Ruspe ferme, il proprietario demolirà in proprio

Massa Lubrense - Le ruspe dell’impresa incaricata di demolire la villetta di via Terranova ieri mattina sono rimaste ferme nella piazzetta attigua alla chiesa di Torca, accanto al tir che le ha trasportate, ai dieci minibus dei carabinieri, ai tre automezzi dei vigili del fuoco, alle due ambulanze e alle auto della polizia municipale. Gli abitanti del borgo collinare della penisola sorrentina che si affaccia su Li Galli, forse, non avevano mai subito tante attenzioni. Quelle attenzioni che si sono concentrate, invece, sull’abitazione occupata fino all’alba di ieri da Aniello Pollio e Maria Luisa De Gregorio con i loro due figli di 9 e 10 anni, finita nel mirino del pool antiabusivismo della procura generale di Napoli e sulla quale pende un’ordinanza di abbattimento. La task force, approdata a Torca dalle cinque del mattino, ha avviato tutte le procedure per la demolizione: lo sgombero della famiglia e la sistemazione delle masserizie pronte per il trasloco. Le operazioni si sono protratte fino al tardo pomeriggio e riprenderanno questa mattina. Intanto, i proprietari della villetta, attraverso il proprio legale, hanno formalizzato una istanza al tribunale per poter procedere direttamente all’abbattimento. Al Comune di Massa Lubrense, inoltre, si è svolta un’improvvisata assemblea popolare con il sindaco Leone Gargiulo che, dopo aver ricevuto una rappresentanza di cittadini, ha chiesto un incontro in Procura per verificare la possibilità di far eseguire l’abbattimento agli stessi proprietari. (Il Mattino)