Dimissioni? Non ci penso proprio…

Il Governo cadrà per colpa di Ruby? Il Cavaliere non pare affatto preoccupato, al contrario. "Io non mi dimetto, tanto meno perché lo chiede lui. Se Fini vuole, stacchi pure la spina, si assuma la responsabilità. Se ne è capace. I suoi non lo seguono nemmeno se azzarda un sostegno esterno, figurarsi nello strappo". I pochi parlamentari e collaboratori con i quali il presidente del Consiglio si intrattiene al telefono, durante il pomeriggio di riposo ad Arcore, raccontano di un Berlusconi ripresosi dopo l'abbattimento di due giorni fa, "intenzionato a combattere", comunque a vendere cara la pelle. "Anzi, se davvero Gianfranco va fino in fondo, è anche meglio. Sapremo a chi dare la colpa". Si sa il Cavaliere da il meglio di sé quando si trova nell’angolo. Lo scandalo, l’abuso di potere (Repubblica si affida ancora a Giuseppe D’Avanzo per il quarto editoriale sul tema) e le menzogne sono soltanto stupidate. L'emittente Sky, nel sondaggio che ogni giorno dedica a un tema d'attualità, pone questa domanda. "Secondo voi, se fosse accertato l'intervento di Berlusconi per far rilasciare Ruby, il presidente del Consiglio dovrebbe dimettersi? E la risposta è un gigantesco pollice verso nei confronti del premier: il 77% dei telespettatori risponde infatti di sì. Non si tratta di un sondaggio "a campione", scientifico cioè. Ma è pur sempre indicativo dell'umore dell'opinione pubblica dopo l'ennesima vicenda a luci rosse che coinvolge Berlusconi. Secondo Walter Veltroni - che oggi rilascia l'ennesima intervista a Repubblica - l’unico scenario che si profila è “un governo di responsabilità nazionale, che lasci decantare la fase di barbarie politica, riscriva la legge elettorale e affronti le nuove scadenze europee di cui nessuno parla. Un governo dopo il quale si dovranno affrontare un centro destra liberale ed europeo e un centro sinistra davvero riformista”. Veltroni osserva che con le prossime scadenze europee legate alle politiche economiche e del debito, “andare a elezioni dall’esito per giunta incerto sarebbe un suicidio”, ed indica come modello il governo Ciampi, composto da personalità di alto profilo che torni a occuparsi degli italiani, di lavoro e produttività e della legge elettorale. In mezzo a tutto questo trambusto, El Mahroug Karima (questo il vero nome di Ruby - che è solo un nick usato su Facebook) festeggia il suo diciottesimo compleanno, e lo fa già da vip. Auguri...

Tutte le donne del Presidente
E il "Guardian" intervista la D'Addario