarà inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte per la successiva delibera da parte del Governo. Le mareggiate hanno provocato danni all’intera penisola sorrentina: da Vico Equense a Massa Lubrense, passando per Meta, Piano di Sorrento, Sant'Agnello e Sorrento, il bilancio è a dir poco inquietante. È Meta la località maggiormente provata dalle mareggiate incredibili della notte tra domenica e lunedì. Gli stabilimenti balneari della zona di Alimuri sono stati spazzati via quasi del tutto dalla tempesta. Danni ingenti pure per la passeggiata Meta-Alimuri, realizzata qualche anno fa dall'amministrazione comunale. Danni nella vicina Sant'Agnello con i lidi della zona della Marina di Cassano letteralmente messi al tappeto. Problemi pure sul versante di Piano di Sorrento, con tavolate e altri arredi delle attività finiti in mare. A Sorrento, allarme in località Puolo e a Marina Grande.

Nel video la mareggiata del 28 dicembre 1999 alla marina di Seiano