Donne imprenditrici, formazione da manager

Maria Cioffi

Via i corsi per la preparazione di un progetto occupazionale 

Vico Equense - Aiutare le imprenditrici del domani a inserirsi nel mondo del lavoro e nel tessuto socio economico della città: è questo l’obiettivo dei quattro percorsi di orientamento promossi dal Comune di Vico Equense in collaborazione con l’assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Napoli nell’ambito del progetto «Le donne in...Impresa». L’iniziativa, strutturata in cicli di tre giornate formative ciascuno, mira a diffondere tra le future lavoratrici tutte le conoscenze necessarie per realizzare un progetto imprenditoriale. Il primo ciclo del corso di formazione inizierà l’8 ottobre, mentre i successivi partiranno il 30 ottobre, il 26 novembre e il 4 dicembre.Tutte le attività, curate dal personale dello Sportello Donna provinciale, si svolgeranno dalle 9 e 30 alle 13. Il primo giorno di corso sarà dedicato all’approfondimento delle idee imprenditoriali delle partecipanti mentre il giorno seguente, si analizzeranno le prospettive di fattibilità dell’impresa sul territorio vicano. L’ultimo giorno sarà invece dedicato alla conoscenza delle normative comunali illustrate dall’ufficio Attività produttive. «Così – spiega l’assessore alle Pari opportunità Maria Cioffi –abbiamo voluto dare una mano alle donne che vorrebbero tentare la strada dell’imprenditorialità. Si tratta di persone che magari non riescono a trovare un lavoro e così decidono di mettersi in gioco da sole. Siamo convinti che il percorso di orientamento possa avere un buon riscontro anche perché oggi sono ancora poche le donne a cui vengono riconosciuti i propri meriti. Il nostro corso le renderà più consapevoli ».Ogni serie di appuntamenti prevede un massimo di10 partecipanti. Le interessate possono specificare le date preferite compilando il modello pubblicato sul sito del Comune www.comune.vicoequense. na.it o ritirando la modulistica presso l’ufficio Politiche Sociali: entro il tre ottobre saranno selezionate in base all’ordine cronologico di arrivo e all’idea progettuale. (Fonte: Claudia Esposito da Il Mattino)