Fonte: Ottavio Lucarelli da La Repubblica Napoli
Pasqua con il terrorista in costiera. Lo hanno preso a Sorrento mentre dormiva in auto. Ammanettato alle otto del mattino, stessa ora delle stragi di Bruxelles. Arrestato dalla Digos di Napoli in esecuzione di un mandato di cattura europeo. Ehsan Aziz, cittadino iracheno di 46 anni, secondo i servizi segreti di Francia e Belgio sarebbe in contatto con l'Isis. Terrorista e non solo. Nella richiesta d'arresto arrivata alla Digos dalla Svizzera, Ehsan Aziz è infatti accusato di tentata aggressione, minacce e sequestro di persona per aver cercato di violentare una ragazza elvetica. L'annuncio lo ha fatto nel pomeriggio direttamente a Roma il ministro dell'Interno Angelino Alfano cogliendo di sorpresa la popolazione della costiera tutta proiettata verso i riti della Settimana Santa. Sorpreso anche il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo: «Lascia sgomenti apprendere che nella nostra terra si sia potuto nascondere un presunto terrorista. Confidiamo che l'intelligence accerterà che si è trattato di un episodio isolato senza alcun legame con la penisola sorrentina». Un arresto eseguito dalla Digos guidata dal vice questore Luigi Bonagura mentre prefetto e questore blindavano città, isole e costiera per tutto il periodo pasquale ordinando la massima allerta da Capodichino all'Accademia aeronautica, dai consolati di Stati Uniti e Francia fino al porto. E poi via via la stazione, le metropolitane, l'Unione industriali, le sedi istituzionali.
«I controlli - ha spiegato in serata il prefetto Gerarda Pantalone - sono scattati immediatamente rafforzando subito tutti gli obiettivi sensibili a cominciare dall'aeroporto che il questore ha blindato». In serata il prefetto ha riunito il Comitato per l'ordine e la sicurezza con la decisione di mantenere il livello di attenzione alto per tutto il periodo pasquale. Livello di attenzione alto. A partire da Capodichino. «Non è però il caso - commenta Antonio Guglielmucci, responsabile della sicurezza nello scalo - di creare inutili paure tra cittadini e viaggiatori. Qui la situazione è tranquilla e sotto controllo. Il nostro stato di allerta? È aumentato, ma non sono autorizzato a dire a che livello». EasyJet ha appena annunciato la cancellazione dei voli di oggi tra Napoli e Bruxelles, sia quello in partenza alle 13.55 sia quello in arrivo alle 19.10. «Abbiamo ricevuto istruzioni dal reparto locale della Polizia di frontiera - prosegue Guglielmucci - e c'è un rafforzamento nel perimetro dell'area aeroportuale esterna. D livello di controllo è già alto dagli attentati di Parigi, ma ora li abbiamo ulteriormente incrementati per i passeggeri in partenza. Nelle prossime ore l'aeroporto varerà anche un piano di gestione sicurezza per il ponte pasquale e certamente i fatti di Bruxelles influenzeranno le decisioni». In allerta anche i mille soldati dell'esercito che sono sul campo in Campania, settecento tra i quartieri di Napoli e l'hinterland, altri trecento nel resto della regione. Livello di attenzione alto anche nell'Accademia aeronautica di Pozzuoli guidata dal comandante Nicola Lanza De Cristoforis. A Bruxelles ha lavorato a lungo come europarlamentare il sindaco Luigi de Magistris: «Provo un grande dolore. Ho vissuto due anni tra Bruxelles e Strasburgo dove ho tanti amici e amiche e sono in questo momento in apprensione anche personale. Colpire l'aeroporto e la metropolitana di Bruxelles vuoi dire colpire il cuore dell'Europa. Abbattiamo le disuguaglianze e isoliamo i criminali che vogliono far tornare una stagione di paura». Il presidente del Consiglio regionale Rosetta D'Amelio ha deciso di porre le bandiere del Consiglio regionale a mezz'asta. Per l'intera giornata sono stati i siti internet e i social a raccontare la strage e la paura. Dall'europarlamentare del Pd Nicola Caputo che appena è atterrato a Roma proveniente da Bruxelles si è sfogato con un post: "Tutto ok, sono sano e salvo a Roma. Vi voglio bene. Devo dire che sono stato fortunato. Il volo Alitalia che ho preso era in overbooking e solo la tessera Freccia Alata mi ha consentito di partire. Stavo prenotando il volo Brussels Airline delle ore 9.30. Cavolo, ma come è possibile che nonostante l'allarme terroristico all'aeroporto di Bruxelles non controllano i documenti?". Fino a Claire Albano, originaria di Polla nel Vallo di Diano, in diretta sul sito Ondanews: «II caos regna sovrano e siamo bloccati in ufficio. Avrei dovuto prendere nei prossimi giorni il volo per tornare a casa. Io e i miei colleghi siamo sotto shock. Non pensavamo che si sarebbe arrivati a tanto, da novembre siamo abituati a incontrare militari armati per strada ma è una falsa sicurezza. Lavoro a cinque minuti dalla metro Maelbeek e per spostarmi la prendo regolarmente».
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