Vico Equense - Anche quest'anno torna l'eterno dilemma per il consumatore che ama il panettone: meglio quello artigianale o industriale? La differenza sta nel prezzo e nel tipo di ingredienti: il primo, infatti, presenta costi ma è fatto da burro pregiato, uova fresche e lievitazione naturale, con innegabili risvolti positivi su consistenza e gusto; il secondo invece presenta prezzi decisamente accessibili (anche 5 euro) ma è realizzato con margarina, aromi artificiali e conservanti, con il rischio di essere meno appetitosi. Cosa scegliere quindi? Non ha dubbi il consigliere di maggioranza Vincenzo Cioffi. “Sarò all'antica – afferma Cioffi -. Preferisco il panettone classico, quello farcito con uva sultanina e canditi, a un prezzo accessibile per tutte le famiglie. Il resto è lusso che non serve. Da qualche anno noto – continua Cioffi - la corsa delle diverse attività commerciali, dai panifici, ristoranti, pizzerie e pasticcerie alla creazione di panettoni artigianali, dai sapori e gusti più svariati. È possibile acquistarlo ormai dappertutto a prezzi non modici. Alcune produzioni famose sono pressoché inaccessibili alle tasche dei cittadini” conclude Vincenzo Cioffi.
Nessun commento:
Posta un commento