Crociere, svolta Sorrento. Oltre 100 navi in estate

Boom di prenotazioni e attracchi previsti al porto di Marina Piccola 

di Salvatore Dare da Metropolis 

Sorrento - Numeri a livelli pre Covid e si accelera per il percorso meccanizzato Salvatore Dare La prima che ha inaugurato la stagione turistica 2022 è stata Nautica, che collega Civitavecchia e Taormina. Poi è stato il turno di Artemis, che fa la spola tra il mare Egeo e Napoli. Quindi Azamara, che fa mini crociere nel Mediterraneo. L'arrivo a Sorrento delle navi da crociera testimonia la ripartenza dopo due anni assai complicati, di restrizioni, di incubo Covid, di stop ai viaggi provenienti dall'estero e forti contrazioni per i lavoratori stagionali e le aziende. Ora no, ora si sta rinascendo sul serio tanto che, come fatto notare da diversi operatori ricettivi, sta pian piano emergendo forte la sensazione che l'estate 2022, in termini di arrivi e presenze, possa garantire un giro d'affari e turisti pari a quello che Sorrento poteva annoverare prima che esplodesse la pandemia. D'altronde un ulteriore segnale di riscatto è legato proprio ai croceristi. Sono ben 107 le navi che arriveranno a Marina Piccola fino a fine anno. Si tratta di un numero in linea con quelli precedenti al Covid 19 quando si superavano di gran lunga le 80 unità che si fermavano in rada nel golfo di Sorrento. Ad aprile ci saranno 13 navi, poi 16 a maggio (tra cui la Seven Seas Explorer), 19 a giugno, 15 a luglio, 10 ad agosto, 16 a settembre, 17 a ottobre e una a novembre, il giorno 9 con l'arrivo a Sorrento di Wind Surf, il più grande veliero del mondo. Non male, dunque, col ritorno degli "alberghi galleggianti" a Sorrento che diviene un segno incisivo per tutto il settore turistico. Stando alle stime, si potrebbe anche arrivare a toccare quota 100mila per i croceristi che dovrebbero fermarsi in città. Sarà comunque una sosta molto breve, di qualche ora, senza dimenticare che molti gruppi non si fermano a Marina Piccola e preferiscono effettuare escursioni con direzione Capri, Napoli e soprattutto Pompei. A proposito di flussi a Marina Piccola.

 

Sono tempi assolutamente cruciali per dare esecuzione al progetto del percorso pedonale meccanizzato. Com'è noto, gli interventi prevedono la costruzione di ascensori e tappeti mobili tra il centro cittadino e il porto di Sorrento (una delle stazioni è prevista in via Correale, proprio dove c'è il parcheggio comunale). Tale opera consentirà ai turisti un rapido trasferimento dall'area portuale al centro della città, con il Comune che otterrà introiti dalla bigliettazione che sarà prevista (si ipotizza un costo a corsa di 1,20 euro). Bene: di recente, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Coppola ha ottenuto la rassicurazione dalla Regione Campania per la copertura totale dei costi dell’infrastruttura. L'ente municipale avrà dunque circa dodici milioni di euro che consentiranno a Sorrento di poter veder realizzare un'opera troppe volte illustrata e mai costruita. Non ci sarà il project financing, visto che inizialmente si era pensato - nelle precedenti amministrazioni - di affidare la costruzione e la gestione del percorso pedonale meccanizzato a soggetti privati.