di Giuseppe Alessio Nuzzo
, Direttore Generale
Social World Film Festival
Da buon tradizionalista italiano non potevo iniziare il consueto messaggio di auguri a pochi giorni dal Natale e dal un nuovo anno che con le stesse del precedente.
Il 2013 ha segnato per il “Social World Film Festival” non solo l’annualità della terza edizione ma sopratutto la consolidazione della kermesse del cinema sociale in Italia e nel Mondo. Un festival, fatto da giovani per giovani e di giovani, che ha celebrato il suo terzo capitolo con traguardi inimmaginabili anche solo per la precedente edizione e cifre più che quadruplicate: 100.000 spettatori in 13 eventi per 65 giorni di attività, 80 ore di proiezioni in 21 locations differenti, 60 giovani volontari che hanno coinvolto e formato 11.000 coetani nazionali ed internazionali attraverso 10 progetti tra giurie, workshop e contest, 150.000 visite al sito www.socialfestival.com, 71.000 visualizzazioni sul canale YouTube, 5.500 mi piace su Facebook e 1.000 followers su Twitter.
Tanti i propositi per il 2014, primo tra tutti il coronamento del sogno principale per un evento che porta nel suo nome “World”: raggiungere i cinque continenti attraverso i 20 eventi internazionali realizzati e da realizzare entro la fine dell’anno coinvolgendo le città di Sydney (Australia, Oceania), Tokyo (Giappone, Asia), Seoul e Busan (Corea del Sud), Istanbul (Turchia), Tunisi (Tunisia, Africa), Los Angeles, San Francisco e Washington DC (Stati Uniti, America), Rio de Janeiro (Brasile), Parigi e Cannes (Francia, Europa), Berlino (Germania), Amsterdam (Paesi Bassi), Vienna (Austria), Barcellona, Palma ed Ibiza (Spagna), MonteCarlo (Monaco).
La quarta edizione si concluderà a Vico Equense, conosciuta ormai come “la città del cinema sociale”, nuovamente dal 1 al 9 giugno.
La kermesse continuerà a far emozionare, riflettere e discutere i tanti che vorranno seguire i nostri eventi, partecipare ai nostri workshop e contest, guardare i film indipendenti che molto hanno da raccontare, attraverso tematiche importanti e talvolta forti, per i quali molto spesso i grandi media non hanno tempo o volontà di dare spazio e visibilità.
Non mi resta che ringraziare tutti coloro che credono nel festival del cinema sociale, i volontari che sono la linfa necessaria a far crescere e fortificare quel sogno chiamato “Social World Film Festival”, le istituzioni in particolar modo la Città di Vico Equense ed i tanti partner che da sempre ci sostengono con tutte le forze.
L’augurio del “Social World Film Festival” è quello di trascorrere con serenità, semplicità, gioia queste festività ma sopratutto con tanto amore, quell’amore che muove il mondo, quell’amore che si trasforma, quell’amore dalle mille forme, quell’amore che realizza i sogni, quell’amore che rende felici.
Nessun commento:
Posta un commento