venerdì 22 gennaio 2010

Meritocrazia

Renzo Bossi dopo essersi fatto bocciare per ben tre volte alla maturità, ed aver percepito dodicimila euro al mese come portaborse dell'Eurodeputato Francesco Speroni, si avvia verso la Regione Lombardia. Ovviamente il giovane Renzo non ha meriti, se non quello di essere il figlio del leader del carroccio (le bocciature rimediate alla maturità non depongono esattamente a suo favore). Sono ormai molto insistenti, anche e soprattutto all'interno della Lega Nord, le voci su una possibile candidatura del secondogenito del leader della Lega e ministro per le Riforme, Umberto Bossi. Resta da vedere se alle regionali di fine marzo correrà normalmente o se sarà inserito nel listino, cioè nella lista di 16 nomi che diventano consiglieri come premio di maggioranza. Ma la Lega, non è sempre stata contraria all’odioso nepotismo di “Roma Ladrona” ed assolutamente estranea al clientelismo tipico della cara e vecchia Dc?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

questo è proprio il genere di notizie che fa piacere leggere dopo una normale giornata di 12 ore all'università

Anonimo ha detto...

La lega sta insieme al pdl.
La lega che sta levando risorse al su sta insieme al pdl.
ricordiamolo quanto andiamo a votare.