Quest'oggi, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Gioacchino Alfano, è stato in visita ufficiale a Expo 2015 per la celebrazione del NationalDay dell'Afghanistan. In programma una serie di attività che promuovono la ricca tradizione culturale del Paese: danze, musica e degustazioni di piatti tipici. La delegazione del Paese Afghano è stata accolta presso l’Expo Centre con la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera. Il Sottosegretario Gioacchino Alfano ha rappresentato il governo italiano accompagnando Mozammil Shinwari, Vice Ministro del Commercio e dell'Industria dell'Afghanistan e Commissario Generale del Padiglione afghano.
L'On. Gioacchino Alfano, dopo i saluti di benvenuto, nel suo discorso ha tenuto a sottolineare che "la buona riuscita di Expo Milano 2015 è certamente il frutto dell’efficiente organizzazione, della grande affluenza dei visitatori provenienti da tutto il mondo, del dibattito in corso su temi cruciali per l’intera umanità. Il vero valore aggiunto offerto dall’Expo risiede soprattutto nella presenza di Paesi che colgono quest’occasione unica per presentarsi al mondo in una prospettiva diversa; una prospettiva che da fiducia all’Afghanistan, al suo popolo, all’intera comunità internazionale".
Il Sottosegretario si è soffermato sulla grande cooperazione tra i due paesi e in un passaggio ha dichiarato che "grande è stato l’impegno da parte dell'Italia nel percorso di stabilizzazione e riconciliazione afghana, sia sul versante dell’assistenza militare, sia su quello della cooperazione allo sviluppo.
Questo percorso - ha continuato Gioacchino Alfano - ha contribuito in modo incisivo alla presenza dell'Afghanistan all’Esposizione Universale, con un tema originale e altamente rappresentativo: “Alimenti per la longevità, Afghanistan sorprendentemente reale”. Il Sottosegratario Alfano ha concluso il suo intervento dichiarando che "l’Afghanistan si è presentato come Paese ricco di risorse naturali, molte delle quali testimoniano le radici della sua cultura, come i prodotti locali, vero volano di sviluppo economico e sociale per il Paese. In quest’ultimo ambito va evidenziata la crescente considerazione del ruolo delle donne nella società afghana, in perfetta coerenza, peraltro, con il progetto WE-Women for Expo che parla di nutrimento e sostenibilità e lo fa per la prima volta mettendo al centro di un’Esposizione Universale la cultura femminile. Ogni donna afghana è depositaria di pratiche, conoscenze, tradizioni legate al cibo, alla capacità di nutrire e nutrirsi, di “prendersi cura”, non solo di se stesse, ma anche degli altri. Il loro ruolo nel percorso di rilancio socio-economico del Paese è imprescindibile".
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