Sorrento - «Entro il prossimo 8 marzo l’Asl provvederà a formare tutti i tecnici preposti all’utilizzo della nuova tac». È la risposta del dottor Matteo Losco, responsabile dell’unità di Radiologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, alle polemiche sollevate da alcuni radiologi in servizio presso lo stesso presidio in merito all’esborso di tasca propria del costo di un stage formativo per la «cardiotac». «Lo scorso 16 dicembre – puntualizza Losco – ho inoltrato formale richiesta agli uffici competenti dell’Asl Napoli 3 sud riguardo i corsi di formazione per i tecnici chiamati ad operare con la nuova tac ed ho già ricevuto ampie rassicurazioni in merito». Le lezioni, che prenderanno il via nei prossimi giorni, consentiranno di apprendere tutte le funzioni della nuova apparecchiatura, compreso l’utilizzo dell’innovativa «cardiotac». Diversa, invece, la questione relativa allo stage formativo specifico al quale alcuni radiologi si sono iscritti. «Si tratta dell’iniziativa spontanea di alcuni tecnici – precisa Losco – per la quale non è stata inoltrata alcuna richiesta specifica all’Asl». In pratica, coloro che hanno prenotato i corsi che si terranno al Monzini di Milano, dovranno pagare di tasca propria i 1800 euro dell’iscrizione oltre ai trasferimenti ed al soggiorno, per un totale di circa 3000 euro. «L’Asl prevede la formazione del personale – spiega ancora il dottore Matteo Losco – per cui, se un medico vuole seguire uno stage particolare dovrà pagarselo in proprio, anche se il servizio sanitario gli riconosce i giorni di assenza per formazione». In ogni caso, esiste la possibilità che le spese sostenute, o una parte di esse, possano venire rimborsate. Ci sarebbe infatti un impegno assunto dalla Fondazione Sorrento nei confronti del responsabile del reparto di Cardiologia dell’ospedale di Sorrento, Costantino Astarita. Bisogna registrare, intanto, che sono in fase di ultimazione i lavori di ristrutturazione dei locali che dovranno ospitare la nuova tac del presidio sorrentino. «La strumentazione – precisa Losco - sarà sistemata sempre nel secondo piano interrato, ma in una stanza molto più ampia». Lo stesso reparto, inoltre, sarà potenziato con un nuovo ecografo ed un ulteriore apparecchio per le radiografie a distanza. Da alcune settimane, infine, l’ospedale di Sorrento e quello di Vico Equense sono collegati con la «Teleradiologia», ossia la possibilità di trasmettere le immagini attraverso la rete per consentire diagnosi in tempi più rapidi. Per quanto riguarda le radiografie, invece, si sta provvedendo ad immagazzinarle in un server per poi scaricarle all’occorrenza, senza più la necessità di stamparle di volta in volta. (Massimiliano D’Esposito Il Mattino)
venerdì 15 gennaio 2010
Nuova tac, via alle lezioni per i tecnici
Sorrento - «Entro il prossimo 8 marzo l’Asl provvederà a formare tutti i tecnici preposti all’utilizzo della nuova tac». È la risposta del dottor Matteo Losco, responsabile dell’unità di Radiologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, alle polemiche sollevate da alcuni radiologi in servizio presso lo stesso presidio in merito all’esborso di tasca propria del costo di un stage formativo per la «cardiotac». «Lo scorso 16 dicembre – puntualizza Losco – ho inoltrato formale richiesta agli uffici competenti dell’Asl Napoli 3 sud riguardo i corsi di formazione per i tecnici chiamati ad operare con la nuova tac ed ho già ricevuto ampie rassicurazioni in merito». Le lezioni, che prenderanno il via nei prossimi giorni, consentiranno di apprendere tutte le funzioni della nuova apparecchiatura, compreso l’utilizzo dell’innovativa «cardiotac». Diversa, invece, la questione relativa allo stage formativo specifico al quale alcuni radiologi si sono iscritti. «Si tratta dell’iniziativa spontanea di alcuni tecnici – precisa Losco – per la quale non è stata inoltrata alcuna richiesta specifica all’Asl». In pratica, coloro che hanno prenotato i corsi che si terranno al Monzini di Milano, dovranno pagare di tasca propria i 1800 euro dell’iscrizione oltre ai trasferimenti ed al soggiorno, per un totale di circa 3000 euro. «L’Asl prevede la formazione del personale – spiega ancora il dottore Matteo Losco – per cui, se un medico vuole seguire uno stage particolare dovrà pagarselo in proprio, anche se il servizio sanitario gli riconosce i giorni di assenza per formazione». In ogni caso, esiste la possibilità che le spese sostenute, o una parte di esse, possano venire rimborsate. Ci sarebbe infatti un impegno assunto dalla Fondazione Sorrento nei confronti del responsabile del reparto di Cardiologia dell’ospedale di Sorrento, Costantino Astarita. Bisogna registrare, intanto, che sono in fase di ultimazione i lavori di ristrutturazione dei locali che dovranno ospitare la nuova tac del presidio sorrentino. «La strumentazione – precisa Losco - sarà sistemata sempre nel secondo piano interrato, ma in una stanza molto più ampia». Lo stesso reparto, inoltre, sarà potenziato con un nuovo ecografo ed un ulteriore apparecchio per le radiografie a distanza. Da alcune settimane, infine, l’ospedale di Sorrento e quello di Vico Equense sono collegati con la «Teleradiologia», ossia la possibilità di trasmettere le immagini attraverso la rete per consentire diagnosi in tempi più rapidi. Per quanto riguarda le radiografie, invece, si sta provvedendo ad immagazzinarle in un server per poi scaricarle all’occorrenza, senza più la necessità di stamparle di volta in volta. (Massimiliano D’Esposito Il Mattino)
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